ARCHIVIO NEWS EMPOLI 2003-2004

Le notizie importanti passate dalla home page dei Rangers nel campionato di serie A 2003/2004
relative alla squadra e ai tifosi dell'Empoli Calcio nonchè altre ritenute importanti per gli empolesi

In questo spazio vengono inserite tutte le notizie apparse sul nostro sito nell'anno in corso 
in modo che non vadano perse e affinchè possano essere lette anche in futuro.

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Giugno 2004

17 Giugno 2004 - La VG soccombe per 1-4 alla NG -  Stasera si è svolta l'attesissima partita in famiglia fra Rangers. I giovinastri della Nuova Guardia hanno superato i vecchi marpioni della Vecchia Guardia per 4-1. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0 con tre pali dei vecchi. Nel secondo tempo la fatica e il "peso" degli anni si sono fatti sentire e gli orgogliosi anziani si sono dovuti piegare negli ultimi dieci minuti all'irrispettosa veemenza giovanile che segna 4 reti una dietro l'altra. A niente vale l'impennata finale che porta la VG a segnare almeno la rete della bandiera. Venerdi prossimo tutti a cena per chiudere gozzovigliando un altro anno di amicizia passato insieme. Chi vuol venire si faccia vivo comunicandolo per tempo.
Ecco due filmati da scaricare:               Gol del 0-1                Gol del 0-2                Gol del 0-3                Gol del 0-4

3 Giugno 2004 - Firma la petizione "RIDATECI IL CALCIO", contro il calcio moderno -  Forzalane.net, su invito di alcuni tifosi del Vicenza, ha deciso di organizzare una raccolta di firme per protestare contro gli attuali padroni del calcio e contro il loro tentativo di trasformare il calcio da sport a spettacolo d'élite. La petizione "RIDATECI IL CALCIO" non ha alcun valore legale, ma è un modo con il quale intendiamo far sentire la nostra voce di tifosi VERI, stanchi di subire campionati massacrati dalle esigenze TV, da decisioni incomprensibili, da sentenze pilotate e aberranti. Invitiamo quindi coloro che desiderano aderire a questo appello, ad apporre la loro firma in calce alla petizione così da dare forza a una protesta che riteniamo non possa essere limitata ai soli tifosi del Vicenza, ma che crediamo vada fatta propria da tutti i tifosi di questo sport, in qualunque campionato militi la loro squadra del cuore. La raccolta online delle firme sarà aperta fino al 15 luglio, dopodichè l'elenco dei nominativi verrà spedito in forma elettronica alla Lega Calcio, alla FIGC, all'associazione Calciatori, alle PAY TV, al Ministero Cultura e Spettacolo, ai maggiori quotidiani sportivi e a tutte le sedi che riterremo in qualche modo coinvolte, sensibili o interessate alla nostra protesta. Invitandovi a pubblicizzare con ogni mezzo a vostra disposizione questa iniziativa, Forzalane.net vi ringrazia sin da ora per il sostegno e la collaborazione che siamo certi non mancheranno. Quello che segue è il testo della petizione che vi chiediamo di firmare.
""L'accordo con cui Milan, Inter e Juventus si sono spartite da sole il 70% degli introiti stanziati da Sky per i diritti TV lascerà alle altre 17 squadre di A solo le briciole. Questo mette in pericolo il futuro stesso del calcio. Il nostro timore (che crediamo fondato) è infatti che nessun imprenditore vorrà più investire nel calcio. Chi mai spenderebbe danaro in una squadra che quasi sicuramente produrrà solo perdite? Problema ancor più grave per la serie B, per la quale non vi sarà alcun introito TV. Di questo passo falliranno tantissime squadre. Rimarranno 3–4 "grandi" e poche altre che per sopravvivere saranno costrette a sottomettersi a queste, a diventare il loro vivaio. E ci chiediamo che interesse possa mai avere per coloro a cui piace il calcio un campionato del genere. Ma è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Da troppo tempo si assiste al tentativo di emarginare le "piccole" squadre, di togliere loro i mezzi per lottare alla pari con le altre, di accentrare il potere ed il denaro in capo a chi potere e denaro ne ha già molto. Da troppo tempo vediamo i manager del calcio pensare solo al guadagno immediato e non a cercare un progetto che possa distribuire in maniera giusta i ricavi e limitare i costi. Da troppo tempo non siamo più considerati tifosi ma clienti. Da troppo tempo vediamo che il calcio non e’ più uno sport, ma solo ed esclusivamente un mezzo per fare soldi.

E noi tifosi dobbiamo stare zitti, e pagare per vedere quello che altri hanno deciso che ci piace.
BASTA!!!

Vogliamo che si sappia che il calcio che ci viene imposto oggi non ci interessa, non ci diverte, non ci attira. Vogliamo che si sappia che, se le nostre "piccole" squadre spariranno, per noi sparirà il calcio. Vogliamo che si sappia che NOI siamo molti, molti di più di quello che si vuol far credere. Vi chiediamo allora di unire le nostre voci e di firmare in tanti questo nostro appello, perché la nostra voce arrivi finalmente alla Lega, ai dirigenti, ai giocatori, ai giornali. RIDATECI IL CALCIO!!!""

FIRMA LA PETIZIONE

3 Giugno 2004 - FILM DOCUMENTO SUL TIFO EMPOLESE -  Sabato 5 giugno alle ore 12,30 presso il Liceo Classico Virgilio (Via Cavour 60-62, Empoli) sarà presentato ai tifosi empolesi "LA VOGLIA DI ESSERCI" film documento sulla tifoseria empolese realizzato dal Prof. Capezzone e dagli studenti del Liceo Artistico di Empoli. Tutti i tifosi azzurri, ultras e non, sono invitati a partecipare.

Maggio 2004

27 Maggio 2004 - PUBBLICITA' SUL MURO DEI TIFOSI -  Avverto i frequentatori del sito che la pubblicità che vi si apre automaticamente quando entrate sul muro non è insderita da me ma direttamente dalla redazione di Tifonet su tutti i siti e servizi appoggiati al loro server (il muro è uno di questi). Conseguentemente il pop pubblicitario apre la possibilità di scaricare un programma dialer, naturalmente cliccare NO altrimenti avviate lo scarico del programma (ai relativi costi). Questo invito a scaricare il dialer si riapre in successione almeno per 2-3 volte Questa pubblicità si dovrebbe vedere una sola volta, cioè con la solita connessione quando tornate sul muro o andate su altri siti Tifonet non vi si dovrebbe riaprire più. Se staccate il collegamento ad Internet e poi lo riattivate vi riconoscerà come nuovi e vi ripropinerà la pubblicità. Qualche volta il computer potrebbe anche subire un blocco al momento che chiudete il pop della pubblicità (in questo caso la volta dopo conviene lasciare la finestra aperta).
Purtroppo non ci si può fare niente....o si toglie il muro o si piglia così com'è. Mi hanno detto che è una cosa sperimentale e che poi sarà tolta.
Questo per prenderne le distanze visto che mi è stato chiesto da più parti se fosse opera mia, cosa che assolutamente non è.      WEB

26 Maggio 2004 - Torneo ultras a Viareggio - "3° TORNEO "INSIEME PER NICOLA. In data sabato 12 giugno prenderà luogo presso il centro sportivo Marco Polo la III° edizione del torneo "Insieme Per Nicola". Quest'anno, come le passate edizioni si svolgerà un torneo di calcio a 11, che vedrà come squadre partecipanti: le tre formazioni del tifo viareggino (UFV, TESTE MATTE, GRUPPO AUTONOMO) e le squadre (CURVA NORD PISA E CURVA NORD GROSSETO). Inoltre saranno presenti stand fotografici, punti per la vendita del materiale e per il ristoro. Ricordiamo che il torneo è una attenuante per passare tutti assieme un giorno di festa, nel ricordo di Nicola, ultras bianconero scomparso purtroppo tragicamente nel settembre 2001. Pertanto è rivolto a tutte le tifoserie (amiche e rivali) l'invito a partecipare a questa festa, perchè per un giorno le nostre rivalità calcistiche verranno lasciate da parte per unirci tutti assieme nel ricordo di un amico che è venuto a mancare. Preghiamo quindi chiunque fosse interessato a partecipare a mettersi in contatto con noi, tramite posta elettronica (ultrasviareggio@tifonet.it) o al numero 3336985322, al fine di garantire a chi prepara il torneo una buona organizzazione perchè tutto avvenga nel migliore dei modi."

26 Maggio 2004 - Torneo ultras a Venezia - "Ciao ragazzi, mercoledì 2 giugno presso i campi comunali di Zelarino si svolgerà la quarta edizione del TORNEO DEL BAE, 32 squadre di gruppi della Sud unionista, di gruppi ultras da fuori, di comunità e realtà a cui Francesco era legato si affronteranno in questo torneo che teniamo a sottolineare non è competitivo. Il luogo del torneo è facilmente raggiungibile: dal casello di Mestre seguire le indicazioni per Mestre Via Castellana e poi di qui per Zelarino dove vedrete il campo alla vostra destra (ben visibile dalla strada comunque). La giornata dopo il torneo continuerà con una grigliata all'aperto per chi volesse restare (in caso fateci sapere). Altre informazioni le potrete trovare  sul sito www.elestadiodelbae.org, aspettiamo dunque al più presto vostre risposte sulle adesioni. Per qualsiasi altra informazione potete telefonare al 3381290914 (Guglielmo) Un saluto a presto. Gullit - Ultras Unione 1987"

24 Maggio 2004 - Somma nuovo tecnico: "Forse verremo ripescati in A" - Il nuovo allenatore dell'Empoli é Mario Somma, tecnico che in questa stagione ha riportato in serie B l'Arezzo. A confermarlo é lo stesso Somma attraverso i microfoni di Radiogoal, la trasmissione in onda su KissKiss Napoli. Per il tecnico potrebbe trattarsi di un salto doppio in quanto il club toscano, retrocesso in B, potrebbe ottenere il ripescaggio in seguito ai tanti avvenimenti (crisi finanziaria, scommesse) che stanno sconvolgendo il mondo del calcio. "Secondo i dirigenti - ha dichiarato Somma - la possibilità di giocare la prossima stagione in A é concreta".        (Yahoo.com)

24 Maggio 2004 - Le statistiche finali dell'Empoli - Gol fatti 26 - Gol subiti 54 - Tiri totali 312 - Tiri nello specchio 138 - Tiri fuori specchio 161 - Falli fatti 600 - Falli subiti 702 - Cross 302 - Corner 155 - Ammonizioni 62 - Espulsioni 6

20 Maggio 2004 - Perotti lascia e non è più allenatore dell'Empoli - Attilio Perotti dichiarata finita la sua esperienza all'Empoli ma in merito a quanto apparso su stampa e TV sente il bisogno di fare alcune precisazioni. Il tecnico azzurro sottolinea di non aver alcun problema familiare che gli impedisca di portare avanti la sua attività di allenatore. In questo momento ritiene semplicemente opportuno fare delle valutazioni in merito al suo lavoro, prima di compiere qualunque scelta relativa al suo futuro professionale.        (empolifc.com)

20 Maggio 2004 - Assolto Vargas: ha colpito Materazzi ma non si riesce a capire come - Nessun provvedimento disciplinare nei confronti del cileno dell'Empoli Vargas dopo il colpo a Materazzi durante Empoli-Inter di domenica scorsa. Lo ha deciso il Giudice sportivo dopo aver visto le immagini tv che sono state ritenute non chiare. "Senza alcun dubbio Materazzi è stato colpito al volto, tanto da dover abbandonare il terreno – spiega il comunicato. Ma il contenuto delle immagini è tale da rendere del tutto impossibile la ricostruzione specifica del fatto. In particolare, non si riesce ad individuare in qual modo Vargas abbia colpito l'avversario; soprattutto, da nessun fotogramma è possibile determinare se tale contatto sia stato conseguenza di un gesto violento, cioè intenzionalmente aggressivo contro l'avversario, oppure effetto di uno scontro di giuoco non volontario. Viene quindi a mancare la possibilità di ricostruire la vicenda in termini probatoriamente univoci, tali da giustificare l'applicazione di una sanzione".

17 Maggio 2004 - Perotti: un grazie ai tifosi - 'Mi dispiace moltissimo per questo gruppo perchè, per quanto siamo riusciti a fare insieme, non meritava assolutamente la serie B! Durante la stagione non ho mai smesso di credere in questi ragazzi, che hanno comunque cercato di dare sempre il massimo. Analizzando le nostre gare, devo dire che la squadra ha fatto ottime prestazioni in casa mentre lontano dalle mura amiche spesso non e' riuscita ad essere sufficientemente incisiva. Qui ad Empoli ho lavorato molto bene sia grazie al gruppo, che si e' messo a mia disposizione sin dal mio arrivo, sia grazie a tutto l'ambiente, estremamente sereno. Contro l'Inter, dopo il buon avvio di gara, il pareggio dei nerazzurri allo scadere ci ha un po' offuscati e nel secondo tempo la squadra di Zaccheroni ha dimostrato la sua superiorità. Un pensiero alla nostra tifoseria: anche in questa occasione ci hanno aiutato a lottare sul campo fino alla fine. Non mi era mai capitato di assistere allo spettacolo che ho visto domenica scorsa quando i nostri tifosi hanno continuato ad applaudire la squadra anche quando il risultato ci condannava ormai alla retrocessione!'  Corsi: sono molto dispiaciuto - 'Sono molto dispiaciuto per gli sportivi e per la città perchè anche loro perdono un importante patrimonio, la serie A! Purtroppo, questa stagione è iniziata in maniera un pò particolare e la squadra ha attraversato momenti di alti e bassi che l'hanno portata a dover lottare fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata. Tra qualche giorno, inizieremo a valutare certe situazioni, a scrivere un nuovo progetto. Resta ovviamente forte il rammarico per questa salvezza mancata!'  Vitale: sono l'unico responsabile - 'Quando ci si trova di fronte ad una retrocessione, indubbiamente significa che sono stati commessi degli errori, c'è sempre un responsabile. In questo caso l'unico responsabile di quanto è accaduto all'Empoli sono io. Durante questa stagione, ho lavorato in piena libertà, con l'approvazione del Presidente Corsi, il quale ad inizio anno mi ha dato carta bianca. Devo ringraziare tutti i ragazzi perchè durante questo campionato hanno dato veramente il massimo, tutto ciò che avevano dentro. Ripeto: tutte le responsabilità sono mie!'   Di Natale: anche colpa mia - 'L'attaccante si sente una delle cause della retrocessione e fa mea culpa: "retrocessi anche per colpa mia. Nel girone di ritorno ho avuto problemi fisici e non ho reso al massimo - ha detto - potevo fare meglio. Ma stagioni no capitano ai campioni, figuriamoci a uno come me che campione non é. Mi dispiace per i compagni e per i tifosi, in questi ultimi cinque anni ho dato tutto quello che avevo. Quella contro l`Inter potrebbe essere stata la mia ultima partita con questa maglia - ha dichiarato - Ma qui tornerò a vivere quando chiuderò col calcio.          (empolifc.com - goalcity)

16 Maggio 2004 - Arrestati 7 ultras interisti -  Sette tifosi dell'Inter sono stati arrestati dalla polizia di Empoli per aver aggredito e rapinato stamattina un giovane di Torino, 25 anni, tifoso della Juventus diretto a Siena, nell'area di servizio Roncobilaccio Ovest (Bologna) sull'A1. I sette tifosi dell'Inter, tutti residenti a Milano, di eta' compresa fra i 27 e i 35 anni, sono stati bloccati dalla polstrada di Empoli al loro arrivo a Empoli, a bordo di un furgone Mercedes segnalato dalla vittima. Nel furgone sono stati trovati anche alcuni taglierini. Per tutti e sette gli interisti l'accusa è concorso in rapina e lesioni. I sette, tutti appartenenti al gruppo ultras estremista dei Viking, devono rispondere anche della detenzione all'interno del pulmino di foto e gadget con Benito Mussolini e materiale illegale fascista e razzista.

16 Maggio 2004 - PROBLEMI SUL MURO DEI TIFOSI -  Avverto che da alcuni giorni il muro dei tifosi funziona a sprazzi, spesso  è inattivo. Non dipende da noi che l'abbiamo chiuso per evitare commenti per la retrocessione ma semplicemente dal server di Tifonet al quale ci appoggiamo che è instabile. Ci sono problemi anche nell'aggiornare il sito. Sembra che stiano rimettendo tutto a posto e dovrebbe essere questione di tempo. Scusate per questo inopportuno inconveniente e per scambiare le vostre impressioni potete usare la nuova Chat.

 -    COMUNICATO PER I TIFOSI EMPOLESI PER LA PARTITA EMPOLI-INTER    -  'G

     Tifosi azzurri, tutti noi abbiamo ancora davanti agli occhi la partita di Ancona, una partita in cui la nostra squadra ha offerto una prestazione vergognosa, priva di idee e, cosa che ci ha più ferito, totalmente priva di grinta e cattiveria agonistica. Una mazzata tremenda che è arrivata proprio nel momento in cui la salvezza sembrava a portata di mano.
     Non dobbiamo però dimenticare una cosa fondamentale: esiste ancora una piccola speranza. La salvezza si è fatta difficile, difficile ma non impossibile (Ancona insegna). Ed è proprio a questa piccola speranza che tutti noi ci dobbiamo aggrappare, con tutta la forza che abbiamo, con quella grinta e quell’amore per i nostri colori che sono mancati alla squadra domenica scorsa.
     Abbiamo sofferto per tutto il campionato ma l’incitamento e gli applausi non sono mai venuti meno: l’amore dei tifosi non è mai mancato, neppure in momenti peggiori di questo (e ce ne sono stati…).
    
Adesso occorre l’ultimo sforzo. Per noi , solo per noi. Perché i giocatori passano, i dirigenti anche , ma coloro che amano l’Azzurro saranno sempre al loro posto, ad affrontare difficoltà e sacrifici.
     Contro l’Inter i fischi o il silenzio dello stadio renderebbero solo ancora più difficile un’impresa già proibitiva. Fino a che la minima speranza non sia venuta meno ci dovrà essere spazio solo per CORI, CORI E ANCORA CORI.
    
Adesso e fino a Domenica alle 16:50 dobbiamo solo pensare che l’Empoli ha bisogno degli empolesi.
     Se questo comunicato avrà l’effetto desiderato il Castellani sarà una bolgia: ogni empolese presente darà tutto quello che ha; altrimenti la nostra rassegnazione si trasmetterà alla squadra che non potrà da sola avere la forza di compiere l’impresa in cui tutti speriamo .
     In ogni caso noi, Ultras e Clubs, saremo anche domenica al nostro posto, a cantare a squarciagola, fieri di essere empolesi, attaccati con le unghie e con i denti a questa serie A e pronti per affrontare il primo di una lunga serie di spareggi.

Per la città che rappresentIaMO, per noi STESSI E per la maglia PER CUI TIFIAMO

RANGERS, DESPERADOS, BRIGATE E UNIONE CLUBS

'.       (empolifc.com)

12 Maggio 2004 - Rocchi: insieme possiamo vincere -  'Giorno dopo giorno, anche se non e' assolutamente facile, dobbiamo allontanare i ricordi della brutta avventura di Ancona. Tutti noi siamo molto delusi per quanto e' accaduto: il nostro modo di giocare e la scarsa determinazione con cui abbiamo affrontato i padroni di casa hanno determinato una brutta sconfitta. Le colpe sono assolutamente nostre ma comunque non ci diamo per vinti: non e' ancora finita! Possiamo ancora acciuffare la salvezza battendo l'Inter domenica prossima, al Castellani. La squadra di Zaccheroni viene ad Empoli per vincere, per ottenere il quarto posto in campionato. Noi dal canto nostro lottiamo per rimanere nella massima serie. Entrambe le squadre hanno motivazioni forti ed importanti. Sono sicuro che l'Empoli darà vita ad una grande prestazione anche grazie all'aiuto dei suoi tifosi: in questo momento piu' che mai abbiamo bisogno dei nostri supporter, del loro affetto. Soltanto insieme possiamo vincere questa battaglia!'.       (empolifc.com)

11 Maggio 2004 - Torna l'incubo calcioscommesse -  Primi nomi nell'inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli: Generoso Rossi, Roberto D'Aversa, Nicola Ventola, Salvatore Ambrosino e Vincenzo Onorato. 13 le persone coinvolte. Dodici sono le società di A, B e C : Ascoli, Catanzaro, Chievo, Crotone, Fermana, Lecce, Lumezzane, Piacenza, Reggina, Sassari Torres, Siena e Taranto.

Tutte le notizie minuto per minuto: 11/05/2004 - 12/05/2004

10 Maggio 2004 - Ricevo, inserisco e sottoscrivo (Web) -
     
Tifosi azzurri, è una triste e brutta giornata che mai ci saremmo aspettati e che mai avremmo osato immaginare. Una mazzata tremenda che è arrivata nel momento in cui ci stavamo preparando alla sfida con l'Inter carichi di entusiasmo e di buoni propositi. Purtroppo dovremo affrontare i nerazzurri con uno spirito decisamente diverso, in un clima assolutamente inimmaginabile fino alla vigilia della partita di Ancona. E' evidente e palpabile la rabbia, la delusione e la vergogna che regna in noi il giorno dopo la sconfitta con l'ultima in classifica; è comprensibile l'amarezza e la voglia di contestare tutto e tutti, ma non dobbiamo dimenticare una cosa fondamentale: esiste ancora una flebile, piccola, fiammella di speranza che potrebbe consentire all'Empoli (nonostante tutto) di rimanere aggrappato con le unghie al carro della Serie A seppur passando dagli spareggi. E' per questo che mi auguro che domenica prossima il tifo azzurro si schieri ancora al fianco dell'Empoli: per la maglia, per i tifosi, per la città. I giocatori che indossano questa maglia devono essere trascinati dal calore del pubblico e dovranno reagire a questa pessima figura dando tutto e di più di quello che è nelle loro possibilità. Mai come adesso c'è bisogno del dodicesimo uomo in campo. Ricordo con piacere la vittoria con il Siena, una vittoria voluta fortemente dal pubblico, dai tifosi, dalla Maratona, con una coreografia e una partecipazione da brividi. Abbiamo sofferto per tutto il campionato, sempre a rincorrere tutti, sempre nelle ultime quattro posizioni, ma l'incitamento e gli applausi non sono mai mancati. L'amore dei tifosi, quelli veri, non è mai mancato neanche in momenti peggiori di questo campionato (e ce ne sono stati...). Adesso occorre l'ultimo sforzo, l'ultimo sacrificio al fianco della squadra in questo ultimo (speriamo di no) atto della stagione dopodichè si possono aprire dibattiti, processi e contestazioni, ma gettare al vento o fare finta di nulla che una piccolissima possibilità esiste ancora mi sembrerebbe sciocco.
Per i tifosi. Solo per i tifosi. Perchè i dirigenti passano, i giocatori anche, ma coloro che amano l'azzurro saranno sempre qua tra mille difficoltà e sacrifici per seguire l'Empoli anche in capo al mondo. Fra di voi ci sono persone che hanno fatto centinaia di trasferte, migliaia e migliaia di chilometri in decine d'anni d'amore per l'Empoli e sono quindi sicuro che non abbandonerete la squadra proprio adesso. Lo voglio sperare. Ci voglio credere. Come voglio credere nella possibilità di battere l'Inter, di conquistare questi benedetti tre punti che qualsiasi siano gli altri risultati offrirebbero all'Empoli una "coda" fatta di spareggi che comunque a Natale avremmo sottoscritto. E' difficile, tremendamente difficile, ma non impossibile. Abbiamo già battuto l'Inter, non più tardi di due settimane fa hanno perso a Lecce pur essendo andati in vantaggio, hanno perso addirittura uno scudetto all'ultima giornata e nonostante la vittoria sul Parma non regna certo un clima sereno all'interno dello spogliatoio interista. Ad Ancona tante cose non sono andate per il verso giusto, ma domenica è l'ultimissima chance. Non esistono prove d'appello ulteriori. O dentro o fuori. E domenica vedremo di che pasta è fatto l'Empoli. Vedremo il carattere e la voglia di vincere. Vedremo la voglia di sputare sangue per questa maglia, per questa salvezza. Se invece queste cose non le vediamo allora è giusto contestare, ma solo dopo. Adesso e fino a domenica alle 16.50 dobbiamo solo pensare che l'Empoli ha bisogno degli empolesi e magari al triplice fischio sentire ancora alto il grido: "Orgogliosi di essere empolesi!"        (A.M.)

10 Maggio 2004 - I prezzi dei biglietti contro l'INTER -  Ecco i prezzi dei biglietti valevoli per la gara Empoli-Inter di domenica 16 Maggio: Poltronissima 150,00 €; Poltrona 100,00 €; Poltrona Ridotto/Donna 70,00 €; Tribuna Inferiore 65,00 €; Tribuna Inferiore Ridotto/Donna 45,00 €; Maratona Superiore 30,00 €; Maratona Superiore/Inferiore Ridotto* 10,00 €; Maratona Inferiore 20,00 €; Tribuna Laterale Nord/Sud 25,00 €; Curva Nord 20,00 €; Curva Nord Ridotto* 10,00 €; Parterre 20,00 €; Curva Sud 20,00 €.
 I Ridotti* sono validi per ragazzi Under 18, per le donne e per i tifosi che hanno preso parte alla trasferta di Ancona. Questi ultimi potranno acquistare i tagliandi presso il Centro di Coordinamento presentando il biglietto della gara di Ancona che dovranno poi, unitamente a quello di Empoli-Inter, esibire ai relativi ingressi.

10 Maggio 2004 - Treno speciale: un grazie ai tifosi -  Gli organizzatori dei gruppi Ultras e dell'Unione Clubs vogliono ringraziare i tifosi che hanno usufruito del treno speciale messo con tanti sacrifici a loro disposizione. Nessun genere di danno al treno è emerso al controllo effettuato e di questo dobbiamo andarne tutti fieri.

9 Maggio 2004 - Perotti: non me l'aspettavo! -  Non mi aspettavo di trovarmi di fronte una squadra così svuotata, priva di energie. Non so darmi una spiegazione esatta di quanto e' accaduto ad Ancona. Forse qualcuno dei miei ragazzi pensava di trovare la vittoria facile, nonostante abbia trascorso la settimana a ribadire che nessuno regala mai niente. Durante la pausa tra il primo ed il secondo tempo, non sono riuscito a motivare la mia squadra, abbattuta per come stavano andando le cose. Dopo tante giornate abbiamo subito di nuovo un gol su un calcio piazzato e questo ha un po' disorientato i miei. Per quanto riguarda la seconda rete realizzata dall'Ancona, posso dire che e' stata conseguenza di un fallo commesso un po' ingenuamente. Tuttavia, dobbiamo archiviare questa brutta sconfitta e pensare alla gara contro l'Inter. Noi crediamo ancora di poterci salvare!        (empolifc.com)

6 Maggio 2004 - Per Ancona TRENO SPECIALE -  Per la trasferta di ANCONA confermato il treno speciale (diretto Empoli - Stazione Stadio Ancona) partenza da Empoli ore 9 (ritrovo ore 8,30) e rientro previsto verso le 22Viaggio + biglietto stadio  22,00 euro.  Raccomandiamo a tutti un attento comportamento sul treno in quanto la responsabilità di eventuali danni se la sono accollata gli organizzatori dei gruppi Ultras e dell'Unione Clubs. Prenotazioni presso i gruppi Ultras e l'Unione Clubs. (chi va in auto può acquistare il biglietto stadio all'Unione a 17,00 euro).
 (Per chi vuole venire con i
Rangers per prenotare telefonare
339-7621811 e passare dalla nostra sede Venerdi ore 18-20 e 21-23 per pagare, prendere il biglietto treno, il biglietto stadio e le nuove magliette del gruppo).
SOLO
coloro che parteciperanno alla trasferta avranno diritto ad acquistare esibendo il biglietto di Ancona-Empoli i biglietti per la prossima partita casalinga contro l'INTER al prezzo agevolato di 11,00 euro (Maratona Inf. e Sup. e Curva Nord) con uno sconto del 50%  rispetto a quello di vendita che stavolta, per ovvi motivi, sarà normale per tutti gli altri
.

4 Maggio 2004 - Per Ancona carovana di pullman -  Per la trasferta di ANCONA carovana di pullman.  Viaggio + biglietto stadio  22 euro. Prenotazioni presso i gruppi Ultras e l'Unione Clubs. (Per chi vuole venire con i Rangers per prenotare telefonare 339-7621811 poi passare dalla sede Venerdi ore 18-20 e 21-23 per pagare, prendere il biglietto e le nuove magliette del gruppo).
SOLO
coloro che parteciperanno alla trasferta avranno diritto ad acquistare esibendo il biglietto di Ancona-Empoli i biglietti per la prossima partita casalinga contro l'INTER a prezzo agevolato rispetto a quello di vendita che stavolta, per ovvi motivi, sarà normale per tutti gli altri, senza alcuna riduzione di prezzo
.

2 Maggio 2004 - Perotti: la salvezza ad un passo! -  Questa vittoria e' importantissima: ci permette di mantenere aperta la porta per accedere alla salvezza! Questi tre punti ci regalano la forza e la serenità per lavorare al meglio nei prossimi giorni. Quello che raccomando ai miei ragazzi e' di rimanere con i piedi per terra, di non pensare ai risultati degli altri campi: e' fondamentale rimanere concentrati al massimo! La salvezza è nelle nostre mani!.        (empolifc.com)

2 Maggio 2004 - Gli ultras danno la carica alla squadra all'arrivo agli spogliatoi -  Alle 13.25, quando la squadra è arrivata al Castellani, è stata accolta da circa duecento tifosi che con uno striscione ("undici indomabili leoni") e cori di incitamento hanno dimostrato la vicinanza della tifoseria azzurra ai ragazzi.        (empolifc.com)

Aprile 2004

29 Aprile 2004 - Tolta la squalifica a Vargas -  Comunicato Lega Calcio n. 352 del 27/4/04: "...squalifica per una giornata di gara a Carew John Alieu (Roma) perchè al 23° del secondo tempo dopo aver commesso un fallo spintonava per due volte un avversario con le braccia e le mani sul torace a gioco fermo; Vargas Palacios Jorge Francisco (Empoli) perchè al 23° del secondo tempo, in reazione ad una spinta subita da un avversario, reagiva spintonando quest'ultimo con le braccia e le mani sul petto.". 
Comunicato Lega Calcio n. 355 del 29/4/04 "Reclamo della società Empoli avverso la squalifica di una giornata per il giocatore Vargas.....la Commissione letto il reclamo e visionate le immagini della videocassetta depositata dall'Empoli ritiene che il reclamo sia valido. Infatti dalla visione delle predette immagini emerge inequivocabilmente che il calciatore Vargas non ha posto in essere alcuna condotta violenta e si è limitato a subire le spinte del giocatore della Roma senza reagire in alcun modo e quindi senza commettere alcuna infrazione. Ne consegue il proscioglimento del calciatore dall'addebito contestato

27 Aprile 2004 - Contro il Bologna tutta la città allo stadio: 1 EURO -  E' il momento topico della stagione, domenica contro il Bologna o dentro o fuori, dobbiamo assolutamente vincere. La città di Empoli deve stringersi intorno alla sua squadra, al suo orgoglio, la deve condurre fino alla vittoria. Per questo c'è bisogno di tutti allo stadio, di avere un Castellani pieno e grintoso, che faccia vedere quanto ci teniamo noi empolesi a raggiungere l'obiettivo. Per questo, anche su richiesta dei tifosi, la società dell'Empoli aprirà i cancelli dello stadio praticamente gratis per tutti i sostenitori azzurri: 1 Euro si pagherà per i settori di Maratona Inferiore e Superiore e Curva Nord. Prevendite all'Unione Clubs. Forza empolesi........facciamogli vedere che NOI CI CREDIAMO!!

25 Aprile 2004 - Perotti: possiamo farcela -  Questo tre a zero rappresenta una sconfitta pesante per la mia squadra, soprattutto sul piano mentale. Dico questo alla luce di come si e' svolta la partita: l'Empoli ha vissuto un ottimo avvio di gara, creando due limpide occasioni da gol, una con Rocchi ed una con Di Natale. La mia squadra ha tenuto bene il campo, non ha subito il gioco degli avversari. Invece, il secondo tempo ci ha visto soffrire maggiormente soprattutto perchè la Roma ha preso il sopravvento riuscendo ad imporre il proprio ritmo di gioco. In quella situazione, l'Empoli si è trovato in difficoltà e non e' riuscito ad arginare la forza dei giallorossi. Detto questo, non intendo certo sminuire la prestazione della Roma: Totti si è reso autore di due capolavori...e il risultato e' conseguenza di ciò che il campo ha fatto vedere. Nel complesso sono abbastanza soddisfatto della prestazione dei miei giocatori ai quali posso rimproverare soltanto il fatto di aver abbassato il ritmo di gioco nella ripresa, cedendo così agli assalti della Roma. Da martedì riprenderemo ad allenarci per essere al meglio della condizione contro il Bologna domenica prossima. Al Castellani dovremo vincere assolutamente e per questo ai miei ragazzi chiederò massima concentrazione, impegno ed unione di intenti. La salvezza è ancora alla nostra portata, sta a noi afferrarla cominciando a vincere proprio contro il Bologna!'.        (empolifc.com)

14 Aprile 2004 - Contro la Roma a PALERMO -  Anche la seconda partita che la Roma dovrà giocare in campo neutro verrà disputata a Palermo. Lo ha deciso la Lega Calcio che ha quindi disposto che Roma-Empoli in programma domenica 25 aprile alle 15 si giocherà allo stadio 'Renzo Barbera' di Palermo.

14 Aprile 2004 - Prezzi agevolati -  Per la decisiva gara di domenica prossima al Castellani contro il Brescia la società dell'Empoli ha deciso di praticare prezzi agevolati. Per i settori  Maratona Inferiore e Superiore e Curva Nord intero 10 euro ( ridotto donne, over 65 e ragazzi 5 euro). I biglietti si possono acquistare in settimana presso l'Unione Club Azzurri. 

13 Aprile 2004 - Il presidente Corsi sul fattaccio di Milano -  Alla ripresa degli allenamenti era presente anche il presidente azzurro Fabrizio Corsi... 'L'arbitro fa parte del gioco del calcio e perciò bisogna accettare le sue decisioni. A mio avviso Paparesta e' un ottimo professionista che, senza dubbio, e' destinato a sostituire in futuro Pier Luigi Collina ai massimi livelli calcistici. Per quanto riguarda la partita giocata sabato scorso posso dire soltanto che spero che il punto perso non risulti significativo in chiave salvezza.' A proposito del prossimo impegno dell'Empoli, il presidente Corsi ci ha detto:' Il peso delle assenze di due giocatori importanti quali sono per noi Rocchi e Balli lo potremo valutare soltanto domenica, sul campo. Senza dubbio, Balli e Rocchi, insieme ai nuovi innesti Vargas e Vannucchi, sono stati fra i maggiori protagonisti della seconda parte del nostro campionato: in particolare Daniele Balli e' stata una 'rivelazione'... Detto questo, so di per certo che l'Empoli ha nel suo organico altri giocatori in gran forma che daranno il massimo contributo perche' la sfida contro il Brescia termini a nostro favore: giocatori come Tavano e tanti altri stanno attraversando un ottimo momento. Per non parlare poi di Mario Cassano: se pur giovane e' un portiere di grande qualita' e tecnica che sicuramente difendera' nel migliore dei modi la porta azzurra.' Per concludere, il presidente ha fatto una veloce valutazione sulla gara contro il Brescia...'L'impegno di domenica prossima sara' decisivo in caso di vittoria: l'Empoli con tre punti in piu' farebbe un bel passo in avanti. Invece, credo che in caso di non vittoria i giochi rimarrebbero aperti.'.           (Empolifc.com)

10 Aprile 2004 - Ringo e lo "scandaloso" Empoli -  L''inviato a San Siro di "Quelli che il calcio" per Milan-Empoli era il noto Ringo. Sul finire della partita  con l'Empoli, che stava inchiodando il fortissimo Milan su un meritato pareggio, durante un collegamento con lo Studio commentava la partita dicendo che l'Empoli è veramente scandaloso, è vergognoso che ad una squadra così si permetta di giocare in serie A (il succo è all'incirca questo). Immediatamente dallo Studio veniva rimproverato prima dalla Ventura e poi da Caputi che hanno preso subito le difese della nostra squadra dicendogli che non si doveva permettere di dire certe cose perchè se non lo sapesse l'Empoli è una delle poche squadre contabilmente in regola ed è un esempio per tutti in quanto a valori sportivi dato che il Presidente Corsi è riuscito a portare la piccola cittadina di 40.000 abitanti in serie A dimostrando come si deve gestire una squadra di calcio. La Ventura poi lo ha ulteriormente apostrofato dicendogli che non vorrebbe essere in lui quando si troverà a passare dalle nostre parti visto che sarebbe giusto che gli empolesi gli facessero un viso così. Ringo accusava il colpo e stava scusandosi per quello che aveva detto quando c'è stato il regalo del rigore al Milan......e si è visto da che parte è lo scandalo.  

8 Aprile 2004 - Confermato il neutro per Roma-Empoli -  Respinto il ricorso della Roma contro la squalifica di due giornate inflitte dalla Disciplinare al campo, dopo i fatti del derby. La decisione e' della commissione d'appello della Federcalcio. Intanto su quanto accaduto all'Olimpico in occasione del derby capitolino, e' stato ascoltato in procura come testimone Angelo Cragnotti, nipote di Sergio, responsabile della società biancoceleste dell'ufficio biglietteria e dell' organizzazione dell' Olimpico.           (ansa.it)

8 Aprile 2004 - Le irregolarità sono piccole e solo nello stadio -  L'amministratore delegato della società di piazza Matteotti, Francesco Ghelfi, fa chiarezza sulla mancata concessione della licenza Uefa all'Empoli F.C. "I motivi della mancata concessione della licenza Uefa alla nostra società sono puramente strutturali. Infatti, tale licenza c'è stata rifiutata perchè la convenzione d'uso dello stadio scadrà il 31 agosto 2004 mentre l'Uefa richiede che tale scadenza debba esser il 30 giugno 2005 e per la mancanza di sedute sufficienti (700 seggiolini) e distribuite in quattro diversi settori dello stadio. Personalmente sono rammaricato dal fatto che i parametri Uefa, che sembravano esser importanti al fine della moralizzazione del calcio, si siano rivelati poi attenti soltanto alle carenze strutturali degli impianti. L'Empoli F.C. sta valutando l'opportunità di fare ricorso ma, essendo la licenza Uefa di durata annuale, ritiene maggiormente opportuno dedicarsi alla cura del proprio impianto.           (empolifc)

8 Aprile 2004 - Anche l'Empoli non ottiene la licenza Uefa per le Coppe -  Otto società italiane non hanno ottenuto la licenza Uefa dalla commissione di primo grado. Sono: Ancona, Brescia, Chievo, Empoli, Modena, Perugia, Reggina e Siena

Marzo 2004

31 Marzo 2004 - Un grazie di cuore a tutti:  Vorrei ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicino in questo triste momento con le loro parole di conforto e che mi hanno manifestato il loro affetto nei più svariati modi. Non mi aspettavo tanto calore. E' bello avere così tanti amici a Empoli. Vorrei ringraziare anche tutti gli altri amici sparsi per il mondo che con telefonate, telegrammi e messaggi hanno partecipato al mio dolore. Ringrazio anche alcuni  "nemici" che con rispetto mi hanno scritto delle e-mail veramente ben accette.
GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE A TUTTI!!!
Mi scuso per non aver potuto aggiornare il sito in questi giorni: tornerà tutto normale nei prossimi.             WEB

11 Marzo 2004 - Comunicato Ultras e Clubs Azzurri - STADIO: IL TEMPO PER LE PAROLE E' FINITO -  Siamo ormai a dieci giornate dal termine di questo campionato e la "questione stadio" necessita di una quanto mai rapida soluzione. Noi tutti, gruppi ultras e clubs , abbiamo più volte incontrato il Sindaco o persone a lui vicine per verificare eventuali passi in avanti  riguardanti il  progetto proposto.
Ebbene, ce ne sono stati veramente pochi! Nelle ultime due riunioni ci è stato detto che vi sono imprenditori interessati al progetto ma che al momento di concludere questi si tirano indietro, evidentemente non del tutto convinti dall'offerta che viene loro fatta.
E' chiaro che se essi si sono interessati e approvano il progetto in massima parte, vi intravedono notevoli, anche se  non ancora  sufficienti, margini di profitto. Dunque per far accettare loro il progetto il Comune non dovrà sostenere uno sforzo economico "mostruoso", ma solamente rendere più appetibile l'offerta già formulata. Noi non chiediamo al Comune di svenarsi, di ridursi sul lastrico, come abbiamo sentito sostenere da qualcuno, ma di fare uno sforzo per garantire ad Empoli uno stadio adeguato ad un palcoscenico come la serie A!
Costantemente ripreso dalle telecamere di tutte le più importanti TV nazionali, il nostro stadio, così come si presenta, offre un'immagine della città uguale a quella di un paesello cui la serie A è cascata addosso , un paesello totalmente inadeguato ad essa. 
Non ne possiamo più di sentir dire a dirigenti e tifosi ospiti che sono venuti a giocare in uno "stadio da Terzo Mondo"! Noi  vogliamo stare in serie A con dignità sotto tutti i punti di vista , e se l'Empoli società ce lo sta permettendo dal punto di vista calcistico, l'Empoli Comune latita dal punto di vista dell'immagine cittadina!
Il tempo rimasto a disposizione è pochissimo, per questo da oggi inizieremo a esporre striscioni sull'argomento tutte le partite e se ciò non dovesse bastare ci riserviamo di esprimere il nostro dissenso verso l'operato del Comune anche in altro modo (sempre naturalmente con quella civiltà che ci contraddistingue e di cui andiamo fieri).
Concludiamo ribadendo che lo sforzo che chiediamo al Comune non è quello di sobbarcarsi interamente le spese dello stadio, ma di compiere quel sacrificio necessario per venire incontro alle esigenze di imprenditori che si sono già dimostrati interessati al progetto.
Al nostro Sindaco Bugli diciamo che ci piacerebbe conservare di lui e della sua amministrazione un buon ricordo, e non che rimanesse nella nostra memoria come il Sindaco che non è riuscito, avendone la possibilità, a dare alla nostra città uno stadio di cui non doversi vergognare.

      ULTRAS EMPOLI e UNIONE CLUBS AZZURRI

EMPOLESI,
CONTRO IL SIENA L'APPORTO DI TUTTI VOI E' STATO FONDAMENTALE.
CONTRO IL LECCE, NELLA PARTITA CHE VALE UNA STAGIONE, VI CHIEDIAMO DI SENTIRVI ANCORA UNA VOLTA ORGOGLIOSI DELLA VOSTRA CITTA', COME RECITAVA LA COREOGRAFIA NEL DERBY:

"TUTTI UNITI LOTTIAMO SOTTO LO STESSO NOME: EMPOLI"
TUTTI ALLO STADIO, SABATO 13/2 ALLE ORE 20:30
 LA SERIE A NON CE LA DEVE TOGLIERE NESSUNO

ULTRAS EMPOLI

11 Marzo 2004 - I prezzi dei biglietti per la gara contro il Lecce - Ancora alcune agevolazioni mirate per la gara di sabato: donne, ragazzi fino 18 e uomini sopra i 65 anni pagheranno tutti 5 euro per Maratona e Curva Nord.
Per tutti gli altri i prezzi restano uguali: Maratona e Curva Nord 18 euro, Curva Sud ospiti 15, Maratona Superiore 25, Tribuna Inf. 55.

9 Marzo 2004 - Spalmadebiti -  Accordo raggiunto a Strasburgo per la sterilizzazione degli effetti fiscali nel decreto salva calcio. "Non abbiamo nessuna difficoltà a garantire questa sterilizzazione", ha detto il ministro Buttiglione che ha incontrato il commissario UE per la Concorrenza Mario Monti. "I contribuenti italiani possono stare tranquilli - ha aggiunto Monti - qualunque cosa avvenga nella gestione finanziaria del calcio, non saranno chiamati a salvarlo coi loro soldi". Commenti positivi da Mario Pescante e Franco Carraro sull'accordo raggiunto in sede di Unione Europea sul decreto salva-calcio. "E' stata riconosciuta la bontà dell'intervento iniziale, le cose si sono messe bene" dice il sottosegretario con delega allo sport sottolineando che la cosa più importante era spalmare il deficit e non avere risparmi fiscali. Il presidente della Figc, Carraro, ringrazia il Commissario Monti per aver individuato una soluzione ragionevole al problema. Anche se l'Italia non modificasse il decreto salva-calcio e l'UE la condannasse non vi sarebbero 'effetti diretti' sui club italiani. Lo hanno riferito fonti concordanti secondo le quali un eventuale verdetto dei giudici UE non arriverebbe comunque prima di 'quattro-cinque' anni. 'Una procedura di infrazione', ha spiegato una fonte della Commissione europea, 'in nessun caso ha effetti su soggetti diversi dallo stato' ed in particolare su singole società.           (ansa).

8 Marzo 2004 - Anche Galliani si schiera schifosamente in difesa delle grandi indebitate:  Galliani all'attacco: "Una grande città deve avere una grande squadra che non può finire in serie C". Adriano Galliani si espone e a Stadio Sprint da presidente di Lega, rivela la sua convinzione e visione, che molto farà discutere, geopolitica del calcio come soluzione imprescindibile per il cosiddetto doping amministrativo. "Il calcio italiano ha bisogno di avere grandi squadre in grandi città. Roma, Napoli, Firenze, Milano, Bari e quant'altri devono avere la grande squadra. C'è l'assoluta necessità che ci siano grandi squadre. E' impensabile fare il campionato con due grandi squadre e sedici provinciali. Se il Milan, parlo per assurdo, dovesse avere dei dissesti economici che fa, va a giocare con la Pro Sesto in C2? Si stanno studiando soluzioni e leggi per evitare queste cose. Un capoluogo di regione non può andare a giocare in C2, assolutamente no". Poi Galliani entra nel merito economico: "Il calcio ha dato miliardi e miliardi allo Stato, ha finanziato tanti altri sport. Adesso possiamo chiedere a buon diritto norme aggiuntive a certe leggi". Intanto l'indagine della Procura della Repubblica di Roma sulle false fideiussioni per l'iscrizione ai campionati e sui bilanci da domani conoscerà un nuovo capitolo con gli interrogatori degli ultimi indagati per le fideiussioni, l'ex presidente della Covisoc Salvatore Pescatore e i funzionari dell'Enpals Morgia e Sammarco. Già emergono i primi casi di illecito nei tanti documenti sequestrati dalla Finanza nelle sedi dei club di A e B nell'ambito dell'inchiesta sul cosiddetto doping amministrativo: per adesso sono venuti fuori i nomi di almeno una decina di calciatori acquistati o venduti soltanto per far quadrare il bilancio e che in campo non sono mai scesi, nonostante l'alta quotazione.

5 Marzo 2004 - Anche le ultime resistenti si arrendono: tutto il calcio in mano a Sky - Anche Empoli, Brescia e Chievo, le ultime tre squadre rimaste alla piattaforma Gioco Calcio hanno deciso di passare a Sky. A quanto si apprende, l' annuncio ufficiale dell'accordo potrebbe arrivare in serata. Sky diventa dunque la piattaforma monopolista per il calcio. Gli abbonati a Sky potranno vedere le partite delle tre squadre acquisite senza spendere un euro in più rispetto all' attuale abbonamento. Gli abbonati a Gioco Calcio troveranno il loro canale ancora aperto sulla piattaforma di Sky e quindi potranno regolarmente continuare a vedere le tre squadre con l'abbonamento pagato ad inizio stagione.     (ansa)

3 Marzo 2004 - Proposta scandalosa: le società che falliranno non retrocederanno - Il presidente del Coni lancia una proposta salvacalcio: "Conservare il titolo sportivo a quelle società di calcio travolte dai problemi economici". D'accordo anche Carraro. Petrucci vuole evitare il rischio di dover retrocedere gran parte dei club di A in C2. In caso di fallimento il diritto sportivo dei club di calcio verrà mantenuto. E' la richiesta che il presidente del Coni, Gianni Petrucci, ha annunciato al termine della giunta tenutasi nel pomeriggio al Foro Italico alla luce della crisi economica che ha investito il mondo del pallone. "I club che si trovano in una serie - ha detto Petrucci - devono poter mantenere il diritto sportivo nella stessa serie laddove avvenissero dei fallimenti. Si sta studiando la salvaguardia del diritto sportivo della città e dello sport". Poche righe battute dalle agenzie questo pomeriggio che sembrano segnare la resa dei conti nel mondo del calcio. Società super indebitate, cordate russe che scappano davanti ai libri contabili, inchieste e accertamenti della guardia di finanza, Murdoch che annuncia tra un anno grandi tagli di Sky alle società di calcio: il fallimento, per gran parte delle società di serie A, sembra proprio dietro l'angolo e il presidente del Coni sembra aver voluto creare la premessa per tentare di salvare il salvabile: chiudere definitivamente i conti con il passato e cercare di non far affondare del tutto il business del calcio. La proposta di poter conservare il titolo sportivo anche in caso di fallimento, sembra essere l'estremo tentativo del Coni e della Figc di evitare di dover retrocedere a fine stagione gran parte della serie A in C2 come in passato è toccato a Firenze, Palermo e Catania. In questo modo però si stravolgono completamente le regole del calcio ad uso e consumo dei soliti potenti che si possono permettere tutto.

3 Marzo 2004 - Vitale: l'Empoli resta con Gioco Calcio - Lo conferma il d.g., offerta pari a quella di Sky. Il direttore generale dell'Empoli, Pino Vitale, ha dichiarato che la società "ha deciso di restare con Gioco Calcio" e non seguire il Modena che si è già accordata per passare all'altra piattaforma televisiva, Sky. La decisione dell'Empoli è arrivata al termine di una giornata di trattative: i toscani hanno ricevuto all'ora di pranzo l'ultima offerta da Sky (due milioni di euro), pari a quella di Gioco Calcio che inizialmente ne aveva promessi nove.    (Gazzetta dello Sport)

2 Marzo 2004 - Gioco Calcio muore, Sky si prende tutto - Gioco Calcio getta la spugna: anche Empoli, Ancona, Brescia, Chievo e Perugia lasciano la piattaforma Gioco Calcio e passano a Sky che si pone come unico interlocutore per i diritti tv. Fino a giugno le partite dovrebbero essere visibili su entrambe le piattaforme, poi il passaggio definitivo. Ai club andranno una cifra tra i 300 ed i 350 mila euro per ogni gara restante. Poi si tenterà un rilancio, confidando in investimenti stranieri. Per evitare una situazione di monopolio che obbligherebbe l'authority per la concorrenza ad intervenire, sarà la Pmt, la società che gestisce i diritti collettivi della squadre di GC, a cederli in leasing alla pay tv di Rupert Murdoch fino a fine stagione. In seguito, confidando nell'arrivo di capitali stranieri che non dovrebbero tardare, si tenterà un rilancio, avviando la ridiscussione dei diritti su una base più solida. Naturalmente il passaggio di mano dei match non sarà indolore per le squadre, che dovranno tutte accontentarsi di sensibili ritocchi alla cifra base concessa per ogni partita. Ma potrebbe andare peggio alle società di B, per cui il gioco al ribasso sarebbe ancora più doloroso. "Siamo già morti", si è fatto scappare il rappresentante del Vicenza Sagramola, il che la dice lunga sul pessimismo che aleggia sulle compagini della serie cadetta.        (goalcity)

1 Marzo 2004 - 47 partite ufficiali di serie A (469 giorni) senza un rigore a favore dell'Empoli  - E` possibile che a Empoli i giocatori non si ricordino più come si calcia un rigore. Infatti la squadra toscana non vede l`arbitro indicare il disco del rigore dal 17 novembre 2002 quando Roberto Rosetti assegnò un penalty che Rocchi trasformò (fu inutile ai fini del risultato). Fu il momentaneo 3-1, poi la gara terminò 4-2. Quindi l`Empoli non riceve un rigore da ben 469 giorni e esattamente da 47 partite. I tiri dal dischetto a sfavore però sono 12 (11 segnati). E` oltre quindici mesi che la squadra empolese non porta il pallone a undici metri dalla porta avversaria. A quando la fine di questa maledizione.  Il presidente Fabrizio Corsi commenta con grande stile il dato che vede l’Empoli senza rigori: “Cosa posso dire, sabato ci siamo andati vicino. L’arbitro ci aveva assegnato la massima punizione, ma poi il collaboratore lo ha convinto a tornare sulla sua decisione”. Ormai i giocatori non sapranno più tirarli. L’ironia simpatica del presidente: “Mi informerò se il tecnico Perotti li sta ancora facendo allenare a battere i rigori”.      (datasport)

Febbraio 2004

26 Febbraio 2004 - Stadio: ancora fumata nera  - La riunione col Sindaco si è risolta con una ennesima fumata nera. Di nuovo c'è stato solo che ci ha fatto vedere tutto il progetto completo (veramente bello) ma niente si è mosso sul versante finanziamenti. Era presente, oltre al Cerrini, anche l'Ingegnere capo del Comune che ci ha informato di contatti che ha intavolato con più di una decina di imprenditori che erano interessati e gli sviluppi si vedranno più in qua. Secondo loro comunque il progetto va avanti, sono sicuri di riuscire a trovare prima o poi una soluzione per risolvere il problema economico e per quanto riguarda un'eventuale deroga per giocare a Empoli che si renderebbe necessaria non ci sarebbero problemi in quanto hanno avuto le più ampie assicurazioni dalle alte sfere del calcio che condividono il loro progetto stadio. Il Sindaco Bugli si è impegnato ad andare nuovamente in Lega e Coni per cercare di trovare alcuni sponsor "istituzionali" che potrebbero essere interessati. Ancora promesse e rimandi e intanto il tempo passa. Ci rivedremo fra un mesetto circa.
Per chi volesse chiedere informazioni o dare il proprio parere potete farlo direttamente cercando del Sindaco Bugli: (per telefono 0571-757908 o sindaco@comune.empoli.fi.it e riceve personalmente senza appuntamento giovedi ore 9-12) o dell'Assessore allo Sport Cerrini (0571-757726 o ass.cerrini@comune.empoli.fi.it ) oppure del Vicesindaco Pettinati (0571-757962 o ass.pettinati@comune.empoli.fi.it )

26 Febbraio 2004 - Bufera sul calcio: perquisite tutte le società di A e B  - Perquisizioni sono in corso in tutte le sedi delle società sportive di calcio di serie A e B. L'inchiesta ipotizza i reati di abuso d'ufficio e falso in bilancio nell'ambito del cosiddetto 'doping amministrativo'. Perquisite anche le sedi della Lega Calcio, della Figc e della Lega Nazionale Professionisti. Sono oltre 50 le perquisizioni in corso dalle prime ore della mattinata, compiute dagli uomini della Guardia di Finanza del comando provinciale di Roma su delega della Procura della Repubblica della capitale. Le Fiamme gialle, con oltre 200 uomini, stanno raccogliendo materiale ritenuto interessante. Nessuna persona risulterebbe ancora iscritta nel registro degli indagati. Il fascicolo aperto dalla procura di Roma e' intestato contro ignoti. Le perquisizioni in atto mirerebbero ad acquisire tutta la documentazione riguardante l'elaborazione dei bilanci delle società del calcio.      (ansa)

25 Febbraio 2004 - 56° Torneo Mondiale di Viareggio: l'Empoli arriva secondo - La finale bis va alla Juventus che vince per 3-0 ma i nostri non hanno affatto sfigurato. Sono pesate moltissimo le assenze degli squalificati Fiuzzi, Mitra, Tempini e Magnani (un pò come se alla prima squadra mancassero contemporaneamente Vargas, Vannucchi, Di Natale e Rocchi). I ragazzi hanno subito una rete da una pimpante Juventus alla fine del primo tempo ma hanno saputo reagire andando spesso vicino al pareggio mancandolo di poco. A pochi minuti dal termine c'è stato il crollo che ha portato il punteggio sul 3-0, piuttosto pesante e immeritato. Comunque un grande applauso agli azzurrini che hanno giocato col cuore e facendo valere quell'orgoglio a cui tanto teniamo,  meritandosi un bel secondo posto insperato all'inizio del torneo.

25 Febbraio 2004 - Viareggio: finale bis Empoli-Juventus: come seguirla - Per chi non può andare allo stadio dei Pini di Viareggio ecco come si può seguire la finale da casa o dal lavoro:
In TELEVISIONE diretta su RAI SAT alle 14 (forse anche su Rai 3 dalle 14,50) - Sulle RADIO locali diretta alle 14 su RadioFataMorgana e Radio Lady - Su INTERNET potrete seguirla con le immagini delle fasi salienti su www.srweb.it

23 Febbraio 2004 - Viareggio: Empoli-Juventus 3-3, si ripete mercoledi - Una bellissima partita a fasi alterne con un Empoli più volte beffato dalle decisioni arbitrali del "Sig. Farina" (anche a questi livelli la Juve è Juve). In vantaggio per 1-0 devono poi rimontare il 1-2 e il 2-3. Un grande cuore azzurro che i ragazzi mettono in campo giocando una buona parte in 10 ma rendendosi sicuramente più pericolosi dei bianconeri. Si ripete Mercoledi ore 14 a Viareggio. Sugli spalti una buona presenza di tifosi empolesi insieme ai tanti tifosi della Juve (giunti però tutti dalla Provincia) con alcuni screzi in maratona sedati  dall'arrivo delle forze dell'ordine.

21 Febbraio 2004 - Viareggio: l'Empoli in finale contro la Juventus - A Rosignano la primavera dell'Empoli batte ai supplementari il Venezia per 2-1 con un golden gol di Tempini (Dado- V- Tempini). Una partita su un campo pantano che l'Empoli ha dominato e meritatamente vinto. Lunedi ore 14 a Viareggio la finale del torneo di Viareggio contro la Juventus.

19 Febbraio 2004 - Viareggio: l'Empoli vince e va in semifinale - Gli azzurrini battono con merito il Messina per 1-0 (Michelotti su punizione nel secondo tempo) e vanno alle semifinali. Sabato 21/2 ore 14,30 a Rosignano contro il Venezia si giocheranno l'accesso alla finale.

18 Febbraio 2004 - Nazionale: segna Di Natale, la prima volta di un empolese - Nella partita amichevole di stasera dell'Italia contro la Cecoslovacchia a Palermo finita 2-2 Di Natale ha segnato il secondo gol al 41' del secondo tempo con un bellissimo colpo di testa (?!) portando momentaneamente in vantaggio per 2-1 la Nazionale Italiana.  Peccato che dopo tre minuti è arrivato il pareggio ceco che ha rovinato quello che poteva essere il gol partita. E' stato in assoluto il primo gol di un giocatore dell'Empoli nella nazionale maggiore.

18 Febbraio 2004 - Viareggio: Empoli ai quarti, 5-4 col Londrina ai rigori - Gli azzurrini proseguono la loro marcia nel torneo. Battuti ai rigori i coriacei brasiliani del Londrina. La partita era finita 0-0. Domani, si giocano i quarti di finale a S. Croce alle 15 contro il Messina.

17 Febbraio 2004 - Corsi pensa al futuro: all'asta Di Natale, Rocchi e Cribari - L'obiettivo dell'Empoli é quello di rimanere in serie A, ma nella mente del presidente Fabrizio Corsi l'idea di monetizzare a fine stagione i talenti più in vista rimane la strategia primaria per mantenere in equilibrio economico la società. E giocatori come Di Natale, Rocchi, Grella e Cribari rientrano nel mirino di molti club.Dalla cessione di Di Natale, l'Empoli potrebbe ricavare 7-8 milioni di euro e per quella cifra sarebbe pronto a comprarlo Zamparini. Al presidente del Palermo piace anche Cribari, difensore brasiliano che interessa anche alla Juve e dalla cui cessione il presidente Corsi si aspetta di ricavare 3,5 milioni. Altri 5 milioni potrebbero arrivare dalla cessione di Rocchi, sulle cui tracce c'é il Milan, pronto ad acquistare anche il giovane Foggia. Infine, dall'Inghilterra arrivano offerte per l'australiano Grella, valutato 4 milioni.      (goalcity.it)

16 Febbraio 2004 - Di Natale euforico: nuovamente convocato in Nazionale - E' arrivata anche per Antonio Di Natale la meritatissima convocazione in Nazionale ed é esplosa la felicità: "L'emozione ogni volta e' la stessa - ha detto Totò -. Quando leggo il mio nome tra i convocati non posso far a meno che scoppiare di gioia. Vestire la maglia azzurra e' un grosso onore per me, oltre ad essere anche un'opportunità di crescita importantissima. Per questa grande soddisfazione che posso vivere, sono molti i ringraziamenti che devo fare. In primis la mia famiglia, fonte di serenità e gioia fondamentali per un calciatore, la società di piazza Matteotti, il Mister e soprattutto tutti i miei compagni, che mi hanno permesso di giocare ad alti livelli. Mercoledì spero di giocare e onorare la maglia".      (yahoo.it)

16 Febbraio 2004 - Viareggio: Empoli agli ottavi, 2-2 col Costarica United - Gli azzurrini si qualificano agli ottavi del Torneo di Viareggio come primi del loro girone, pareggiando 2-2 col Costarica Utd. Le reti nel primo tempo di Tempini e Rebecca, nella ripresa pareggia il Costarica. Mercoledi 18/2 ore 15 a Santa Croce si giocherà il passaggio del turno contro il Londrina

14 Febbraio 2004 - Corsi: molte società sono sleali - Alla vigilia dalla gara con la Lazio, il presidente dell'Empoli, Fabrizio Corsi, torna a parlare del 'doping amministrativo': "I club che non hanno i bilanci in regola fanno concorrenza sleale. Con questa situazione va a farsi benedire l'etica sportiva. Il 'modello Empoli' riceve tanti elogi, ma intanto le società che non potrebbe comprare acquistano grandi giocatori, mentre noi rischiamo la retrocessione in serie B".         (calciomercato.com)

14 Febbraio 2004 - Contro il Lecce anticipo al sabato ore 20,30 - Per l'ennesima volta l'Empoli anticipa al sabato: la partita contro il Lecce verrà disputata al Castellani sabato 13 marzo alle 20,30.

13 Febbraio 2004 - Viareggio: Empoli-Bari 1-0 - Altra vittoria degli azzurrini nel Torneo di Viareggio. L'Empoli supera il Bari per 1-0 con rete su punizione di Baronetto. L'Empoli è in testa al girone a punteggio pieno.

11 Febbraio 2004 - Viareggio: Empoli-Obilic 2-0 - Vittoria degli azzurrini su F.C. Obilic. L'Empoli ha segnato al 25' del primo tempo con Agnorelli e nella ripresa con Mitra su rigore al 35'. Ottimo l'esordio al Torneo Coppa Carnevale di Viareggio.

11 Febbraio 2004 - Inchiesta sui bilanci delle società di calcio - E' un fascicolo senza ipotesi di reato nè indagati quello aperto dalla procura di Roma sui bilanci delle società di calcio. Gli accertamenti, affidati al pm Piro, hanno preso spunto da articoli sul 'doping amministrativo', nati dopo le polemiche sollevate da presidenti come Gazzoni del Bologna sui debiti accumulati da alcuni club. Si cercherà di far luce anche su plusvalenze relative al mercato, annotazione dei diritti tv nei bilanci, contratti di sfruttamento dei giocatori.      (ansa)

10 Febbraio 2004 - Empoli, multa di 4.000 euri - Dal comunicato ufficiale n. 45 del 10/2/04 della Lega Calcio: "....Ammenda di € 4.000,00 alla soc. Empoli per avere suoi sostenitori, all'11° del secondo tempo, esposto uno striscione di tenore offensivo nei confronti della società e dei sostenitori avversari, per aver lanciato nel recinto di giuoco, al 2° ed al 24° del secondo tempo, due fumogeni accesi, così rendendo necessario l'intervento dei vigili del fuoco; recidiva....... Ammonizione con diffida  (terza sanzione) per proteste Rocchi Tommaso........ Ammonizione con diffida (terza sanzione) per gioco scorretto Ficini Fabrizio ........ ".      (Lega Calcio)

 - - UN APPLAUSO A TUTTI - -
Vogliamo ringraziare tutti coloro che oggi hanno raccolto il nostro appello, presentandosi allo stadio con la convinzione giusta e con la carica per imporsi in questo derby:
La coreografia iniziale come abbiamo avuto modo di vedere è stata un vero SPETTACOLO. Tutto perfetto con la disponibilità di tutti i presenti affinchè andasse per il meglio.
La caterva di striscioni ironici esibiti dalla maratona che i senesi hanno potuto leggere e apprezzare sicuramente hanno infarcito il derby del giusto campanilismo.
Il tifo empolese è stato continuo per 90 minuti con alcuni cori di punta veramente altisonanti.
La squadra ha giocato col cuore e ci ha creduto fino alla fine per regalarci questa gioia in questo sentito derby.
Una lezione ai senesi a tutto campo.

GRAZIE DI CUORE A TUTTI PER QUESTA SPLENDIDA GIORNATA AZZURRA.
ORGOGLIOSI DI ESSERE EMPOLESI

- - - - Ultras Empoli - - - -

6 Febbraio 2004 - News dai Fedelissimi Siena - Trasferta di Empoli: pul(l)man esauriti in totale 23: partenza alle ore 12.00 dagli impianti sportivi dell'Acquacalda. La spesa è di 10,00 €. Per i soci del club 8,00 €. Acconto alla prenotazione 5,00 €. Treno: Partenza dalla stazione di Siena alle ore 10.59 arrivo ad Empoli 11.56. Partenza dalla stazione di Empoli alle ore 17.42 arrivo a Siena 18.36. Ritrovo alle ore 10.30 alla stazione. Ognuno deve provvedere al biglietto in modo autonomo.
Serata "ce l'ho....manca": Il Siena club Fedelissimi organizza ogni giovedi a partire dal 15/01/2004 ore 21.30 una serata di scambio delle figurine Panini dei giocatori. Chi è interessato può presentarsi alla sede del Club in via Mencattelli. Partecipate numerosi.    (Fedelissimi Siena)

4 Febbraio 2004 - Biglietti stadio: Maratona Inf. e Sup. tutta a 18 euro, ridotti a 5 euro  Per la partita col Siena i ragazzi fino a 18 anni, le donne e gli over 65 anni per i settori di Curva Nord, Maratona Inferiore e Superiore pagheranno 5 euro. I biglietti interi per Curva Nord, Maratona Inferiore e Superiore costeranno tutti uguali a 18 euro. La prevendita in settimana presso l'Unione Clubs ai vecchi spogliatoi. Ricordatevi domenica di portare TUTTI qualcosa di azzurro, meglio se una bandiera, una sciarpa o altro.

4 Febbraio 2004 - Torneo di Viareggio - Le partite degli azzurrini nella 56^ Coppa Carnevale: mer 11/2 a Viareggio Empoli-Obilic Beograd; ven 13/2 a Santa Croce sull'Arno Empoli-Bari; lun 16/2 a Pontedera Empoli-Costarica United

CONTRO IL SIENA  LO STADIO AZZURRO
La partita contro il Siena deve essere vissuta dagli empolesi come una sorta di rivincita: all’andata abbiamo subìto una batosta sul campo e l’ironia di uno stadio stracolmo che ci ha deriso. Ci siamo salvati solo noi ultras che gli abbiamo dimostrato come si canta per 90' in un derby pur perdendo 4-0 e girandoci i coglioni. Ora è il turno della città di Empoli e di tutti gli empolesi far vedere quanto vale il nostro orgoglio. Dimostriamo agli ultimi arrivati nel calcio che anche noi a Empoli sappiamo riempire lo stadio, che siamo orgogliosi dei nostri colori: il Castellani deve tornare per questa partita ad essere una bolgia come ai bei tempi che tutti ricordiamo.
Convincete i vostri amici a venire allo stadio e soprattutto portate tutti qualcosa di azzurro (bandiera, bandierina, sciarpa, maglia…). Una partita che vale un campionato da vivere col cuore.

Per l’onore di Empoli TUTTI ALLO STADIO PER TINGERLO DI AZZURRO!.
- - - - Ultras Empoli - - - -

2 Febbraio 2004 - RIUNIONE IN COMUNE PER LO STADIO - Sabato mattina riunione fra le componenti del tifo (ultras e Clubs) e Sindaco Vittorio Bugli. La situazione è la stessa di qualche tempo fa. Nessuno imprenditore si è presentato per il progetto elaborato e già presentato in Lega. Altre strade a detta del Sindaco non sono percorribili in quanto il Comune non può mettere a carico della collettività l'intero costo dei lavori (circa 15 miliardi) ma al limite può partecipare per un terzo o la metà. Abbiamo insistito nel fatto che l'adeguamento dello stadio è cosa fondamentale per rigiocare nuovamente in serie A e sarebbe un peccato che la città venisse additata nel mondo per la mancanza di uno stadio adatto. Secondo lui non siamo a rischio di non deroga in quanto anche gli organi competenti hanno accettato il progetto. Noi abbiamo manifestato grossi dubbi su questa affermazione. Comunque resta il fatto che l'unica strada percorribile è quella intrapresa. Ma l'ostacolo economico è veramente grosso. Non si può ricorrere al Credito Sportivo in quanto non è più tanto vantaggioso come una volta e pratica gli stessi tassi di un normale mutuo che si prende nelle banche. Non si può far conto neppure sui finanziamenti a fondo perduto che, seppure in piccola parte, dovevano essere dati dalla Lega in quanto progetto pilota anche per gli altri stadi a venire. Il progetto piace ma.....fatevelo da soli dice la Lega. Secondo il Sindaco però questa è ancora l'unica via percorribile. A lui sembra strano che diversi si siano presentati a prendere informazioni e progetto, si siano dichiarati in linea di massima disponibili e poi non ne abbiano fatto niente. Lui vuole un pò di tempo per ricontattare coloro a cui la cosa in partenza interessava e vedere se è possibile confermare il loro interesse e cercando di limare quelle cose che hanno fatto in modo che alla fine questi imprenditori si siano tirati indietro. Magari aumentando l'offerta di cubaggio di costruzione per dargli ulteriori vantaggi. Il Sindaco stesso si è preso l'impegno di riattivare personalmente questi vecchi contatti e sentire qualcun altro di nuovo. Ci siamo dati appuntamento per una nuova riunione per sabato 21/2 (poi rinviata al 26/2) per sapere gli sviluppi. Una cosa è certa, non deve essere perso altro tempo.
Per chi volesse chiedere informazioni o dare il proprio parere potete farlo direttamente cercando del Sindaco Bugli: (per telefono 0571-757908 o sindaco@comune.empoli.fi.it e riceve personalmente senza appuntamento giovedi ore 9-12) o dell'Assessore allo Sport Cerrini (0571-757726 o ass.cerrini@comune.empoli.fi.it ) oppure del Vicesindaco Pettinati (0571-757962 o ass.pettinati@comune.empoli.fi.it )

Gennaio 2004

31 Gennaio 2004 - Contro l'Udinese anticipo al sabato alle 20,30 - 5/a di ritorno: Sab 21/2 Sampdoria-Parma e Milan-Inter, Dom 22/2 Brescia-Lecce- 6/a di ritorno: Sabato 28/2 Empoli-Udinese e Siena-Reggina, Dom 29/2 Lazio-Milan 

30 Gennaio 2004 - Mercato: novità solo in uscita - Le ultime due operazioni di mercato dell'Empoli sono in uscita: Agostini in prestito al Cagliari e Lodi a farsi le ossa al Vicenza. Per quanto riguarda gli auspicati arrivi il D.S. Vitale pensa che l'Empoli è a posto così anche se in effetti il Presidente Corsi avrebbe voluto rinforzare la rosa. Non si sono trovate soluzioni adatte e comprare così tanto per dire che si è comprato ha messo d'accordo i nostri dirigenti nel non avventurarsi in inutili acquisti. Quindi saranno gli attuali giocatori della rosa che ci porteranno fino alla fine del campionato.

27 Gennaio 2004 - E ORA LO STADIO - Ora siamo veramente tutti convinti che possiamo farcela. Un grosso ostacolo però potrebbe rovinare questo nostro possibile e meraviglioso traguardo: lo Stadio. Come tutti sappiamo il bando è andato deserto. Nessun imprenditore empolese o forestiero è disposto ad investire nel nuovo stadio e dal canto suo anche la Giunta Comunale sta facendo scena muta, sicuramente spaventata dalle grosse cifre da investire che il Comune sembra non avere. E' certo però che una soluzione DEVE essere trovata. Dopo due anni siamo ancora al punto iniziale.  Il Sindaco che prima si era assunto in prima persona di risolvere con toni anche entusiastici questa situazione non sa come uscire da questo stallo. Sappiamo che le difficoltà sono enormi ma dobbiamo trovare, tutti insieme, una via d’uscita. La cosa certa e che se ci salviamo l’impresa sarà vanificata dal fatto che il prossimo anno non potremo giocare nuovamente in A ad Empoli in questo stadio se l'impianto non viene adeguato a norma di legge, come promesso alla Lega. Sarebbe un peccato!! Ormai siamo tutti d'accordo che il calcio è quella cosa (forse l'unica) per la quale ormai da decenni Empoli, gli empolesi e il suo territorio sono conosciuti nel mondo ed è innegabile che questo sta dando onore e visibilità a tutto quello che gira intorno alla nostra città, sia dal punto di vista sportivo, ma anche culturale, economico e soprattutto  imprenditoriale. Per non parlare poi della funzione sociale che svolge come luogo di aggregazione essendo infatti ormai l'unico momento di ritrovo che fa incontrare periodicamente il più grosso numero di cittadini (con punte anche del 20% e scusate se è poco). Quindi crediamo che uno sforzo sicuramente merita di essere fatto per continuare a fregiarsi di questa "pubblicità" a tutti i livelli. Noi tifosi, gruppi ultras e Unione Clubs, abbiamo chiesto un incontro col Sindaco Vittorio Bugli, quale massima espressione della comunità di Empoli, per sapere come si pensa di risolvere questa situazione. L'incontro deve avvenire improrogabilmente in questa settimana (sabato), il tempo stringe ormai e fra poco ci saranno le elezioni ….con tutto quello che comportano.  TROVIAMO UNA SOLUZIONE, NON RENDIAMO RIDICOLA AGLI OCCHI DELL’ITALIA INTERA LA NOSTRA CITTA’!!              Web

24 Gennaio 2004 - Anche contro la Lazio anticipo al sabato alle 18 - Questi gli anticipi e posticipi della terza e quarta giornata di ritorno di serie A, resi noti dalla Lega Calcio. 3/A GIORNATA DI RITORNO. Sabato 7/2 18 Chievo-Lecce; 20.30 Udinese-Bologna. Domenica 20.30 Roma-Juventus. 4/A GIORNATA DI RITORNO. Sabato 14/2 ore 18 Lazio-Empoli; 20.30 Perugia-Chievo. Domenica 20,30 Juventus-Reggina 

23 Gennaio 2004 - Calcio-crack, troppe impunità: la squadra più virtuosa è l'Empoli che rischia però la serie B - Se lo dicono i numeri sarà pur vero: la squadra più in salute della serie A è l'Empoli. Dove la parola salute sta per gestione economica. E qui l'imbroglio non c'è, non c'è la famiglia Tanzi che ha scelto di percorrere strade oscure e per niente regolari, non c'è un grande gruppo finanziario che copre le spalle, non c'è il nome altisonante che garantisce impunità. C'è un esercizio di bilancio chiuso il 30 giugno 2003 con un attivo di 9,4 milioni di euro, a fronte di un monte stipendi pari a 13 milioni e mezzo di euro. Niente a che vedere con quei bilanci sfacciati di Lazio, Roma, Inter, Milan, Parma. Si salva la Juventus, ma soltanto perché ha venduto il 27, 2% della controllata "Campi di Vinovo" - in sostanza un terreno appetitoso - ad una società del suo amministratore delegato Antonio Giraudo, per 37,2 milioni di euro. Bene anche Chievo e Reggina, il resto è un "bagno di sangue". Peggio di tutte stanno le due romane. All'indomani delle interessanti puntate di "Ballarò" e di "Primo piano", dedicate al calcio-crack, abbiamo intervistato Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, prima squadra in fatto di bilanci, ma in chiare difficoltà di classifica. Presidente, in certi casi i conti in ordine non bastano. Voi siete i più "virtuosi" della serie A, eppure rischiate di scendere nell'inferno della B. Va bene sentirsi orgogliosi, ma in certi casi non serve a salvarsi. Non si sente preso in giro? Io spero sempre che la sana gestione che ci contraddistingue alla fine porti dei risultati positivi. Forse l'orgoglio non basta, ma noi ci sentiamo profondamente orgogliosi della nostra realtà. E' vero, la classifica non ci fa sorridere, anche se qualche volta, come domenica contro l'Inter, riusciamo a toglierci grandi soddisfazioni. Chiediamo maggiore vigilanza sui conti del pallone agli organi competenti, alla Federcalcio, alla Covisoc, allo stesso governo, ma più di tanto non possiamo fare, così come non possiamo rivolgerci ad un tribunale civile per via della clausola compromissoria. Ecco, mi sento chiuso in gabbia, questo sì. Ci sono delle regole che sono state rispettate soltanto in teoria e a tutt'oggi non si sa quali società siano con le carte a posto. Questo mi fa rabbia e mi fa pensare che la forza contrattuale dell'Empoli non sarà mai pari a quella di una cosiddetta grande. Oggi ci sono troppi interessi nel calcio e nessuno si sognerebbe mai di fermare il cammino di club di prestigio. Come si è arrivati a questa situazione? Fino a pochi giorni fa i dirigenti del calcio hanno sperperato senza alcun tipo di remora, con manovre poco appropriate e così, per salvare i più forti, si è sempre rimandato il momento delle verifiche. Dirigenti e presidenti hanno responsabilità enormi, hanno confidato su entrate inesistenti e il conto adesso è salato. A questo si aggiunga la crisi dei giochi a pronostico e la faccenda dei diritti tv, e il quadro è completo. Sa che cosa dicono dalle mie parti? «Il medico pietoso fa la piaga puzzolente». Che cosa ne pensa della "crociata" di Gazzoni contro il doping amministrativo? Si dice che dietro ci sia la Juventus. Ritengo legittima quella iniziativa, anche se non vedo soluzioni per le situazioni passate. Se esistono squadre gestite esemplarmente come Bologna e Empoli, è giusto tenerne conto (in effetti, neppure il Bologna sta così bene con una perdita di 17 milioni e mezzo di euro, ndr). Io mi domando perché mai ad alcune squadre è consentito pagare gli stipendi con anni di ritardo senza che accada nulla. Addirittura c'è chi converte gli stipendi in azioni. Se non si riesce a vigilare neppure su questo... Gazzoni vorrebbe addirittura portare la Roma in tribunale qualora i giallorossi dovessero vincere lo scudetto. Solo minacce o intenzioni serie? Francamente mi sembra esagerato. Piuttosto, dobbiamo domandarci perché mai è stato consentito alla Roma di iscriversi al campionato e scoprire solo successivamente i suoi conti in rosso. In un Paese civile, chi è in crisi viene invitato a vendere giocatori non a comprarne. Per il resto, la Roma in campo è una grandissima squadra e merita lo scudetto. Martedì, durante l'audizione alla Camera, il presidente della Consob, Lamberto Cardia, ha parlato di due squadre costantemente sotto controllo per la loro gestione economica. A chi si riferiva? Una squadra è di sicuro la Roma, l'altra la Lazio. Veniamo al crack Parma. Un altro pessimo modo di maneggiare i soldi. Regole troppo lascive a livello finanziario hanno generato il finimondo. Ma la questione Parma va al di là del calcio. Pensi che oggi non si hanno ancora regole certe sull'iscrizione al prossimo campionato. Tra Gea, Capitalia e Mediocredito sembra più di essere di fronte ad un intreccio di interessi finanziari piuttosto che su un campo di calcio. Una partita che non viene decisa dai 22 che sono sul terreno di gioco. E' proprio così. Guardiamo il Perugia. Ha un presidente che si chiama Luciano Gaucci, ma il 100% delle sue azioni è controllato da Capitalia. Una realtà davvero pasticciata.         (Liberazione)

23 Gennaio 2004 - L'Empoli "primo" in classifica - La classifica contabile dell'ultimo bilancio 2002/03 in milioni di euro: 
-Empoli +9,4 -Juventus +2,5 -Chievo +0,2 -Reggina 0,0 -Ancona -0, 10 -Perugia -1, 70 -Modena -1, 87 -Sampdoria -8, 45 -Siena -8, 45 -Udinese -9 -Brescia -9,7 -Inter -17,3 -Bologna -17,6 -Lecce -18,4 -Milan - 29,5 -Parma -77 -Roma - 104,8 -Lazio - 121,9 

23 Gennaio 2004 - Il pallone che rotola verso la resa dei conti - Un'esplosione a tappe, una lenta agonia, un fallimento sempre più annunciato. Il pallone italico rotola veloce senza possibilità di fermarsi: nel migliore dei casi andrà incontro ad un drastico ridimensionamento. In principio fu il crack della Cirio di Cragnotti, che ha trascinato sull'orlo del baratro la Lazio, a far suonare un primo campanello d'allarme. La società biancoceleste si è finora salvata grazie all'intervento di Capitalia e all'acume di Baraldi; ma il piano stabilito da quest'ultimo è bellamente sfumato dopo il suo addio e l'agognato aumento di capitale (di 120 milioni di euro), recentemente approvato dall'assemblea dei soci, deve essere ancora debitamente concretizzato. La Roma si è ritrovata sulla stessa barca o quasi: alla rovente estate dello scandalo fideiussioni, con una rocambolesca (e ancora criticata) iscrizione al campionato grazie anche lì al sostegno di Geronzi, ha fatto seguito un bilancio societario che al 30 novembre segnava 103 milioni di euro di debiti, senz'altro bisognoso di una nuova iniezione entro marzo. A quel punto, qualunque sia la posizione in classifica della Roma, sarà ancora troppo presto per l'ingresso della famiglia Toti, principale indiziata a rimpiazzare il presidente Sensi. Sarà troppo presto anche per l'arrivo di nuovi proprietari alla guida del Parma, che è stato investito dal più recente crack Parmalat col conseguente addio della famiglia Tanzi ed è ora alle prese con 77 milioni di euro di perdite. Unica soluzione la vendita dei giocatori migliori. Non è una novità che i conti dei più importanti club italiani siano in perpetuo squilibrio, per non dire in rosso, tanto che l'inizio di questo campionato è stato a lungo in dubbio. Ci si è visti così costretti a lanciare alle società un vero e proprio salvagente, arrivato sotto forma di decreto del governo Berlusconi. Il provvedimento, denominato "salvacalcio", ha permesso di suddividere i costi sostenuti per l'acquisto dei giocatori non per gli anni di durata del contratto di ogni singolo calciatore, ma indistintamente in dieci anni. Senza quel decreto, molti club italiani sarebbero già falliti. Ma quel decreto è stato giudicato "incompatibile" con le norme Ue in materia di aiuti di Stato, è arrivato lo stop (formale) da parte del commissario Ue per la Concorrenza, Mario Monti, che ora attende segnali dal nostro governo. In futuro potrebbero arrivare nuovi guai, come quando si tratterà di rinegoziare i contratti con la pay-tv, da cui dipendono il 30% dei ricavi dei club. Difficile pensare ad un rinnovo alle stesse cifre, ma molti hanno già cartolarizzato i diritti del piccolo schermo, hanno cioè ottenuto dalle banche un anticipo sui guadagni (?) futuri. Decreto salva-calcio e diritti tv: il momento della resa dei conti non è lontano.    (Liberazione)

22 Gennaio 2004 -  Brevi - Maccarone resta al Middlesbrough - Salta la trattativa per Rossini del Bologna - Bosko Balaban firma per il Bruges - Si apre una pista estera per il centravanti ma che "arriverà solo se c'è l'occasione di avere qualcuno che sappia darci qualcosa più di Gasparetto" (Corsi).  La sensazione è che alla fine resti l'attuale rosa - In via di esaurimento i biglietti per la partita contro la Juventus (restano solo qualche centinaio di biglietti di parterre e tribuna laterale) - Per l'adeguamento dello STADIO ancora nessuna novità, come tifosi abbiamo richiesto un incontro col Sindaco per la prossima settimana.

20 Gennaio 2004 -  La B4M "sbanca" la Snai - Nel covo del tifo empolese del Bar 4 Mori ci hanno creduto e per rafforzare la loro convinzione hanno voluto giocarsi la vittoria azzurra alle scommesse Snai. Hanno raccolto un pò di soldi e sono andati a giocarsi 300 euro sull'Empoli vincente a San Siro: quotato a 1/12. Ieri sono andati ad incassare la vincita pari a 3.600 euri e una parte è stata immediatamente reinvestita sul successo empolese contro la Juventus così per scaramanzia. Comunque in città cresce la fiducia nella squadra per la salvezza: molti altri empolesi hanno giocato sulla quasi  impossibile vittoria costringendo così la Snai a pagare oltre 7.000 euro di vincite.

20 Gennaio 2004 -  Maccarone sempre più lontano, si tenta Rossini - Dopo le ultime buone prestazioni di Maccarone il Middlesbrough prende ancora tempo: vuole aspettare di fargli giocare anche la partita di sabato prossimo per decidere se far partire o no il suo centravanti. L'Empoli non può rischiare di allungare ancora i tempi e nel frattempo si lancia su Rossini del Bologna.

19 Gennaio 2004 -  A Reggio Calabria di sabato ore 18 - Decisi anticipi e posticipi della seconda giornata di ritorno della serie A: il sabato 31 gennaio Reggina-Empoli (ore 18) e Brescia-Roma (20,30) mentre la domenica sera ci sarà Inter-Siena.

19 Gennaio 2004 -  Perotti a Radio Uno - Ai microfoni di "Radio Anch'io Sport" ha parlato l'allenatore dell'Empoli, Attilio Perotti, sulla vittoria di ieri a San Siro e sul futuro delle piccole squadre nel calcio: "Ho avuto il coraggio di rischiare mettendo Tavano al posto di Lucchini? Non c'era un'Inter che poteva metterci in difficoltà, per cui ho voluto rischiare di vincere perchè sul campo vedevo loro con dei problemi. Roma e Milan ci hanno messo in difficoltà. Tra l'altro affrontare Roma e Milan è difficile ma bello perchè giocano bene".
Sul campionato diviso in due tronconi in classifica: "Ci sono in atto tre campionati? Non so, ma sicuramente due sì, con un distacco enorme, perchè le grandi prendono i bravi giovani dalle piccole e hanno rose incredibili. Esiste un futuro per le squadre come l'Empoli? Sì, se le cose vengono fatte seriamente dall'alto, con penalizzazioni per le squadre che comprano senza poterlo fare per i bilanci. Le piccole sanno giocare meglio la partita a livello tattico delle grandi? Credo che a mio livello ci sia molta più possibilità di lavorare sul campo, mentre i grandi club, che giocano sempre, hanno meno possibilità di farlo. In provincia si lavora meglio e forse c'è più disponibilità da parte dei giocatori. I malumori ci sono anche nelle piccole, ma c'è minor risonanza. L'Empoli ha giocatori di valore? Sì come Di Natale, Cribari e Tavano, che ha risorse incredibili".
     (calciomercato.com)

17 Gennaio 2004 -  Si complica per Maccarone - Il 24enne é stato il grande protagonista della rimonta della sua squadra, il Middlesbrough, nel 3-3, in Premier, contro la matricola Leicester. L'attaccante ha realizzato il goal del pareggio finale. Il tecnico Mc Laren vuole trattenerlo a tutti i costi. Decisivo il contatto fra le due società previsto per domani.     (Goalcity)

15 Gennaio 2004 -  In dubbio l'affare Maccarone - E' tornato in forse il ritorno di Maccarone. Ieri il Middlesbrough non solo non ha confermato come doveva l'appuntamente per l'incontro di domani, ma ha informato il presidente Corsi che prenderà una decisione in merito per la trattativa soltanto lunedi. Maccarone sabato è convocato per la sfida interna contro il Leicester City (ma forse andrà in panchina) poi il Boro deciderà se cederlo o meno e quindi lo comunicherà agli azzurri lunedi via telefono. L'Empoli non può che aspettare anche se i dirigenti escludono l'inserimento di altri club (Fiorentina?) vista la volontà del giocatore. Probabile però che a questo punto il dg Vitale cominci a lavorare sul Bologna per Fausto Rossini, l'alternativa, in modo da cautelarsi. Sugli altri fronti non ci sono novità anche se resta plausibile la pista di uno scambio Zanchetta-Zanetti col Chievo e da Pescara è confermato l'interessamento per Lodi.     (Il Tirreno)

14 Gennaio 2004 -  Prevendite per la Juve - Fino a sabato presso l'Empoli Point gli abbonati possono esercitare il diritto di prelazione acquistando fino ad un massimo di 4 biglietti. Da Domenica vendita libera per tutti. Maratona, Curva Nord e Sud Ospiti 22,00 euri (20+2)

12 Gennaio 2004 -  Al Palermo Di Natale e .... - Il presidente del Palermo, Zamparini, che ha già in mano l'attaccante dell'Empoli, Di Natale, tenta il grande colpo: soffiare l'azzurrino Under 21 del Parma, Alberto Gilardino, a Milan e Juve. E va all'assalto anche di Bresciano, Vidic e Kamara. Per l'operazione Vannucchi potrebbero arrivare pure Rocchi e Cribari.      (Corriere dello Sport)

9 Gennaio 2004 - Vargas attende ancora i documenti - Slitta ancora il ritorno in serie A per Jorge Palacios Vargas. Il cileno, acquistato dall'Empoli, attende ancora i documenti per poter debuttare. Il difensore ha il permesso di soggiorno scaduto e non rinnovato in tempo. Il giocatore, che attualmente é un clandestino, é andato direttamente a Lugano, in Svizzera. Rientrato ieri in Italia dovrebbe ricevere in tempo i necessari documenti del consolato cileno dalla questura di Firenze.     (Goalcity)

8 Gennaio 2004 - Interessante iniziativa storica - L'Associazione Archeologica di Empoli è lieta di invitare soci, simpatizzanti ed empolesi in generale ad una serie di incontri volti all'aggiornamento storico-archeologico. I primi due incontri, saranno tenuti dal Presidente Leonardo Terreni e avranno come tema:  " La colonizzazione greca e romana in Italia: differenze, similitudini e punti di incontro". Gli incontri si terranno nella sala dell'Arciconfraternita della Misericordia di Empoli in Via Cavour al n. 32 nei giorni indicati, ingresso libero per tutti:
Venerdì 16 gennaio 2004 ore 21.00 - La colonizzazione Greca in Italia: gli esempi Calcidesi, Corinzi e Achei. - il caso di Thuri. 
Venerdì 23 gennaio 2004 ore 21.00
- La colonizzazione romana: Colonie Optimo Jure e Latine.- L'esempio dell'Ager Cosanus. 
 
A completamento dell'aggiornamento, sarà effettuata il giorno 15 febbraio 2004 una gita ad una colonia romana ed al suo territorio: L'ager Cosanus (Ansedonia, Settefinestre, Orbetello). Tutti coloro che sono interessati alla gita avranno informazioni dettagliate nel corso delle serate.
           (AAVM - www.archeoempoli.it )

  IL MURO DEI TIFOSI EMPOLESI E' STATO "ATTACCATO"!!
7 Gennaio 2004 ore 16,30- Il nostro muro, come altri, ha subìto un violento attacco da ignoti hacker. L'attacco, portato su più fronti, ha causato parziali danni e l'eliminazione di elementi marginali. La difesa predisposta dal sistema è stata molto efficace e ha limitato l'intrusione. Tali piccoli danni però stanno attualmente impedendo il corretto utilizzo del muro. Speriamo di poter far tornare alla normalità  il tutto in giornata.

7 Gennaio 2004 - Stadio: nessuno si è presentato - Da notizie assunte in Comune sembra che alla scadenza del termine del  31/12/03 nessun imprenditore abbia presentato la propria candidatura per aderire al progetto del nuovo stadio. Al Comune mancano i soldi per agire direttamente e agli imprenditori locali non importa un fico secco. Pare quindi che il progetto tanto decantato e auspicato abbia serie difficoltà per essere realizzato. Nei prossimi giorni Sindaco e Assessori valuteranno il da farsi in alternativa. 
Per chi volesse chiedere informazioni o dare il proprio parere potete farlo direttamente cercando del Sindaco Bugli: (per telefono 0571-757908 o sindaco@comune.empoli.fi.it e riceve personalmente senza appuntamento giovedi ore 9-12
) o dell'Assessore allo Sport Cerrini (0571-757726 o ass.cerrini@comune.empoli.fi.it ) oppure del Vicesindaco Pettinati (0571-757962 o ass.pettinati@comune.empoli.fi.it )

7 Gennaio 2004 - E' pesante giocare bene e perdere - "Abbiamo disputato una buona partita, ma è pesante giocare in questo modo senza portare a casa nemmeno un punto". Attilio Perotti, tecnico dell'Empoli sconfitto per 2-1 al Dall'Ara dal Bologna, è piuttosto deluso per il ko dei toscani, andati perfino in vantaggio nel primo tempo. "Nella ripresa potevamo trovare noi il raddoppio - spiega il mister dell'Empoli - se Di Natale non avesse preso il palo. Purtroppo abbiamo preso due reti su palle inattive che potevamo evitare". Nonostante la battuta d'arresto che lascia l'Empoli al penultimo posto in classifica, Perotti prova a vedere il bicchiere mezzo pieno: "Dobbiamo ripartire da fatto che la squadra c'è e che ci vuole davvero poco a fare qualche punto".   (Gazzetta dello Sport)

7 Gennaio 2004 - Carparelli al Como - Sarà Marco Carparelli a prendere il posto di Makinwa nel reparto offensivo del Como. L'attaccante, che lascia l'Empoli, ha accettato di trasferirsi in riva al Lario per giocare con continuità.     (Excite Italia)

6 Gennaio 2004 - Bologna-Empoli: Tapiro per il questore - Una calza con del carbone e uno striscione gigante con un tapiro sono gli 'omaggi' di alcuni ultras rossoblù al questore prima di Bologna-Empoli. I tifosi protestano contro le diffide che hanno colpito 16 supporter per un'incursione in tribuna durante Bologna-Roma del 23 novembre. Quel giorno, all'intervallo, alcuni supporter penetrarono in tribuna per contestare Giuseppe Gazzoni Frascara: dopo qualche coro furono fatti uscire con le buone dalle forze dell'ordine.     (Ansa)

5 Gennaio 2004 - A Bologna Vargas non può giocare - A causa di un problema di carattere burocratico legato al permesso di soggiorno scaduto Jorge Vargas non potrà scendere in campo a Bologna.     (Gazzetta dello Sport)

5 Gennaio 2004 - Empoli-Roma: guai per ultras giallorosso - Rischia fino a tre anni di reclusione un giovane tifoso romanista accusato di essere stato, il 20 dicembre scorso a Empoli, l'ispiratore di cori offensivi contro polizia e carabinieri. Il gruppo di una trentina di romanisti era arrivato ad Empoli in treno ed era trasportato allo stadio dal pullman navetta quando gli occupanti dal loro interno hanno iniziato cori contro le forze dell'ordine. Gli agenti hanno fermato il pullman impedendo a tutti di recarsi allo stadio se non si fosse presentato il responsabile. Dopo un pò di tempo il "direttore di orchestra" è stato individuato. Il giovane, R.P., 23 anni, con precedenti penali per ricettazione e furto, è stato denunciato dal commissariato di Empoli per oltraggio ad un corpo politico, amministrativo e giudiziario e per rifiuto delle generalità.

5 Gennaio 2004 - Maccarone resta in Inghilterra - L'allenatore del Middlesbrough Steve McLaren ha dichiarato che Massimo Maccarone non si trasferirà altrove. Il 24enne attaccante italiano era stato contattato dall'Empoli, la società che lo ha ceduto in Premier League nel 2002. "Non c'è nessuno progetto per una sua cessione, nè temporanea nè definitiva" ha spiegato il tecnico, rispondendo, così, allo stesso giocatore che aveva chiesto di tornare all'Empoli per avere la possibilità di giocare stabilmente e rientrare così in forma.   (Calciomercato.com)

5 Gennaio 2004 - Voci di mercato: Cribari, Maccarone.  - La difesa bianconera andrà progressivamente rinnovata. Spunta un obiettivo, Matteo Ferrari del Parma. Meglio ora, se no per giugno. Per averlo subito Moggi deve trovare un difensore per il Parma: l'ipotesi è l'empolese Cribari.      (Corriere dello Sport)     
Non é davvero un buon momento per Massimo Maccarone. Il 24enne attaccante del Middlesbrough non si é ancora ripreso al cento per cento da un infortunio rimediato a luglio. In squadra non trova più posto e per lui si potrebbe aprire l'ipotesi di un ritorno in Italia, a Empoli. La conferma viene dal suo agente Paolo Fabbri: "Abbiamo parlato con diverse società - spiega Fabbri - ci sono alcune porte aperte per far tornare Maccarone in Italia. Anche lui però vuole valutare bene la situazione per trovare il posto giusto dove poter giocare e recuperare". Empoli potrebbe esserlo: "Mi servono sei mesi di campo in Italia per tornare in piena forma - dice lo stesso Maccarone -. Il club toscano sarebbe la soluzione ideale visto che lì mi sento come a casa".   (Goalcity)

4 Gennaio 2004 - Per chi va in auto a Bologna - Martedì 6 gennaio, in occasione della partita Bologna - Empoli, sono previste alcune limitazioni del traffico urbano a partire da tre ore prima del fischio d'inizio e fino a un'ora dopo la conclusione del match. Eccetto che per i veicoli che godono per legge della prevista autorizzazione, il transito non sarà consentito all'interno dell'area delimitata dalle via Bandiera, Montefiorino, Tolmino, Gandhi (con esclusione dell'accesso alla Certosa), Asse Attrezzato Sud-Ovest corsia di levante, Don Sturzo e Porrettana.

Dicembre 2003

31 Dicembre 2003 - Le cifre dell'Empoli nel 2003 - Punti fatti 23 - Gol fatti 20 - Gol subiti 53 - Falli fatti 591 - Falli subiti 652 - Ammonizioni 59 - Espulsioni 4 - Rigori a favore 0 - Rigori contro 9.  Quindi nessun rigore fischiato nel 2003 a favore e nei falli squadra corretta.   (Datasport)

30 Dicembre 2003 - A Carrara gli azzurri vincono 2-0: debuttano Vargas e Vannucchi - L'Empoli ha superato per 2-0 la Carrarese (C2 girone B) nell'amichevole disputata allo stadio dei Marmi di Carrara. Le reti tutte nel secondo tempo: al 21' della ripresa ha sbloccato il punteggio Gasparetto, su rigore concesso per un fallo del portiere su di lui. Il raddoppio (26') di Zanetti, servito in area ancora da Gasparetto. Debutto per il cileno Jorge Vargas, schierato al centro della difesa, e per Ighli Vannucchi, rientrato a Empoli dal Palermo.

29 Dicembre 2003 - Vannucchi torna all'Empoli - Ighli Vannucchi lascia il Palermo e torna a Empoli. Alla base della partenza dissapori con il tecnico Baldini che pure lo aveva voluto in squadra. Vannucchi ha già raggiunto la Toscana e tornerà a giocare nell' Empoli in Serie A. Il trasferimento, con la formula del prestito, verrà ufficializzato all' apertura del mercato. Vannucchi potrebbe indossare la maglia dell' Empoli già il 6 gennaio nella trasferta sul campo del Bologna.       (Ansa)

26 Dicembre 2003 - 60° anniversario del bombardamento di Empoli - Empoli, domenica 26/12/1943, S. Stefano, ore 13,10 - 36 aerei americani B-26 Marauder, bimotori da bombardamento partiti dalla base di Decimomannu in Sardegna con un carico ciascuno di 1.360 kg di bombe. Sganciarono in totale 210 bombe delle 222 caricate su 37 aerei (uno tornò indietro per un'avaria e un'altro non le sganciò per un difetto al meccanismo di sganciamento, e quindi ci risparmiarono 12 bombe che chissà dove sarebbero cadute). Solo 40 bombe colpirono l'obiettivo Stazione, le altre 170 caddero fuori bersaglio principalmente nel quartiere delle Cascine. Zone colpite: la Stazione Ferroviaria e il parco di smistamento treni oltre ai quartieri abitati delle Cascine, del Puntone, di Ponzano, di Pontorme e di Pratignone. Mai Empoli era stata bombardata. Questa fu la prima volta di una lunga serie che ebbe termine il 28 luglio 1944. La differenza fu che le altre volte trovarono Empoli quasi deserta per lo sfollamento fuori città di quasi tutte le famiglie. Questa volta, la prima, le bombe fecero quel giorno 123 vittime civili, 260 feriti di cui 54 gravi, qualcuno morì giorni dopo, e alcuni dispersi che non furono mai ritrovati. Si considera che in totale siano state oltre 150 le vittime finali di quel bombardamento. Altre notizie e foto sul sito: www.tifonet.it/empoli/rangers/empoli.htm#1943dicembre 
Mostra fotografica sui bombardamenti di Empoli
- Agli Agostiniani fino al 11/01/2004 c'è una bellissima mostra in prevalenza fotografica sul passaggio della seconda guerra mondiale da Empoli con particolare rilievo per il bombardamento americano del 26 dicembre del 1943. Una mostra veramente interessante da non perdere per conoscere la storia recente della nostra città. Potrete visitare anche le sezioni collaterali della mostra che sono dedicate all'alluvione del 1966 nella nostra zona,  all'Ospedale in Sierra Leone (portato avanti da Emergency con contributi anche del Comune di Empoli) e allo scultore e artista empolese Gino Terreni con le sue opere. Vale la pena farci un salto. Ingresso libero.

24 Dicembre 2003 - Nuovo stadio in dirittura d'arrivo - Il 31 dicembre, quindi a giorni, scadrà il termine entro il cui gli imprenditori che vorranno partecipare al progetto "Nuovo Stadio Castellani" dovranno presentare in Comune la loro adesione e dare la loro disponibilità. Il Sindaco Bugli interpellato in merito mi ha risposto che qualcosa si è già mosso, pesci piccoli come si dice, è attesa da un momento all'altro la presentazione  dei pesci grossi che si sono nel tempo informati della cosa, l'hanno giudicata interessante ed allettante ma che al momento non si sono fatti ancora avanti. Secondo Bugli in queste situazioni i pesci grossi si presentano sempre gli ultimi cinque minuti e a parere suo succederà così anche stavolta. Basta aspettare ancora qualche giorno e sapremo l'esito. Altrimenti inevitabilmente occorrerà trovare soluzioni alternative visto che il rimodernamento dello stadio deve andare avanti.          WEB

23 Dicembre 2003 - Meno male che è finito: il 2003 che se ne va è stato avaro di soddisfazioni per gli azzurri. - La brutta serie di sconfitte rimediate negli ultimi tempi accresce ancor più - semmai ce ne fosse stato bisogno - la voglia di "fuggire via" da un 2003 avaro come pochi altri per i colori azzurri. E' vero che è stato l'anno di una buona salvezza in serie A, ma i punti pesanti per garantirsi il "paradiso" per un altro anno ancora erano arrivati tutti in avvio di stagione, ovvero negli ultimi mesi del 2002. Comunque, prima di ogni altro commento, vale forse la pena di citare un paio di numeri che la dicono lunga su questo anno ben poco felice: in un anno solare che "abbraccia" due stagioni di serie A l'Empoli ha vinto soltanto quattro volte, tre nel campionato della salvezza e una quest'anno. E se il campionato non è stato tenero con i colori azzurri, non è che la Coppa Italia sia stata meno crudele: è stato sufficiente un Venezia qualsiasi a sbattere fuori gli empolesi fin dal primo turno.
E perché mai un rendimento tanto scadente? Mille possono essere i motivi, partendo dal deteriorarsi dei rapporti di Silvio Baldini - il tecnico della grande rinascita - e la dirigenza azzurra, col massese che ha scelto di cambiare squadra e vita (al Palermo) per passare alla difficile e contestata scelta di Daniele Baldini, prima imposto a una tifoseria che non lo vedeva di buon occhio in panchina e poi scaricato ai primi insuccessi, con la chiamata di Attilio Perotti, che sta cercando di fare di necessità virtù, ma non ha certo procurato quella svolta che forse qualcuno sperava. Semmai la svolta vera potrà arrivare dal primo gennaio in poi, ovvero alla riapertura del calcio mercato.
Il dg Vitale si è già assicurato Jorge Vargas, certo di aver trovato un rinforzo sicuro per la difesa, visto che a fronte di appena 7 gol fatti, quelli subiti sono ben 28. Decisamente pochi i primi - per cui serviranno rinforzi anche in avanti - e troppi i secondi. Il bilancio della società è il più florido della serie A, per cui è lecito attendersi un mercato senza i limiti che invece dovrebbero essere imposti ad altri club. L'unica cosa da fare per cui è attendere. In fondo gennaio è vicino.       (Gazzetta dello Sport)

22 Dicembre 2003 - Corsi: "Potrei fare ricorso alla giustizia in caso di retrocessione" - Fabrizio Corsi, presidente dell'Empoli, annuncia schiarite sul fronte della piattaforma televisiva di Gioco Calcio. "Oggi c'e' una riunione decisiva con Tatò - dice - e da gennaio al 99% ci sara' una 2/a piattaforma tv". Corsi non esclude che a fine stagione se il suo club dovesse retrocedere, potrebbe ricorrere alla giustizia: "E' normale che si pensi a fare ricorso a fine anno contro i club indebitati. Devo difendere me stesso e i piccoli azionisti che rappresento".       (Ansa)

20 Dicembre 2003 - Il Presidente Corsi attacca la Roma: "NON DOVREBBE ESSERE IN SERIE A" - Dopo la sconfitta con la Roma il presidente dell'Empoli Corsi ha attaccato duramente la società giallorossa: "Com'è possibile che una squadra con 500 miliardi (di vecchie lire) possa giocare in serie A. Questa è una grande squadra e può puntare al titolo, ma non dovrebbe esserci. In un paese civile la Roma non avrebbe potuto permettersi 5-6 giocatori importanti che ha in rosa. Se l'Empoli avesse debiti per soli 5 miliardi (di vecchie lire) ci farebbero vendere tutti i calciatori".       (Mediavideo)

19 Dicembre 2003 - Arbitri, è caos: ci insegnano la sudditanza psicologica - Non c'è pace per i fischietti italiani. Le accuse sollevate dall'arbitro Bonfrisco in un'intervista rilasciata a La Repubblica ("a Coverciano s'insegna la sudditanza psicologica"), hanno scatenato un dibattito in cui gli obiettivi sembrano essere i designatori arbitrali Pairetto e Bergamo. "Sono superati" dice Fabio Baldas, mentre per Agnolin "la classe arbitrale oggi non è indipendente nè libera. La sudditanza è aumentata a dismisura". Tutto è partito dall'arbitro Bonfrisco attualmente in causa con la Federcalcio che lo avrebbe licenziato, così sostiene lui, senza giusta causa. Ha perso il primo grado, ora è in attesa dell'appello. Ma questo non gli ha impedito di entrare a piedi giunti sulla Federazione, accusata di crescere direttori di gara addestrati ad essere docili con le grandi. "Sospesero Nucini per quattro settimane perchè diede un rigore dubbio al Bologna contro la Juventus" ha detto "Gli errori fatti contro le piccole, invece, passavano sotto silenzio. L'arbitro oggi è consapevole che per fare carriera deve farsi volere bene dalle società che contano".
Inevitabile che si aprisse una discussione, e pochi, tra i direttori di gara del passato, intervengono apertamente a difese della categoria o dei designatori arbitrali. Anzi, qualcuno rincara la dose, come Graziano Cesari: "la coppia Pairetto-Bergamo è superata" attacca "non sanno motivare il gruppo nè hanno scoperto arbitri nuovi, sanno solo difendere il sorteggio, ovvero la negazione di ogni merito". Luigi Agnolin, oggi dirigente del Verona, torna sulla questione sudditanza: "E'un dato lapalissiano e oggi è aumentata a dismisura. La colpa è del potentato che oggi gestisce il calcio". Anche Fabio Baldas, che designatore lo è stato, non ci va certo leggero: "In campo vedo gravi errori" commenta "la generazione degl'anni '90 era migliore di questa". La soluzione per svelenire l'ambiente potrebbe essere allora quella degli arbitri stranieri.       (TGcom)

19 Dicembre 2003 - Vicina la rinuncia a Balaban - Intervenendo alla trasmissione di Radio Lady il d.g. Pino Vitale ha chiarito alcuni aspetti del mercato azzurro. Intanto a rivelato finalmente che la società sta rivalutando la situazione di Balaban. In sostanza al di là del caso Razak, il giocatore non avrebbe destato impressioni sensazionali (e non sul campo) e dunque la rinuncia sembra vicina. Vitale ha però detto che l'Empoli vuole rinforzare centrocampo e attacco. Nel primo caso i candidati sono D'Agostino e Vannucchi (difficile ma non impossibile che arrivino entrambi). In avanti si valutano le condizioni di Saudati e la situazione contrattuale di Spinesi. Ma il dirigente azzurro ha ammesso un interessamento per Savini, terzino dell'Ascoli. Il giocatore è vicino alla Fiorentina ma se l'affare dovesse sfumare l'Empoli potrebbe subentrare. Comunque, ribadiamolo, la volontà è quella di rafforzare il gruppo. E dunque le nuove lunsinghe di Zamparini del Palermo per Di Natale dovrebbero cadere nel vuoto.        (Il Tirreno)

16 Dicembre 2003 - Si avvicinerà allo stadio solo chi ha il biglietto in tasca - La città si sta preparando ad affrontare l'evento, soprattutto sul piano dell'ordine pubblico. Da Roma è previsto l'arrivo di oltre diecimila tifosi a fronte di solo 7.000 biglietti disponibili per gli ospiti. Ci vorrà organizzazione per far rispettare le ultime normative legate agli eventi sportivi. Chi sarà senza biglietto non potrà arrivare nella zona dello stadio. Questo prevede la legge. Oltretutto il giorno della partita non saranno messi in vendita i biglietti ai botteghini dello stadio. Questo vale per gli ospiti ma per questa volta verrà adottato indiscriminatamente anche per i tifosi locali che dovranno acquistare il biglietto entro il venerdi. Posti di blocco verranno istituiti alle varie uscite della superstrada FI-PI-LI e passeranno lo sbarramento solo coloro che avranno un biglietto già acquistato. Controlli saranno istituiti nelle stazioni e nelle vicinanze dello stadio.            WEB

15 Dicembre 2003 - Perotti amareggiato - Attilio Perotti non sa darsi spiegazioni della sconfitta. "Non so cosa sia successo, ma anche sul piano dell'agonismo oggi siamo stati messi sotto. Abbiamo senz'altro sbagliato l'approccio mentale con la partita e dopo non siamo mai riusciti a capirci granchè". Perotti riconosce la superiorità del Brescia: "Hanno sfruttato al meglio il fattore campo e le palle inattive. Quanto a noi, è stata sicuramente una prestazione tra le più infelici".        (Gazzetta dello Sport)

12 Dicembre 2003 - Rangers 1976: da 27 anni a guardia di una fede - Oggi i Rangers compiono 27 anni ed iniziano il loro 28° anno al seguito dell'Empoli. Un bel traguardo considerando la costanza e l’assiduità. Fra alti e bassi continua l'avventura iniziata in quel lontano 12 dicembre 1976 e gli auguri, oltre che ai ragazzi della nuova generazione che stanno portando avanti il gruppo, vanno soprattutto a quel manipolo di fantastici ultraquarantenni della Vecchia Guardia che dopo tutti questi anni (27 anni …..sono lunghi da passare) non sono ancora stanchi e sono sempre con la loro passione in prima linea, sia in casa che in trasferta, di esempio ai giovani di come si può essere fedeli nel tempo ad un ideale. Con la loro costante presenza e la loro esperienza onorano tutto il tifo empolese, un tifo che hanno fatto nascere dal nulla e che hanno contribuito a far crescere insieme agli altri gruppi della maratona. Auguri Rangers.

12 Dicembre 2003 - Ancora da definire l'ingaggio di Balaban - L'Empoli trova qualche difficoltà a sistemare Razak, per il quale si sta valutando la possibilità del prestito a qualche squadra africana, del Ghana o della Tunisia, che non rende particolarmente felice il giocatore che vorrebbe almeno una squadra francese. Pertanto per il momento l'ingaggio di Balaban appare ancora teorico. L'Empoli deve obbligatoriamente disfarsi di un calciatore extracomuniatario per poter avere via libera per l'acquisto.         WEB

11 Dicembre 2003 - Pace fra Corsi e Bini - Martedi prossimo ci sarà la festa azzurra organizzata dall'Empoli presso il cinema La Perla alle ore 21. Ci sarà la squadra al completo. Fra le altre iniziative per fare gli auguri ai tifosi ce n'è una che riveste un particolare significato. La premiazione da parte dell'Empoli calcio di Silvano Bini. Chi ha, come noi, qualche anno sulle spalle conosce come andarono le cose. A molti tifosi dispiaceva che quando si parlava di Empoli non si parlasse più di Silvano Bini, personaggio empolese che per 50 anni ha fatto il bene e il nome di Empoli. Quando ancora si parlava di calcio vecchio modello senza soldi da spendere. Ai più dispiaceva che l'Empoli non si ricordasse mai di lui neppure quando si parlava del passato (per tutte vogliamo ricordare che per la celebrazione degli 80 anni dell'Empoli furono invitate una marea di vecchi personaggi con un passato nell'Empoli ma nessuno si volle ricordare di invitare chi per 50 anni aveva fatto quella storia). Chi conosce Bini sà quanto ci soffrisse per questa situazione. Martedi la dirigenza dell'Empoli  ha deciso di mettere una pietra tombale a questa vicenda che risale a screzi di una decina di anni fa quando gli fu dato il benservito da parte del presidente Corsi. Lasciando perdere chi dei due avesse allora ragione la cosa certa è che uno come Silvano Bini non può rimanere al di fuori quando si parla di Empoli Calcio. E finalmente arriva la rappacificazione.         WEB

11 Dicembre 2003 - Di Natale e Cribari al Palermo? - Il Palermo, che ha chiesto all'Empoli anche il difensore Cribari, propone Vannucchi e soldi per Di Natale. Zamparini lascerebbe l'attaccante in Toscana fino a giugno.      (Corriere dello Sport)

10 Dicembre 2003 - Balaban firma un triennale - Bosko Balaban e' il nuovo attaccante dell' Empoli. La punta croata ha firmato un contratto triennale con la societa' di Fabrizio Corsi. Svincolato dagli inglesi dell'Aston Villa, Balaban era giunto ieri in Toscana per incontrare i dirigenti azzurri. Oggi ha svolto il primo allenamento nche se ha lavorato a parte rispetto al gruppo che Attilio Perotti sta preparando per affrontare la trasferta di Brescia. Balaban come l'altro neo acquisto Vargas, potra' scendere in campo solo a gennaio.     (Ansa)

8 Dicembre 2003 - In arrivo Balaban - L'Empoli potrebbe avvalersi a breve scadenza dell'opera del venticinquenne attaccante croato Bosko Balaban, che nei giorni scorsi ha rescisso il contratto con gli inglesi dell'Aston Villa. Balaban domani dovrebbe essere in città per definire i termini dell' ingaggio. Questa operazione di mercato, se conclusa, potrebbe portare al ritorno di Ighli Vannucchi. L' ingaggio di Balaban permetterebbe all' Empoli di inserire Rocchi nella trattativa per arrivare a Vannucchi. Il centravanti empolese piace molto a Silvio Baldini ed il Palermo lo ha indicato più volte come contropartita per far partire Vannucchi.           (Kataweb)

Novembre 2003

27 Novembre 2003 - Empoli-Milan: prelazione per gli abbonati - Per il match di sabato 6 dicembre, saranno in vendita i biglietti presso i Punti Vendita TicketOne. Da giovedì 27 Novembre fino a domenica 30 Novembre, la vendita dei biglietti sarà riservata esclusivamente agli abbonati all'Empoli F.C. per la stagione calcistica 2003-04. Ogni abbonato avrà la possibilità di comprare (esibendo l'abbonamento) fino ad un massimo di tre biglietti. A partire dal 1 Dicembre, la vendita dei biglietti sarà aperta a tutti. Per quanto riguarda il tagliando con dicitura 'ridotto' e' valido per donne, invalidi, militari e per ragazzi fino a 14 anni. Ricordiamo che nei settori numerati, i bambini di qualsiasi età, fino a 14 anni, hanno bisogno per accedere dentro allo stadio del biglietto ridotto. Nei settori non numerati, i bambini fino a 9 anni non compiuti possono accedere invece gratuitamente.
Ecco i costi dei biglietti: Poltronissima numerata: 165 - Poltrona numerata: 110 - Poltrona numerata ridotto: 77 - Tribuna inferiore numerata: 71 -
Tribuna inferiore num. ridotto: 49 - Maratona superiore numerata (prezzo unico): 55 - Tribuna laterale Nord/Sud: 38,50 - Tribuna laterale Nord/Sud ridotto: 27,50 - Maratona inferiore: 22 - Curva Nord: 22 - Curva Sud ospiti: 22 - Parterre: 22
    (Empolifc) 

24 Novembre 2003 - Perugia: biglietti stadio da 1 Euro - Si potrà assistere domenica alla gara tra Perugia ed Empoli pagando un solo euro il biglietto d'ingresso. La società umbra ha deciso di attuare prezzi popolari come non aveva mai fatto,fissando appunto ad un euro il biglietto per le curve, a due la gradinata, a tre la tribuna coperta e a cinque la poltroncina. 'L'obiettivo dell'abbassamento così drastico dei prezzi -ha spiegato Gaucci jr- vuole essere anche un appello alla città di stare vicino alla squadra". (settore ospiti € 13,00 n.d.w.)     (Ansa) 

22 Novembre 2003 - Riflessioni sul calcio moderno - Le ultime vicende in seno alla Comunità Europea hanno riportato d’attualità la famosa “Legge salvacalcio”, fatta passare un tantino sottovoce grazie allo smistamento dell’occhio mediatico sul solito argomento violenza. Stranamente, qualche mese prima, quei buffi signori incravattati che vengono pagati per dispensare perle di saggezza in TV, andavano vantandosi per la loro prima “legge da scudetto”, quella che aveva cancellato la violenza. Tempo qualche giorno, riaccendi la TV e che senti? Che le randellate tra tifosi e polizia, riappaiono per incanto agli occhi degli allucinati signori in questione. Ma davvero questi personaggi hanno creduto che il problema fosse sparito d’incanto con un solo tocco della loro sgangherata bacchetta magica? O forse, come nel caso dell’allora “Passaportopoli”, hanno manipolato con tale perizia l’informazione da far tornare gli ultras al ruolo di orchi cattivi e loro invece a quello di ligi osservatori della falsa morale, di retti protettori della finta legalità?
Dopo questa introduzione torniamo a questa bella leggetta studiata per parare il culo ai nostri cari padroni del pallone: grazie al governo del presidente del Milan (carica che in questo caso non crea conflitto d’interessi, sia chiaro!) viene varato un astuto stratagemma per permettere alle società di calcio di spalmare i debiti derivati da minusvalenze nell’arco di 10 anni. Quindi le aziende calcistiche possono distribuire ed ammortizzare così le loro perdite mentre tutte le aziende normali devono chiudere baracca. Le squadre italiane potranno fare i comodacci loro e ridere di gusto del Real Madrid e di tutte le altre europee che invece dovranno ricapitalizzare ad ogni minimo calo finanziario. Sì, sì, gran bella cosa! Allo stesso modo se una persona qualunque viene trovata per strada con un artificio pirico di libera vendita, non accade ovviamente nulla. Se invece uno stesso cittadino porta magari un fumogeno (rientrante tra tali articoli) allo stadio, può essere addirittura arrestato. Insomma oh, noi viviamo nella bellissima democrazia occidentale, non come da quei barbari di musulmani: da noi la legge è uguale per tutti, belli e brutti, sia chiaro! A noi sinceramente, questo calcio moderno fa proprio SKYfo. Ci da la nausea che nello stadio sia vietato anche respirare e che invece i reati miliardari dei colletti bianchi siano cose normali, con cui “dobbiamo imparare a convivere”. Non possiamo tollerare che gli ultras debbano pagar dazio ad ogni minimo passo falso e far pure da capro espiatorio a cui attribuire anche il resto: i giocatori in nero li abbiamo pagati noi? I passaporti falsi portano per caso le nostre firme? Le pay-tv le abbiamo invocate noi? E il processo a Giraudo e ad Agricola sul doping sommerso è forse stato ordito da gruppi di tifosi che manipolano la magistratura? Ma per favore...
Alla notizia dello stop a tale merdata di legge, i veri ultras non possono far altro che esultare più che ad un goal. Non ci deve essere più alcuna pietà per i vari Cecchi Gori e Cragnotti ancora in giro, il calcio deve tornare ad essere il vecchio sport pulito che tutti amavano, quello dei Gianni Rivera con i polpacci piccoli ma con la classe infinita, quello dei Gigi Riva ai quali la maglia sembrava tatuata addosso, quello quando lo scudetto lo potevano vincere anche il Cagliari, il Napoli, la Sampdoria e il Verona, quello che quando te lo raccontava il tuo papà te lo faceva sembrare più bello di qualsiasi favola epica dei libri di scuola, quello da cui è passato poco più di dieci anni dall’ultimo avvistamento, ma sembra lontano anni luce.
Vogliamo tornare ad emozionarci come allora, non ne possiamo più delle “letterine” con le minigonne a dolcefica per distrarti dal vomitevole significato che ha assunto il calcio attuale, quello dove l’ignoranza dei Mosca e dei Biscardi è applaudita, dove Gaucci e Preziosi passano per benefattori, dove lestofanti come Franco Carraro gestiscono insieme la Federcalcio, azioni societarie di certe squadre e gruppi bancari che operano appunto nell’ambito calcistico, senza che nessun giornale ne accenni minimamente. Saremmo degli sciocchi sentimentali noi, ma è più bello quando se sgarri ti si manda in B pure se ti chiami Milan o Lazio, quando ti squalificano anni interi e ti puoi chiamare o Maradona o Davids ma non scappi alla regola.
Saremmo pure dei masochisti ma continueremo a sognare che cancellino le nostre squadre dalla faccia della terra anche per un solo miliardo come è successo alla Virtus Bologna pur di vedere un gioco pulito. Siamo quelli a cui stanno sulle palle i “fans” che lucrano sulla fede, quelli che caccerebbero a calci in culo tutti quei vermi che svendono i propri ideali, quelli che si tolgono il cappello di fronte a gruppi come la “Vecchia Guardia” di Firenze che ha preferito morire anziché accettare di esultare con il resto della propria curva per un regalo di cattivo gusto degli stessi giudei che l’anno prima avevano ucciso con crocifissione anni e anni della propria storia e ora hanno accolto sventolando festosamente buoni auspici di color verde, il ritorno dei poveri cristi gigliati in B niente popò di meno che per il loro bacino d’utenza. Dunque Martina e Pisa che la serie cadetta l’avrebbero meritata secondo i verdetti del campo, si vedono umiliare solo perché non hanno un maggior numero di agnelli da sacrificare sull’altare del dio televisivo.
In quella che all’apparenza sembra una logica perversa c’è comunque una morale della favola ed il fine che l’accompagna è sempre lo stesso, ovviamente lieto finche i narratori saranno sempre asserviti allo stesso mecenate. Su questo non c’è dubbio: GLI ULTRAS SONO IL MALE DI QUESTO CALCIO!!!
         (Matteo Falconi e-mail)

20 Novembre 2003 - Domenica niente sciopero delle "ribelli" - Le società Ancona Brescia Chievo Empoli e Perugia informano, dopo aver consultato il dott. Franco Tatò, che scenderanno in campo regolarmente per disputare la decima giornata del campionato Serie A Tim 2003-04. Il dott. Tatò e' stato nominato Advisor dai predetti Club calcistici con un mandato finalizzato anche al reperimento delle risorse finanziarie relative alla cessione dei diritti televisivi per le trasmissioni in pay tv. La decisione e' stata presa dai Club sulla base del positivo andamento delle consultazioni portate avanti negli ultimi dieci giorni dall'Advisor. A proposito di questo comunicato, il Presidente azzurro Fabrizio Corsi ha dichiarato:'Nella giornata di venerdì apprenderemo tutti i dati esatti relativi alla vicenda. Nei giorni scorsi, ero moderatamente ottimista riguardo alla felice conclusione della questione riguardante la pay tv. Ad oggi la mia soddisfazione è ancora maggiore perchè il problema sembra essere in via di risoluzione'.         (empolifc)

13 Novembre 2003 - Desperados, sabato la festa - Si tiene sabato pomeriggio la grande festa che i 'Desperados', il gruppo ultrà dell'Empoli, hanno organizzato in occasione dei venti anni dalla loro fondazione. Il 'compleanno' si terrà sabato, a partire dal pomeriggio, al Centro Sociale Autonomo Intifada di Ponte a Elsa. Fino a tarda sera ci saranno panini e birra per tutti, l'ingresso è a offerta e i prezzi sono davvero abbordabili. Nel corso della serata ci saranno anche due concerti musicali dei gruppi 'Montagne russe' e 'Sentiero di tamburi'. Sono state invitate le tifoserie gemellate di Parma, Perugia, Montevarchi, Fasano e arriveranno anche due ragazzi da Crotone. Ovviamenti alla festa sono invitati a partecipare tutti i gruppi della Maratona del 'Castellani'.

13 Novembre 2003 - Stadio e Centro mese decisivo - L'ultimo mese e mezzo che ci divide dal 2004 sarà decisivo per le questioni del centro sportivo e dell'ampliamento dello stadio 'Castellani'. CENTRO SPORTIVO - Per quanto riguarda la struttura che sorgerà nella zona Viaccia, tra Sammontana ed Empoli, è imminente la firma del contratto fra comune e società azzurra. La convenzione è pronta da un mesetto negli uffici di via del Papa, è stata rivista in tutte le clausole e accettata sia dall'amministrazione, sia dal club: prevede un diritto di superficie di circa 70 anni. Visto che al momento della firma l'Empoli dovrà versare un'importante somma di denaro, la società sta aspettando di monetizzare un grosso credito che ha all'attivo grazie al quale verserà i soldi necessari all'operazione. Parte del denaro poi potrà essere recuperato tramite il credito sportivo, ma intanto è l'Empoli che deve anticipare il pagamento. Il tutto dovrebbe avvenire nel giro di una quindicina di giorni. Dopo di che potranno anche partire i lavori di sbancamento e di semina del primo campo. STADIO - La questione del 'Castellani' è invece in una fase ancora embrionale. «Il bando è aperto fino al 31 dicembre - spiega l'assessore allo sport Gianni Cerrini - al momento ci sono state manifestazioni d'interesse da parte di alcuni grandi costruttori a livello nazionale. Ma stiamo parlando di contatti informali, niente di ufficiale». Il bando riguarda la realizzazione delle due curve e delle opere connesse all'interno degli edifici (negozi, servizi, ecc.). Cosa accadrà se arriveranno offerte o se, invece, nessuno manifesterà interesse? «Se ci saranno aziende interessate - prosegue Cerrini - allora bisognerà capire se procedere con il project financing oppure con la società di trasformazione urbana. Se il bando andrà deserto, tutto tornerà in gioco».     (La Nazione) 

11 Novembre 2003 - Ancora due anticipi con Milan e Roma - 11/a: Sabato 29/11 18.00 Siena-Lazio; 20.30 Juve-Inter. Domenica 30/11 20.30 Brescia-Udinese. 12/a: Sabato 6/12 18.00 Empoli-Milan, 20.30 Lazio-Juve. Domenica 7/12 20.30 Chievo-Roma. 13/a: Sabato 13/12 18.00 Udinese-Lecce, 20.30 Perugia-Samp. Domenica 14/12 20.30 Roma-Modena. 14/a: Sabato 20/12 20.30 Empoli-Roma, 18.00 Parma-Reggina, , Domenica 21/12: 20.30 Lazio-Inter    (ansa) 

11 Novembre 2003 - Arriva il difensore cileno Vargas - Jorge Vargas entra a far parte della squadra azzurra. Il giocatore, nato l'otto febbraio del 1976 in Cile, in forza alla Reggina nelle ultime quattro stagioni, è stato presentato in una conferenza stampa allo stadio Castellani dal presidente Fabrizio Corsi." Sono felice di essere qui ad Empoli perchè sono convinto che questa sia una società molto seria, dove si può far bene. Tutti sono convinti che la situazione dell'Empoli sia quasi disperata, io invece sono sicuro che questo gruppo riuscirà ad invertire la rotta. Sono molto ansioso di iniziare a lavorare con i miei nuovi compagni".
 Il presidente Corsi ha detto: "Abbiamo contattato il giocatore e con gran rapidità abbiamo trovato un accordo: conosciamo il valore di questo calciatore e speriamo che ce lo possa dimostrare quanto prima sul campo. Non sarà l'unico acquisto che la società effettuerà fino a gennaio. Questo è un messaggio per il gruppo, per l'allenatore e per tutti gli sportivi: la società non si arrende di fronte alle difficoltà. L'Empoli ci crede ancora e farà di tutto perchè la squadra resti nella massima serie!".
    (Empolifc) 

11 Novembre 2003 - Di Natale: non vado via finchè non ci siamo salvati - Non è stato convocato dal 'Trap', come ci si attendeva e come lui stesso in cuor suo sperava. Totò Di Natale però non è così dispiaciuto come si potrebbe pensare: «La nazionale in questo momento è il mio ultimo pensiero. Adesso mi preoccupo solo dell'Empoli». Di Natale è molto caricato, nonostante il periodo negativo e la classifica della squadra allenata da Perotti: «Sono convinto che alla fine la ruota girerà anche un po' dalla nostra parte. A Marassi nella ripresa abbiamo avuto due o tre occasioni importanti e bastava che ne entrasse solo una per cambiare volto a una gara condizionata da un errore arbitrale». Ma Totò non si nasconde dalle critiche e vuol reagire anche al suo periodo di appannamento: «Voglio dimostrare ciò che valgo. Io come tutti i miei compagni. Non siamo diventati 'polli' tutto ad un tratto. Sono sicuro che un solo episodio fortunato nel corso di una partita può essere per noi la svolta. E' chiaro che noi dobbiamo dare di più, Di Natale per primo». Intanto però spuntano inevitabilmente le voci di mercato, si parla di Inter e Parma: «Lo dico una vola per tutte, io da qui non mi muovo se non quando avremo raggiunto salvezza». E se a gennaio arrivassero offerte irrinunciabili? «Deciderà la società, ma io voglio salvarmi a Empoli. Devo tanto a questa città e al club. Sappiamo che è dura, ma ce la possiamo fare. Arriviamo alla fine del girone di andata con più punti possibile e poi diamo tutto nel ritorno. Questa squadra ce la può fare». L'obiettivo è quello di non staccarsi dalla zona del quart'ultimo posto: «Siamo tutti lì ancora, non dobbiamo perdere altro terreno».    (La Nazione) 

7 Novembre 2003 - Empoli e altre 4 squadre minacciano di non giocare - E' all'esame dell'ufficio legale della Lega la lettera dei 5 club di A che minacciano di non giocare la prossima giornata (22/23 novembre). La lettera, indirizzata al presidente Galliani, e' firmata dai presidenti di Perugia, Chievo, Brescia, Empoli e Ancona, i quali denunciano di non aver ricevuto il corrispondente della cessione dei diritti televisivi, 'promesso' da Lega e Governo come anticipo di quanto dovuto da Gioco Calcio.     (Ansa) 

7 Novembre 2003 - I numeri del bilancio dell'Empoli F.C. Spa - Sotto il profilo economico, la situazione non puo' che trovarci soddisfatti. Orgogliosi, ci sarebbe da dire, in considerazione della totale crisi del movimento e delle vicissitudini, di cui leggiamo quasi quotidianamente sui giornali, che interessano o hanno interessato realta' ben piu' importanti della nostra (per tradizione, potenzialita' e bacino d'utenza). Cosi', mentre si sprecano gli scandali sulle false fideiussioni, mentre si parla con sempre maggior insistenza dei debiti dei grossi club, l'Empoli chiude questo bilancio in largo attivo. Questo testo rappresenta un sunto della Relazione del Consiglio di Amministrazione a corredo del Bilancio chiuso al 30 giugno 2003 dall'Empoli F.C. spa:
ATTIVITA': -Immobilizzazioni Immateriali: 8.269.637,00 euro - Immobilizzazioni Materiali: 173.714,00 euro - Immobilizzazioni Finanziarie: 648.576,00 euro - Crediti: 21.984.259,00 euro - Rimanenze finali merce: 16.675,00 euro - Disponibilita' liquide: 1.622.810,00 euro - Ratei e risconti attivi: 421.316,00 euro Totale Attivita': 33.136.987,00 euro
PASSIVITA': - Debiti a breve termine: 17.735.221,00 euro - Trattamento Fine Rapporto: 126.317,00 euro - Fondo per rischi ed oneri: 4.159.939,00 euro - Ratei e risconti passivi: 458.225,00 euro Totale passivita': 22.479.702,00 euro
PATRIMONIO NETTO: - Capitale sociale: 1.040.000,00 euro - Riserve di Utili: 552.510,00 euro - Perdite Esercizi precedenti: (415.159,00 euro) - Utile d'Esercizio 2002/2003: 9.479.934,00 euro Totale Patrimonio: 10.657.285,00 euro
CONTO ECONOMICO: + Valore della produzione: 19.536.785,00 euro - Costi di produzione: 30.607.204,00 euro Risultato operativo: (11.070.419,00 euro) +/- Proventi e oneri finanziari: 62.161,00 euro +/- Proventi e oneri straordinari: 20.951.756,00 euro Utile esrcizio prima imposte: 9.943.498,00 euro Imposte: (463.564,00 euro)
UTILE DELL'ESERCIZIO: 9.479.934,00 euro
Chiedendovi di accantonare l'utile d'esercizio pari a 9.479.934,00 euro a fondo riserva statutario per 8.531.941,00 euro e a fondo per scuole di addestramento e formazione tecnico-sportiva, ai sensi dell'art.10, comma 3, della legge 91/81 per 947.993,00 euro. Empoli, 7 ottobre 2003 -Il Presidente del Consiglio di Amministrazione, Fabrizio Corsi.    (Empoli F.C.) 

6 Novembre 2003 - Ghelfi replica sugli stipendi - In merito al ritardo sul pagamento degli stipendi ai giocatori azzurri Francesco Ghelfi, amministratore delegato, intende fare alcune puntualizzazioni: «Gli stipendi relativi al mese di luglio sono stati pagati dalla società due mesi fa, mentre quelli di agosto sono stati corrisposti solo parzialmente. Quindi all'appello mancherebbero i mesi di settembre e ottobre, con questt'ultimo che sarebbe da pagare a metà di novembre. Detto che un ritardo di due mesi per una società di serie A è fisiologico, voglio chiarire che, a fronte di una mancanza di liquidità, come amministratore delegato sono corso ai ripari per smobilizzare alcuni crediti che abbiamo all'attivo. Com'è noto il nostro bilancio ha un utile di oltre 9 milioni di euro, fra questi ci sono alcuni crediti che stiamo cercando di monetizzare. Posso anche dire che entro una decina di giorni l'Empoli sarà in grado di pagare il resto dei salari. E' giusto anche far notare che siamo in regola con tutti gli obblighi fiscali e retribuitivi, avendo pagato regolarmente l'Irpef. Tutto questo senza l'ausilio del decreto 'salva calcio'. L'amministratore delegato della società di Piazza Matteotti ha chiarito la posizione dell'Empoli F.C. in merito alla bocciatura del decreto spalmadebiti da parte dell'Unione Europea. 'La società azzurra non si è avvalsa dei vantaggi del decreto in questione, perchè ritiene che il parco giocatori sia valutato al prezzo di mercato e, in più, l'azienda ha chiuso con un largo utile che non ha reso necessario l'utilizzo del decreto. Per questi motivi, la posizione presa dall'Unione Europea ci lascia perfettamente indifferenti. Per quanto riguarda il premio-salvezza è vero che ne abbiamo pagato solo un terzo ma, come da accordi coi giocatori, il resto può essere corrisposto entro la fine del 2003». Sui perché si è venuta a creare questa situazione di mancanza di liquidità, l'amministratore delegato fa sapere che è una condizione che accomuna anche altre squadre legate a 'Pmt': «Gioco Calcio inizierà a incassare denaro a fine novembre, quindi erano stati presi degli impegni da parte della Lega per garantire a noi il denaro dei diritti tv. Come sapete questa voce rappresenta buona parte del nostro bilancio. Gli impegni, al momento, sono stati disattesi e quindi soldi che pensavamo di avere in cassa in questo momento non sono ancora arrivati. Se entro qualche settimana la cosa non si sbloccherà i club di 'Pmt' valuteranno forme di protesta anche clamorose, non escluso anche uno sciopero».    (La Nazione) 

5 Novembre 2003 - Ritardo di quattro mesi sugli stipendi dei giocatori empolesi - Il consorzio 'Pmt' è sul piede di guerra. Per domani è prevista una riunione delle cinque società di serie A che fanno parte del Plus Media Trading e che hanno un contratto con Gioco Calcio. Brescia, Chievo, Modena, l'ultima arrivata Ancona e ovviamente l'Empoli, il cui amministratore delegato Francesco Ghelfi è anche vice presidente di Pmt, stanno valutando le contromosse a una situazione che sta divenendo insostenibile. Infatti questi club stanno avendo problemi di liquidità visto che la nuova pay-tv è appena nata e incasserà fra questo mese e dicembre il denaro degli abbonati. I soldi per la vendita dei diritti televisivi, per farla in breve, non stanno arrivando nelle casse societarie. Tutto ciò nonostante la promessa di garanzia fatta dal presidente di Lega Adriano Galliani e dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta che, come rappresentante del Governo, si era impegnato a cercare una banca che anticipasse il denaro di Gioco Calcio. L'Empoli e le altre stanno valutando, insieme al consulente di 'Pmt' Enrico Bendoni quando e come protestare per questa promessa disattesa che non riguarda direttamente la pay-tv, ma governo e Lega. Questa delicata situazione sta provocando un danno al club azzurro che, in mancanza di denaro liquido e nonostante il bilancio approvato con un utile da oltre 9 milioni di euro, non riesce a pagare gli stipendi ai calciatori. I giocatori azzurri non ricevono il mensile da quattro mesi: all'appello mancano luglio, agosto, settembre e ottobre. A questi si deve aggiungere il premio-salvezza pagato soltanto per un terzo. E' normale che un club di calcio abbia un ritardo di uno o due mesi sul salario, ma quattro mensilità sono indice di un problema. E' da cinque stagioni (1999/2000) che l'Empoli non accumulava un ritardo del genere. Anche per questo la questione degli introiti per i diritti televisivi diventa di un'attualità addirittura scottante.     (La Nazione) 

5 Novembre 2003 - Rapaijc saluta e va all'Ancona - Ieri mattina alle 9.30 Sabatino Durante, procuratore di Milan Rapaijc, ha telefonato al direttore generale dell'Empoli Pino Vitale per comunicargli che il giocatore croato non era più sul mercato. Nella notte fra lunedì e martedì l'ex giocatore del Perugia ha infatti scelto l'Ancona. Proprio il suo passato nel club umbro ha pesato su questa decisione. Il presidente dei dorici, Pieroni, era infatti direttore sportivo dei grifoni ai tempi in cui Rapaijc arrivò alla corte di Luciano Gaucci. Pieroni si è fatto vivo col nazionale croato lunedì e in poche ore ha chiuso l'affare. Ieri è stato firmato un contratto fino a giugno 2005. Com'è noto Rapaijc, svincolato, nella passata settimana aveva preso contatti anche con l'Empoli, che aveva presentato anche un'offerta ufficiale. Il procuratore Durante ha spiegato i motivi della scelta: "Milan è molto amico di Pieroni e poi consideriamo che Ancona si trova proprio di fronte a Spalato, città natale di Rapaijc. In più lui aveva una gran voglia di tornare a giocare in Italia fin da subito. Con l'Empoli avrebbe dovuto aspettare fino a gennaio. Ad Ancona potrebbe farlo da domenica". Così la società di Corsi, che aveva individuato in Rapaijc l'esterno sinistro che faceva comodo a Perotti, deve ripensare alle strategie di mercato, almeno in quel ruolo. Il dg Vitale ha accolto la notizia senza scomporsi: "Nessuno ci ha portato via il giocatore. Rapaijc era semplicemente uno dei calciatori con cui stiamo parlando in questo periodo. E poi era svincolato, ma con Razak (extracomunitario ndr.) in rosa sarebbe arrivato solo a gennaio".     (La Nazione) 

4 Novembre 2003 - Rapajc è dell'Ancona - Milan Rapajc ha scelto l'Ancona. Il nazionale croato ex del Perugia ha firmato un contratto in scadenza giugno 2005 con la societa di Pieroni. Rapajc, che attualmente era svincolato ed aveva offerte anche da Empoli e Bologna, corona cosi' il suo sogno di tornare a giocare in Italia e pur di riuscirci ha rinunciato ad una ricca offerta del Liverpool: "Qui in Italia sento aria di casa mia - ha detto Rapajc dopo la firma - e ora sono davvero felice, perchè volevo assolutamente tornare".     (ansa) 

4 Novembre 2003 - Azzurri, nulla è perso - Sembra quasi incredulo Attilio Perotti. La sensazione è che se il suo 'self-control' fosse solo un pò meno stabile il tecnico azzurro potrebbe sfogarsi in qualche imprecazione. E invece Perotti mantiene la calma e cerca di infondere serenità, e se possibile entusiasmo, al gruppo. Certo che il periodo che sta attraversando la sua formazione è veramente nero: «Siamo in un momento particolare. In dieci giorni che sono qui a Empoli ho perso due giocatori importanti come Giampieretti e Cribari, Di Natale domenica era in forse per il mal di denti, poi ci si è messo il diluvio e l'espulsione di Lanzaro. Insomma è un periodo che ci va tutto storto, ma non dobbiamo abbatterci. Anche se sabato affronteremo una squadra come la Sampdoria non dobbiamo pensare in negativo. I momenti di crisi capitano a tutti, il nostro è questo. Per fortuna siamo ancora tutti vicini in classifica e possiamo ancora rialzare la testa. Ai miei ragazzi chiedo di avere il coraggio che la squadra ha dimostrato nel secondo tempo di Lecce.». Già, Lecce. I piani degli azzurri sono andati a farsi benedire dopo appena due minuti: «Si sapeva che ci avrebbero aggredito. Purtroppo eravamo pronti anche noi a farlo, ma loro ci hanno superato in questo aspetto».
Forse la squadra ha impiegato troppo per interpretare le difficoltà di un terreno così insidioso: «Sicuramente il Lecce lo ha fatto meglio. Poi sono stati fortunati su un paio di rimpalli. Però è anche vero che non ci possiamo permettere di subire un doppio palo e un rigore nel giro di 60 secondi». Perotti tuttavia è soddisfatto di quello che ha visto nella ripresa: «La squadra è entrata in campo motivata e orgogliosa. Purtroppo l'espulsione e altre situazioni non ci hanno permesso di conquistare un pareggio che sarebbe stato un'autentica l'impresa». A proposito di imprese, sabato a Marassi per il tecnico azzurro ci sarà profumo di derby dopo i suoi lunghi trascorsi nel Genoa: «E' uno stadio che mi dà grandi emozioni. Chissà, prima o dopo anche noi dobbiamo dare un segnale al campionato e fare qualcosa di importante. Sarebbe bello se questo accadesse sabato».
     (La Nazione) 

3 Novembre 2003 - UE: bocciato il decreto salva-calcio. Molte società a rischio fallimento - Senza quel decreto, chiamato salva-calcio, molti club italiani sarebbero già falliti. Ma quel decreto adesso è stato giudicato "incompatibile" con le norme Ue in materia di aiuti di Stato dall'Antitrust europeo e per le società di casa nostra in futuro potrebbero arrivare nuovi guai, guai seri.Il decreto, lo ricordiamo, consente ai club italiani - solo a quelli, all'estero non esiste - di "spalmare" le minusvalenze in un arco di 10 anni. Ma ora c'è lo stop (formale) cui è giunto il commissario Ue per la Concorrenza, Mario Monti, dopo una analisi "preliminare" del provvedimento che anche in Italia era stato a lungo contestato dall'opposizione, da alcune categorie di industriali e persino dalla Lega Nord. Era passato poi con difficoltà spinto direttamente dal premier Silvio Berlusconi e quasi tutti i grossi club ne avevano tratto enorme beneficio. L'Inter ha svalutato i suoi giocatori per 319 milioni di euro, il Milan per 242, la Roma per 234 , la Lazio per 213 e il Parma per 180, altre per importi minori ma sempre consistenti. Senza l'aiuto del governo, i club avrebbero avuto un miliardo di euro di perdite. Già adesso moltissimi hanno una situazione economica pesantissima, cosa succederà se salterà il "salva-calcio", o, se preferite, lo spalma-debiti? Per molte società si potrebbe arrivare al rischio-fallimento. La commissione, che aveva già dato uno stop lo scorso febbraio dopo il via libera della Camera, darà il suo giudizio definitivo entro l'11 novembre, sarà poi il Governo ad avere un mese di tempo per rispondere a Bruxelles. Non sarà affatto facile far cambiare idea alla Commissione. Nel caso di bocciatura ufficiale, se i presidenti non si affretteranno a risanare con decine di milioni di euro evitando un crack collettivo, si profilerebbe anche un campionato "fantasma" al quale potrebbero partecipare di fatto solo Juventus e Sampdoria, le uniche società che, nella presentazione dei bilanci, hanno fatto a meno del decreto "vietato" (in realtà risulta che non ne abbiano usufruito neppure EMPOLI, Brescia, Reggina, Chievo e Modena  n.d.w.). Le altre ne hanno tratto invece un enorme beneficio. Ma sull'"illecito" contestato la Ue sottolinea anche un effetto distorsivo a livello comunitario. Molti dei club infatti partecipando alla Champions League operano sul mercato internazionale. Si ipotizza anche l'"accusa" di concorrenza sleale. In futuro, se salterà lo spalma-debiti, i club non potranno più godere gli effetti di queste misure e dovranno mettere nel conto economico gli ammortamenti residui. Un guai grosso: Berlusconi e Moratti saranno costretti a tirar fuori decine di milioni di euro per risanare le perdite di Milan e Inter, e anche Roma e Lazio avranno problemi seri. Il sottosegretario Mario Pescante, comunque, non è così pessimista: "E' una prima verifica, ci andrei cauto: non so in Europa quante squadre potrebbero scendere in campo". Per la verità, di questo decreto - definito da Victor Uckmar un "falso in bilancio legalizzato" - ne usufruiscono solo i club italiani.       (EuropaNews) 

Ottobre 2003

29 Ottobre 2003 - Brutte notizie per Cribari e Giampieretti- In seguito allo scontro di gioco con un avversario, nel match contro il Chievo, Cribari non si è procurato soltanto un trauma cranico, già di per sè cosa seria. Infatti, al giovane difensore brasiliano sono state riscontrate anche tre microfratture alla parte destra del volto, più precisamente allo zigomo e alla mandibola, con emoseno, ovvero associate ad un versamento di sangue nella cavità orale. L'azzurro si trova all'ospedale di Lucca dove verrà operato nella mattinata di giovedi. A dare la notizia, è stato il medico sociale della squadra, Paolo Miccinesi che ha anche aggiunto qualcosa a proposito dei tempi di recupero: "Perchè Cribari torni in campo, ci vorranno almeno trenta giorni. Probabilmente, a meno che non si presentino ulteriori complicazioni, dopo la sosta del campionato, il giocatore potrà tornare in campo, indossando la mascherina di protezione."  Il capitano Giampieretti nel pomeriggio di mercoledi', e' stato sottoposto ad ulteriori esami che hanno evidenziato una microlesione di 2 centimetri circa al flessore della coscia destra. Per Giampieretti, si parla di tre settimane di stop, salvo intoppi nella fase di recupero.    (Empoli f.c.) 

24 Ottobre 2003 - Per un anno niente calcio per un ultras azzurro - Per un anno intero niente tifo in Maratona, ma solo un bel po' di firme al commissariato. E' questa la durissima 'condanna' comminata a un ultras azzurro, coinvolto negli scontri della carovana empolese con le forze dell'ordine nel piazzale accanto allo stadio di Siena, dopo che per colpa di treni in ritardo e di altri problemi organizzativi quel 'maledetto sabato' il ritorno a Empoli veniva rimandato di ora in ora e non a caso la truppa azzurra arrivò a casa dopo le 2 di notte. Comunque le scaramucce c'erano state e fin dal primo minuto la questura senese fece partire una serie di denunce contro ignoti per danneggiamenti ai pullman, resistenza alle forze dell'ordine e possesso di artifizi, leggi fumogeni. Da allora il lavoro di indagine è proseguito sulla base dei filmati e delle foto e, così a distanza di un mese dal 'fattaccio', è stato individuato uno dei protagonisti - A.G., 23 anni di Empoli - che così è stato sottoposto al Daspo per un anno. Il che vuol dire che il tifoso azzurro ogni volta che giocherà il 'suo Empoli', in casa o fuori poco conta, dovrà recarsi al commissariato per apporre la propria firma nell'apposito tabulato. E questo un quarto d'ora dopo che l'incontro è iniziato, un altro quarto d'ora dopo l'avvio della ripresa e un altro quarto ancora dopo la fine del match. Una condanna dura dunque, perché così il giovane non solo non potrà salire in Maratona a incoraggiare i suoi beniamini, ma non potrà goderseli neppure alla tv, visto che ogni ora - e per tre volte - dovrà fare un salto negli uffici di piazza Gramsci. Particolare curioso, avrà l'obbligo di firmare anche nel caso che la nazionale italiana giochi in una località in provincia di Firenze.    (La Nazione) 

22 Ottobre 2003 - Comunicato Unione Clubs - In merito al chiarimento avuto con la società Empoli Calcio nella riunione di venerdì 17 ottobre 2003, il Centro di Coordinamento comunica che presso la propria sede è nuovamente stato riattivato il servizio di prevendita dei biglietti per le gare interne ed esterne dell'Empoli Calcio. Tale servizio sarà attivo nei giorni mercoledi, giovedì e venerdi dalle ore 14.30 alle ore 19, e il sabato dalle ore 10 alle ore 12 e dalle 14 alle 18.30, e la domenica fino all'apertura dei botteghini (ore 13 circa).     (Unione Clubs Azzurri) 

21 Ottobre 2003 - Presentazione di Attilio Perotti - Ecco il sostituto di Baldini: "La squadra deve recuperare serenità, così ci guadagneremo la salvezza. Nuovi acquisti? Ci penseremo a gennaio". Quando arriva in sala stampa per presentare il nuovo allenatore del suo Empoli, più che del futuro - e dunque di Attilio Perotti - il presidente Fabrizio Corsi si ritrova a dover parlare di un passato - ovvero di un Daniele Baldini - che ancora non è stato ben "assimilato" dal club e dalla piazza. "E' stato l'esonero più doloroso della mia ormai decennale vita da presidente - confessa - visto che ho dovuto dare il benservito a quello che è stato il mio primo acquisto. Era il '91 e mi sembra ieri". Poi il massimo dirigente azzurro parla della convulsa giornata di lunedi, con la decisione maturata alle 21.30 e quindi - finalmente - riesce a mettersi a parlare del perché abbia scelto proprio Attilio Perotti. "Lavora bene sul campo - assicura il presidente azzurro - e visto che una squadra giovane come la nostra è abituata a lavorare molto, perché è l'unico unico sistema per crescere, ecco che la scelta era quasi obbligata".Arriva poi la volta del nuovo tecnico che, dopo aver narrato della sua personale gratificazione di essere stato chiamato in serie A, assicura: "Anche se non ho mai visto l'Empoli dal vivo, l'ho seguito alla tv, anche perché conosco bene tutti i giocatori, tanto che qualcuno lo avevo fatto seguire negli anni scorsi perché volevo allenarlo. Ebbene, proprio per queste conoscenze sono sicuro che questo sia un gruppo che, una volta recuperata la serenità, potrà far bene e arrivare a guadagnarsi la salvezza". Particolare curioso, la storia della serenità torna in ballo diverse volte nel discorso di Attilio Perotti. "Ho visto commettere errori che non possono essere imputabili a carenze tecniche, ma soltanto alla situazione emotiva. Per cui anche su quella dovremo lavorare molto fin da subito, in attesa semmai di aggiustare le cose al mercato di gennaio. Ma intanto vediamo cosa riusciremo a fare già sabato col Chievo". E tatticamente che Empoli sarà quello targato Perotti? "Quando l'ho affrontato da avversario ho sempre ammirato molto il modulo di gioco, studiandolo a lungo per poterlo contrastare. Ecco perché - spiega il tecnico - conosco a fondo i pregi di molti di questi giocatori. Diciamo che vorrei ispirarmi a quel 4-2-3-1 che tanto successo ha avuto negli anni scorsi, anche se magari sarò costretto a cambiare qualcosa, con un'unica certezza, la difesa a quattro, perché le poche volte che questa squadra ha giocato a tre ha incontrato difficoltà davvero notevoli".         (La Gazzetta dello Sport) 

20 Ottobre 2003 - SALTA LA PANCHINA DI DiBi, arriva Perotti - Due punti in sei giornate, neanche una vittoria. I numeri condannano Daniele Baldini che da questa sera non è più l'allenatore dell'Empoli. La società ha già annunciato il sostituto: arriva Attilio Perotti, ex Verona e Bari, che ha esclamato quando ancora mancava l'ufficialità "allora non sono morto..." e poi firmato un contratto che lo legherá alla societá toscana fino al prossimo 30 giugno. Finisce male e presto la prima esperienza da allenatore per Baldini di Firenze, l'ex capitano che sino alla passata stagione faceva il secondo dell'altro Baldini, Silvio, ora allenatore del Palermo. Due pareggi e quattro sconfitte, solo 4 reti fatte e ben 17 subite, una classifica che piange: penultimo posto a 2 punti. Fatale l'ultimo k.o., ieri a Udine per 2-0. Non sono bastati l'ottimismo e le speranze: "Sono certo che sarò ancora l'allenatore dell'Empoli, questa squadra crescerà" aveva detto ieri il tecnico in sala stampa. E oggi in tranquillità se n'è andato a Coverciano per la prima parte del Master per ottenere il patentino di allenatore professionista di prima categoria. Ma il presidente Fabrizio Corsi era al lavoro per trovare il successore perché oltre al risultato, a Udine non aveva gradito l'atteggiamento rinunciatario dei suoi, schierati con un inedito 3-4-3. "Sono dispiaciuto per la scelta della società - ha commentato in tarda serata Baldini -, perchè sono certo che avrei salvato questa squadra". Francesco Guidolin ha detto no, il nome più accreditato sembrava Giancarlo Camolese, ma alla fine è arrivato Perotti, quello che ha fatto tanta B (con Genoa, Piacenza, Cesena, Andria, Ancona, Verona, Perugia, Reggiana, Ravenna e Bari) ma la A l'ha conquistata e assaporata solo con il Verona. E che naturalmente è felice e sorridente: "Sono contentissimo che l'Empoli mi abbia scelto - ha detto - questa è una grande piazza ed il fatto che mi abbiano contattato è motivo di orgoglio e di soddisfazione. Ho firmato senza un minimo di esitazione.         (La Gazzetta dello Sport) 

20 Ottobre 2003 - Udinese-Empoli 2-0 i commenti degli allenatori - SPALLETTI: E' stata una partita molto difficile, contro una squadra che gioca molto bene(?!). La squadra ha risposto nel modo migliore. BALDINI: Facciamo fatica a segnare e dall'altra parte continuiamo a prendere troppi gol. Esonero? Sono tranquillo e ho fiducia nella mia società.        (TelevideoRai) 

18 Ottobre 2003 - Incontro fra Desperados e giocatori - Alla fine l'incontro fra alcuni rappresentanti del gruppo Ultrà dei 'Desperados' e i giocatori più 'anziani' dell'Empoli c'è stato. Ieri, a fine allenamento, la delegazione dei tifosi ha parlato con capitan Flavio Giampieretti, Massimiliano Cappellini, Manuel Belleri e Andrea Cupi. Un incontro prima di tutto fra ragazzi e fra sostenitori dei colori azzurri, insomma l'unità di intenti era chiara. «Tutto molto tranquillo - ha commentato Cupi - i nostri tifosi sono splendidi e anche in questo momento così delicato hanno riconfermato la loro vicinanza alla squadra». In effetti era proprio questo l'obiettivo di questa chiacchierata: i 'Desperados' proseguiranno a tifare l'Empoli, senza contestazione e senza nessun altro tipo di critica, a patto che i giocatori s'impegnino e diano tutto in campo. Insomma non si chiede alla squadra di vincere ad ogni costo, ma di uscire dal campo a testa alta. Un concetto su cui Ultrà e i giocatori si sono trovati d'accordo. In ogni caso domani mattina per Udine partiranno in un centinaio (Desperados, Rangers e Brigate). E' stato trovato anche il pullman che fino a ieri sembrava non disponibile.         (La Nazione) 

14 Ottobre 2003 - Nuove regole per i biglietti per le trasferte - Ulteriore giro di vite per intralciare sempre più chi vuole andare in trasferta. Chi parte senza biglietto non può raggiungere lo stadio. Si sapeva, direte, era così anche prima ma bene o male il biglietto alla domenica si trovava sempre o ai botteghini o cercando l'addetto dell'Unione Clubs  prima che li riconsegnasse arrivati a destinazione. Da adesso sempre più difficile, i biglietti saranno venduti ESCLUSIVAMENTE nella città della squadra che deve andare in trasferta e devono essere acquistati IMPROROGABILMENTE entro il sabato pomeriggio. Alle ore 18 i biglietti invenduti devono essere portati nella sede della squadra che va in trasferta dove, alla presenza di un rappresentante dei tifosi, un addetto locale della Siae provvederà al conteggio di quelli venduti e alla distruzione totale di quelli rimasti. Da quel momento nessuno potrà più acquistare il tagliando per la partita. Tiratene voi le conclusioni. Con noi piccoli siamo certi che  saranno ligi al dovere e le regole rispettate in pieno, (d'altronde i nostri problemi saranno minimi: abbiamo "solo" una decina di amici del Nord Italia, qualcuno dalla Svizzera e pochi altri che ci raggiungono nelle trasferte). I dubbi come al solito sono gli stessi: come faranno con le grandi tifoserie? Con chi ha la maggior parte dei tifosi sparsi per tutta Italia? Un esempio per tutti: gli juventini che vengono ad Empoli devono comprare il biglietto entro il sabato direttamente a Torino, ma come è noto dalla città partiranno si e no 200 tifosi. Il grosso è della Toscana, e loro non potranno acquistarlo in prevendita a Empoli come facevano prima. Se non conoscono qualcuno che glielo compra a Torino devono starsene a casa (oppure riuscire di nascosto ad acquistare i posti della squadra di casa mescolandosi agli altri tifosi, il che è sicuramente peggiore sul piano della sicurezza). Resta comunque il fatto che da un pò di tempo a questa parte si cerca continuamente di creare sempre più ostacoli e ad aumentare le difficoltà di chi va in trasferta. Un'altra soluzione per evitare tutte queste difficoltà e beghe varie ci sarebbe, dirà qualcuno, quella di starsene a casa a vedersela comodamente in Tv. Sicuramente molti hanno preso e prenderanno questa decisione quando la loro squadra gioca in trasferta. E se fosse veramente questo l'obiettivo finale: evitare in qualsiasi modo la presenza di tifosi avversari negli stadi? Ai posteri l'ardua sentenza.          WEB 

8 Ottobre 2003 - Polizia al "Covo Azzurro" - Signori siamo.... a Empoli. Che all'Empoli abbiano perso un po' la bussola in fondo è pure umano. Erano convinti di aver 'inventato' il calcio, spiegando al mondo come si trasforma il piombo in oro. Ma i giochi di prestigio non sempre riescono, per cui nulla di strano che di questi tempi dalle parti del «Castellani» e dintorni possa accadere proprio di tutto. Stavolta, però, è stato passato il segno. E allora è giusto ricordare a questi signori che siamo a Empoli e che, nonostante le loro patetiche arrampicate sugli specchi, la gente da queste parti è tranquilla. Preoccupata sì - e ci mancherebbe altro - ma tranquilla, per cui il gesto di spedire due poliziotti al 'Covo' dei tifosi per tenere a bada sette o otto pensionati piangenti appare non solo fuori luogo, ma addirittura offensivo. Possono sbagliare anche cento acquisti - e sulla strada ci siamo - ma non devono permettersi di mancare di rispetto a chi nell'Empoli non vede un business, ma solo un motivo per dar libero sfogo alla propria passione per il calcio e soprattutto per i colori azzurri. Per cui, dopo la giusta e civilissima contestazione di domenica scorsa, perché scomodare le forze dell'ordine per un po' di brava gente che invece di essere orgogliosa, ultimamente si vergogna un po'...?      (La Nazione)

7 Ottobre 2003 - Cappellini di nuovo in azzurro - E' ufficiale: Cappellini è tornato a vestire la maglia azzurra. L'Empoli ha offerto al giocatore un contratto di due anni.       (Empolifc)

7 Ottobre 2003 - Resta DiBi, probabile arrivo di Cappellini - In meno di 24 ore si è passati dalla fiducia a Baldini, a un probabile esonero, fino alla sua riconferma. Sono state ore di riunioni, di colloqui telefonici e di grandi riflessioni, soprattutto per il presidente azzurro che alla fine ha ribadito ciò che aveva detto, a caldo, subito dopo la fine di Empoli-Modena. «Proseguiamo sulla nostra strada - dice Corsi - adesso è il momento di ricompattare l'ambiente. Siamo consapevoli di aver commesso diversi errori e riteniamo che soprattutto la società abbia fatto alcuni sbagli. Inoltre ci sembra che la squadra non stia rendendo come può e come sa. Insomma siamo tutti in discussione. L'unico a non esserlo è proprio l'allenatore. Baldini sta lavorando bene e sta gestendo il gruppo con competenza. Semmai è arrivato il momento di investire di qualche responsabilità anche i giocatori». Insomma, secondo il numero '1' dell'Empoli la squadra c'è ed è competitiva, occorre solo... «Recuperare energie e carattere. In pratica tutto ciò che l'anno scorso avevano dimostrato. Riteniamo che questa squadra abbia valori tecnici tali da potersi tirare fuori da questa situazione». Anche il direttore generale Vitale considera la situazione ancora recuperabile: «Mancano 29 gare alla fine del campionato e niente è ancora compromesso. Non buttiamo il cappello per aria, il campionato è ancora lungo. Siamo vittime dei nostri errori, ma anche e soprattutto di episodi sfortunati. Penso al pallonetto di Di Natale che invece di entrare è stato bloccato da Ballotta, poi espulso». La gente però contesta, sia il tecnico, sia la squadra, ma anche lo stesso Vitale: «I tifosi arrabbiati hanno ragione. La contestazione è stata dai toni elevati ma civile ed è un diritto dei nostri sostenitori quello di protestare. Spero di poterli vedere gioire per una nostra vittoria prima possibile». Già da ieri l'Empoli ha contattato l'ex capitano Cappellini, che è ancora in regime di svincolo e che poco più di due settimane fa stava per tornare in squadra. Per dare una buona dose di esperienza e personalità all'organico la dirigenza azzurra ha fatto 'dietrofront' tornando sui suoi passi e ha pensato al ritorno di Cappellini. Il trequartista oggi incontrerà la dirigenza per discutere il contratto e se le cose andranno per il verso giusto già nel pomeriggio potrebbe essere allo stadio per l'allenamento. Su di lui c'è anche la Fiorentina del dg Fabrizio Lucchesi che gli ha presentato una buona offerta. 
«A questo punto la società deve dimostrare la volontà di salvarsi 
con fatti concreti.- dice Athos Bagnoli dell'Unione Club - Innanzitutto se si deve cambiare la panchina sarebbe meglio affidarsi a qualche soluzione di prospettiva e non a una di emergenza. I margini per salvare la faccia ci sono anche se il cammino sarà sempre in salita. Basta compiere robusti investimenti sul mercato come ha fatto la Reggina l'anno scorso quando si è trovata con l'acqua alla gola. Si sente parlare da troppo tempo di acquisti di qualità, ma per ora i nomi promessi per un motivo o per l'altro non sono arrivati». Nei prossimi giorni non è escluso che le frange più calde del tifo empolese chiedano un faccia a faccia con la dirigenza.    (La Nazione)

7 Ottobre 2003 - Via da Firenze, Empoli provincia - A Firenze e nelle città vicine politici e docenti universitari ricominciano a parlare di Città metropolitana, quella sorta di Ufo istituzionale che ricorre nei dibattiti ma di cui non si è vista ancora, nonostante una legge, la concretizzazione. Adesso l'avvicinarsi delle elezioni rimette qualche carta in gioco. E questo riapre la prospettiva della Provincia per l'Empolese Valdelsa, visto che i comuni che decidono di non stare nella Città metropolitana, e i nostri lo hanno già detto a chiare lettere, diventano per legge una Provincia. Per noi si tratterebbe di puntare sempre più sul Circondario come prefigurazione del futuro possibile.       (La Nazione)

6 Ottobre 2003 - Ulivieri rifiuta, Corsi non cambia - Sembra che Ulivieri abbia rifiutato la panchina. Il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi, smentendo tutto quanto poteva essere prevedibile dopo la terza sconfitta rimediata col Modena, rassicura il tecnico Baldini: "Abbiamo colpe noi come società e sicuramente hanno precise responsabilità anche i giocatori, mentre l'unico che sta lavorando bene è proprio il tecnico. Dunque perchè cambiarlo?". Una mozione di fiducia che appare più un armistizio che un accordo duraturo. Nel frattempo pare che la dirigenza avesse contattato Renzo Ulivieri, la cui risposta sarebbe stata negativa.    (Televideo Rai)

6 Ottobre 2003 - ULIVIERI: Mi sono incontrato con Corsi  - L'allenatore Renzo Ulivieri ha confermato di avere avuto un incontro con la dirigenza dell'Empoli nella ditta del presidente Corsi: "Ci siamo incontrati come succede spesso, ma non mi hanno mai chiesto di allenare l'Empoli. Anche se lo avessero fatto, non avrei comunque accettato perchè credo che Baldini sia l'uomo giusto e stia lavorando bene".    (Calciomercato.com)

6 Ottobre 2003 - NON SALTA LA PANCHINA - Chi si attendeva un cambio dell'allenatore dopo le ultime deludenti prestazioni dell'Empoli rimarrà deluso. Evidentemente la notte ha portato un pò più di calma nei pensieri del Presidente. Nel summit di questa mattina si è valutato la precaria situazione ma si è deciso di andare avanti così:  il tecnico Baldini ha ancora la fiducia dei dirigenti. Non sembra giusto alla società empolese dare tutte la responsabilità al mister, le colpe sono da dividersi fra tutti, dirigenza, allenatore e giocatori, ed è stato deciso che tutti insieme devono riuscire a risolvere la situazione.       (TG3 Toscana)

6 Ottobre 2003 - Salta la panchina di Baldini? Contattato Ulivieri - Sempre più in bilico la panchina del tecnico dell'Empoli Daniele Baldini: il giorno dopo la contestazione di ieri pomeriggio, ci si aspetta una decisione della società che ha già preso contatti con Renzo Ulivieri.       (KWcalcio)

5 Ottobre 2003 - Contestazione dei tifosi empolesi dopo la disfatta col Modena, vacilla la panchina - Situazione delicata in casa Empoli dopo il pesante ko casalingo di oggi con il Modena (0-3). Gruppi di tifosi, al termine della gara, hanno inscenato una accesa contestazione nei confronti dei dirigenti e della società. Davanti ai cancelli da cui escono le squadre, i tifosi hanno lanciato slogan e grida, premendo contro le transenne che bloccavano il transito, e hanno lanciato qualche oggetto. Dopo l'umiliante sconfitta casalinga vacilla la panchina di Daniele Baldini. Alla fine della partita i dirigenti del club toscano si sono ritrovati per un summit a fare il punto della situazione. Il summit proseguirà domani: al centro della discussione la posizione del tecnico, che finora è riuscito a conquistare solo due punti, frutto di altrettanti pareggi sul campo amico. I nomi che si fanno come possibili candidati alla panchina dell' Empoli sono quelli di Renzo Ulivieri e di Francesco Guidolin, quest'ultimo peraltro presente oggi in tribuna al 'Castellani'      (KWcalcio)

3 Ottobre 2003 - Venezia: odissea in autobus per gli ultrà - E' stata una vera odissea la trasferta degli ultrà a Venezia. A undici chilometri da Rovigo il pullman dei tifosi azzurri si è fermato a causa di un problema col pescaggio del carburante. L'autista ha fatto il possibile per ripartire ma l'agenzia di trasporti Cammilli ha dovuto inviare un altro mezzo da Empoli. Nel frattempo gli ultrà hanno affittato due taxi per riuscire a portare allo stadio 'Penzo' di Venezia gli striscioni dei Desperados e Rangers. Cosa che è avvenuto ma non in tempo per l'inizio della partita. Intanto gli altri sostenitori hanno raggiunto la Laguna con un altro pullmino partito da Venezia, ma sono arrivati a mezz'ora dalla fin della gara. Per il ritorno poi nessun problema: gli ultrà sono rientrati in nottata col secondo bus partito da Empoli       (La Nazione)

3 Ottobre 2003 - No a Scarchilli, Razak è rientrato  - Sono ore decisive per il futuro di Alessio Scarchilli. Il centrocampista ex granata si è allenato con l'Empoli per circa due settimane.  Oggi dovrebbe arrivare l'ufficializzazione che l'Empoli non intende ingaggiare Scarchilli. Almeno non in questo momento. Questa sarà la scelta del club dopo un summit fra il presidente Fabrizio Corsi, il dg Pino Vitale e il tecnico Daniele Baldini. In un primo momento il giocatore sembrava poter essere utile per la causa azzurra, ma col passare dei giorni l'Empoli ha cambiato idea. Intanto ieri è arrivato in Italia il ghanese Ibrahim Razak. Come provvedimento disciplinare per il ritardo di due settimane sulla data pattuita per il suo ritorno, il giocatore africano si aggregherà alla Primavera. Intanto oggi Renzo Melani, nuovo osservatore azzurro, parte per Brasile e Argentina alla caccia di talenti. Starà fuori per due settimane.                (La Nazione)

1 ottobre 2003 - Cassano, Lanzaro e Lodi convocati in nazionale - Il portiere Cassano e il difensore Lanzaro sono stati convocati in nazionale Under 21per la partita degli Europei . Anche il promettente Francesco Lodi è stato convocato per uno stage della Under 20

Settembre 2003

29 Settembre 2003 - Proiettili in auto: tre tifosi denunciati per Empoli-Lazio  - Due ultrà laziali e un empolese, che nelle loro auto avevano proiettili, una frusta e una roncola, sono stati denunciati prima della gara Empoli-Lazio. La polizia ha anche impedito a un centinaio di sostenitori laziali che non avevano il biglietto di avvicinarsi allo stadio. Gli agenti hanno controllato le auto dei tifosi ai quali era stata imposta l'uscita Empoli-Ovest della superstrada Firenze-Pisa-Livorno. In questa occasione sono arrivate le denunce dei tre tifosi per detenzione di arma impropria.                (Ansa)

26 Settembre 2003 - Auto danneggiate - Tensione in casa Empoli dopo l'inizio di stagione non certo positivo. Alcuni vandali si sono scatenati, danneggiando le automobili del presidente Corsi, del direttore sportivo Vitale e del tecnico Baldini, quest'ultimo invitato a fare le valigie.        (TelevideoRai)

26 Settembre 2003 - BIGLIETTI: UNA COSA VERGOGNOSA!!!  - Non entro nel merito delle decisione dell'Empoli Calcio di togliere la prevendita all'Unione Club (sembra anche a causa di dichiarazioni fatte da alcuni membri del direttivo critici sull'operato societario), anche se è una cosa che ritengo sbagliatissima in quanto sicuramente era un servizio fatto da empolesi per gli empolesi. Sicuramente meglio dare 2 euro per l'attività di un club di tifosi che darlo a bar o ad agenzie varie che se lo intascano come profitto personale. Soldi di tifosi empolesi che ritornano in qualche modo ai tifosi empolesi. Un pò come il discorso del materiale empolese acquistato dai gruppi in Maratona invece che alle bancarelle fuori.  Ritengo invece molto VERGOGNOSO che la prevendita fatta direttamente dalla società dell'Empoli Calcio attraverso l'Empoli Point preveda la maggiorazione della quota prevendita. Ma si scherza!!! La società venditrice deve vendere i biglietti al prezzo ufficiale comunicato alla Siae e agli organi competenti, non certo con il sovrapprezzo che spetterebbe ad agenzie o bar che fanno il servizio di vendita dei biglietti. E' un pò come se andassi alla biglietteria del cinema e la cassiera mi facesse pagare 12 euro anzichè i 10 scritti sul prezzario. Una cosa così lo possono fare le agenzie addette alla vendita dei biglietti ma non chi i biglietti li emette comunicando un prezzo ufficiale.  Per esempio per quanto riguarda il biglietto di maratona è inutile che comunichino il costo di 20 euro quando invece anche loro, che lo dovrebbero vendere al prezzo comunicato, lo aumentano di 2 euro: il biglietto ufficiale viene così a costare 22 euro. Tanto che vuoi, il biglietto negli stadi costa poco!! Mi piacerebbe sapere poi come la giustificano questa ulteriore entrata sui libri contabili............ o non la registrano affatto!?! Questo secondo me vuol dire cercare di spremere il più possibile il tifoso, che alla fine si stufa veramente e non viene più, come già molti sembra abbiano iniziato a fare. Ecco comunque il comunicato ufficiale dell'Empoli Calcio:  "Sono disponibili presso l'Empoli Point i biglietti per assistere ala partita tra l'Empoli e la Lazio. Sarà possibile acquistare i biglietti anche nel pomeriggio di sabato: infatti, l'Empoli Point, dove e' tuttora possibile fare gli abbonamenti per assistere alle gare casalinghe degli azzurri, sarà aperto, oltrechè la mattina, anche per tutto il pomeriggio. Questi i costi dei biglietti comprensivi della prevendita: Poltronissima 165 euro; Poltrona intero 110 euro; Poltrona ridotto 77 euro; Tribuna inferiore intero 71,50 euro; Tribuna inferiore ridotto 49,50 euro; Maratona numerata 49,50 euro; Maratona non numerata 38,50 euro; Tribuna laterale scoperta intero 38,50 euro; Tribuna laterale scoperta ridotto 27,50 euro; Maratona inferiore 22 euro; Curva nord 22 euro; Curva ospiti 22 euro".              WEB  R*E  1976

26 Settembre 2003 - L'addio al calcio di Taffarel: chiedo scusa a Dio e all'Empoli - Taffarel lascia il calcio e chiede perdono a Dio per la scelta. Il portiere lo ha detto a Radio Lady di Empoli. "Chiedo scusa alla società e ai tifosi e perdono a Dio, ma la chiamata dell'Empoli e il guaio dell'auto mi hanno fatto pensare. Con l'auto ferma mi sono messo a riflettere, ho fatto un esame di coscienza profondo ed ho capito di aver chiuso col calcio. Da ieri l' Empoli ha un tifoso in più".       (KWcalcio)

24 Settembre 2003 - A sorpresa.... Balli - "Abbiamo concluso la trattativa in merito al terzo portiere che stavamo cercando - dice Vitale - a partire dalla mattinata di giovedì farà parte del nostro gruppo Daniele Balli. Data la partenza improvvisa di Bret, a causa di seri motivi personali del giocatore, la squadra era rimasta scoperta in questo ruolo: questa e' la ragione della nostra ricerca!" Il portiere di origine fiorentina non vestirà la maglia azzurra per la prima volta. Infatti, Daniele Balli ha trascorso diversi anni ad Empoli, in particolare è stato in azzurro durante la stagione 87-88 e dal 91 al 97.       (Empolifc.com)

24 Settembre 2003 - Il destino non porta Taffarel a Empoli - Guasto alla macchina. "Questo è un segno", ha dichiarato. Chiamiamola scaramanzia. In ogni caso, Claudio Taffarel non sarà il nuovo portiere dell’Empoli. Il brasiliano questa mattina stava per raggiungere la Toscana per effettuare il primo allenamento con gli azzurri, ma si è dovuto fermare a causa di un guasto meccanico alla sua auto. L'ex del Parma, allora, ha telefonato alla società empolese dicendo che non avrebbe raggiunto al città. Il motivo? L'estremo difensore ha spiegato che era un segno del destino, che era il segnale che indicava che Empoli non fosse la scelta giusta. D'accordo anche la stessa società. “Io credo a quello che mi ha detto Taffarel – ha dichiarato Vitale, ds dell’Empoli -. E sono d'accordo con lui: è un segno del destino ed è giusto che non raggiunga Empoli. D'altra parte forse era stata una mossa troppo affrettata. Credo che Bucci non sia l'unico responsabile del nostro avvio di campionato”. Entrambi, dunque, hanno concordato sullo stralciare l'accordo stipulato ieri in tarda notte. Portiere, quindi, cercasi per la società di Corsi.       (La Gazzetta dello Sport)

24 Settembre 2003 - Arriva Taffarel - Luca Bucci resta a Empoli, ma il club azzurro tornerà comunque sul mercato per acquistare un altro portiere. Questa la soluzione, almeno per ora. Al portiere ex Torino era stata presentata l'ipotesi di rescissione del contratto annuale per liberarsi e trovare subito una nuova squadra. Questa ipotesi però non è stata presa in considerazione dal giocatore che ha preferito rimanere. Poi a gennaio, quando riapriranno le liste di trasferimento, si vedrà. A dare una svolta decisiva alla decisione dell'Empoli di cercare in ogni caso un altro estremo difensore è stato il giudice sportivo che ha squalificato per due giornate Bucci. Quindi con la Lazio e col Modena, sempre al 'Castellani', andrà in porta Mario Cassano, ma il club vuole affiancargli, se possibile, non il giovanissimo Melillo, classe '86, ma un estremo difensore di esperienza. Per questo con ogni probabilità già oggi dovrebbe arrivare la firma di Claudio Taffarel, il brasiliano ex Parma, campione del mondo a Usa '94. Il portiere, 37enne, abita a Parma, è comunitario e attualmente è in regime di svincolo, quindi arriva a costo zero. Oggi dovrebbe essere data l'ufficialità. "Non possiamo stare con un portiere solo - spiega il dg Pino Vitale - quindi ne cerchiamo un altro. Taffarel potrebbe essere quello giusto". Col probabilissimo arrivo del brasiliano chiaramente Luca Bucci si troverà a diventare il terzo portiere dell'Empoli e quindi nel prossimo mercato, o forse prima, potrebbe cambiare casacca. Taffarel ha già fatto sapere di arrivare a Empoli con grande entusiasmo. In occasione del suo ultimo compleanno, l'8 maggio scorso disse: "Non sono stanco, ho tanta voglia di giocare e non penso proprio che sarà il mio ultimo anno da giocatore. Non mi vedo ancora fuori dal campo. Amo troppo questo sport e sento di poter dare ancora qualcosa". Detto, fatto. Forse già da domenica potrebbe essere sulla panchina azzurra".  (La Nazione)

23 Settembre 2003 - Indagini sugli incidenti a Siena - A quarantotto ore dalla conclusione del derby Siena-Empoli c'è il primo tifoso denunciato. Si tratta di un supporter azzurro che secondo gli investigatori del commissariato di Empoli avrebbe danneggiato (un finestrino rotto) un autobus del Train dove era salito per raggiungere il «Franchi». Il giovane del quale non sono state fornite le generalità è verosimile che non rimarrà l'unico a finire nei guai. In queste ore infatti gli uomini della questura di Siena e i loro colleghi fiorentini stanno visionando una serie di filmati fatti durante la partita e alla stazione di Poggibonsi dove a notte fonda sono accaduti spiacevoli episodi quali una violenta sassaiola contro le forze dell'ordine e danneggiamenti alla vetrina di un ristorante che si affaccia sui binari e a un idrante. Anche in questo caso qualcuno ha eseguito delle riprese. Così come già nel pomeriggio di ieri la polizia ha iniziato a controllare, fotogramma dopo fotogramma, quanto registrato durante il derby. Gli investigatori stanno cercando di dare un volto e un nome ai tifosi che hanno lanciato nel corso dell'incontro di calcio dei fumogeni. Secondo le prime indiscrezioni saranno necessari ancora alcuni giorni per completare gli accertamenti in atto. Poi le informative verranno consegnate al questore e questi su input del giudice prenderà, se ci saranno gli estremi, provvedimenti di inibizione a manifestazioni sportiva.    (La Nazione)

22 Settembre 2003 - Corsi: "dobbiamo migliorare". Tutte le colpe a Bucci? - Domenica mattina c'è stato un incontro tra i giocatori, il tecnico, il dg Pino Vitale ed il presidente Corsi. Lunedì pomeriggio, il presidente Fabrizio Corsi ha detto la sua a proposito del momento che sta attraversando la sua squadra. "La prima cosa da dire e' questa: la squadra deve migliorare, deve tornare ad avere quell'atteggiamento critico, ovviamente in senso positivo, che ha dimostrato di possedere lo scorso anno. In questo momento, nei giocatori,mancano la concentrazione e la cattiveria agonistica che contribuiscono a dare sicurezza al gruppo. Perciò, la società e l'allenatore hanno deciso di cambiare l'approccio con i giocatori perchè quello attuato fino ad oggi evidentemente non e' stato efficace. E' nostro compito richiamare questi ragazzi ai loro impegni professionali, perchè le insidie del secondo anno, che tanto temevamo, sembrano proprio essere arrivate: le prime tre giornate di campionato lo dimostrano! I nostri giocatori devono correre più degli altri ed essere pronti dal punto di vista mentale, devono dimostrare continuamente di essere degni di giocare nella massima serie. Indipendentemente dai test fisici, che mettono in evidenza come ognuno di questi ragazzi abbia fatto e stia tuttora continuando a fare enormi passi avanti, l'atteggiamento che hanno in campo, l'intensità delle prestazioni e l'impegno messo nei novanta minuti di gara non sono all'altezza dei giocatori che conosciamo, che hanno conquistato meritatamente la salvezza, lo scorso 24 maggio. Comunque, detto questo, non e' il caso di drammatizzare il momento poco positivo dell'Empoli, dato che, ti ripeto, si tratta soltanto di richiamare questi calciatori, facendoli riconcentrare sui loro doveri: fatto questo, abbiamo tutte le qualità giuste per venire fuori da questo black out, continuando la nostra lotta per la salvezza!. La società ha deciso inoltre di concedere un giorno di riposo a Luca Bucci, per dar modo anche al giocatore di riflettere sulla situazione. Data la serietà di Bucci, siamo sicuri che troveremo una soluzione facilmente".  (Empolifc.com)

12 Settembre 2003 - Delusione abbonamenti, ad oggi 2.900 - Nelle due settimane che rimangono alla chiusura della campagna le 3.755 tessere della passata stagione possono essere ancora raggiunte. Tuttavia il clan azzurro, se da un lato ringrazia i tifosi che hanno rinnovato o fatto per la prima volta l'abbonamento, dall'altro è deluso per il 'flop' inatteso. Il direttore generale Pino Vitale non nasconde l'amarezza: «Dopo aver ringraziato coloro che continuano a darci fiducia, devo dire sinceramente che mi aspettavo qualcosa di più. In particolare credevo che, dopo l'abbassamento dei prezzi voluto dal presidente Corsi dopo le sue riunioni coi tifosi, la gente avesse capito che da parte nostra c'era tutta la buona volontà». E allora perché si sta verificando questa sorta di disaffezione: «Forse qualcuno è rimasto male per i prezzi speciali applicati a fine stagione, quando avevamo bisogni di più gente allo stadio. Oppure c'è chi l'ha presa male per il fatto che non si è comprato un giocatore, mi riferisco al trequartista. A questi tifosi dico che l'Empoli ha provato a comprare alcuni giocatori, tanto che pochi giorni prima della chiusura del mercato avevamo raggiunto un accordo con la Roma per D'Agostino. Poi i giallorossi ci hanno ripensato. Comunque penso che questa rosa sia al livello delle altre dirette avversarie. In più voglio sottolineare che l'Empoli ha acquistato giocatori per 8 miliardi di lire e che fra le 'piccole' di serie A solo la Reggina ha speso qualcosa per comprare Bonazzoli». Parole che il dg ha ripetuto ieri sera dai microfoni di Radio FataMorgana nel "Faccia a faccia". Mentre l'allenatore, nell'Incontro Azzurro-L'Empoli in diretta, in onda su Radio Lady, sugli abbonamenti ha detto: «I pochi abbonati? Non è un problema mia ma piuttosto del cassiere. Scherzi a parte, io spero che al Castellani siano sempre tanti i tifosi che verranno a vederci. Vuol dire che, se finora hanno fatto pochi abbonamenti, li convinceremo a venire coi risultati...». E in serata, tecnico e dg azzurro si sono trasferiti al 'Franchi' di Firenze per Fiorentina-Triestina.    (La Nazione)

10 Settembre 2003 - Per la serie A tre retrocessioni e uno spareggio - L'Empoli si augura di raggiungere una posizione ben più alta, tuttavia l'accordo raggiunto fra serie A e serie B in Lega lascia aperto uno spiraglio in più per chi dovrà lottare per la salvezza e quindi anche per gli azzurri. Infatti il 'patto' siglato prevede tre retrocessioni dal massimo campionato e cinque promozioni dalla cadetteria. In più la quart'ultima di 'A' e la sesta di 'B' effettueranno a fine campionato uno spareggio (gare di andata e ritorno, la prima in casa della squadra di serie B) per decidere chi resterà o salirà nella categoria superiore. La perdente scenderà di categoria ma riceverà come 'paracadute' ben 5 milioni di euro.  (La Nazione)

8 Settembre 2003 - Col SIENA in anticipo e con la LAZIO in posticipo - Questo il calendario di anticipi e posticipi della terza e della quarta giornata comunicato dalla Lega. Sabato 20 settembre: Siena-Empoli (ore 18), Ancona-Modena (20:30); domenica 21 Juventus-Roma (20:30). Sabato 27 Reggina-Juventus (18), Udinese-Inter (20:30); domenica 28 Empoli-Lazio (20:30).  (Ansa)

2 Settembre 2003 - Palermitano doc e grande tifoso azzurro - Palermitano doc e grande tifoso azzurro, tanto da partire dalla Sicilia sabato alle 14 per arrivare a Torino domenica alle 11.30 così da essere puntuale sugli spalti del Delle Alpi per la 'prima' degli azzurri in campionato. «Sono all'ultimo anno delle magistrali e tra poco riprende la scuola - spiega Mirko Lo Bianco, che domani compie 19 anni - per cui non volevo perdermi il debutto in campionato del 'mio Empoli' impegnato sul campo della Juve». Ma come il 'mio Empoli' se sei nato e vivi a Palermo? «La storia del mio amore infinito per la squadra azzurra è più semplice di quel che si creda - racconta - visto che tutto è nato un paio di anni fa, quando sono salito in Toscana a far visita a mio padre che lavorara a Lucca. Visto che ero lì approfittai del fatto che la prima di campionato era Empoli-Palermo, per cui non potevo perdermi la squadra della mia città. Solo che una volta arrivato dalle parti del 'Castellani' essendo ancora giovanissimo cercai un po' di aiuto, e trovai una cortesia e una disponibilità fra i tifosi azzurri che mi commossero. Poi, arrivando in treno, avevo notato questa piccola città, accogliente e simpatica. Una volta sugli spalti poi vidi un grande Empoli che strapazzò il Palermo e lì scoppiò il mio amore per i colori azzurri. Così lo scorso anno risucii a fare un salto a Reggio Calabria quando l'Empoli giocò al 'Granillo'. E stavolta non potevo perdermi la prima, così mi sono messo in viaggio. Nella speranza di tornare a Reggio e magari arrivare fino a Lecce». E quel che ha di bello Mirko è che è un tifoso vero: «Anche se a Torino abbiamo perso, è stato importante esserci e sapplaudire i nostri azzurri, bravi a venirci a salutare a fine gara». Per il ritorno a Palermo però c'è stato un 'diversivo', nel senso che Mirko è tornato a Empoli con uno dei pullman dei tifosi, ha dormito in una stanza messagli cortesemente a disposizione dal 'Ristorante Cioffi' a Casenuove ed è ripartito ieri, per arrivare oggi a casa. L'amore per l'Empoli ha diverse sfaccettature nella vita di Mirko, visto che si è disegnato uno striscione molto bello e con mezzi di fortuna - ancora non possiede un computer - ha allestito pure un sito Internet dal nome che è tutto un programma, vale a dire «Cannoli azzurri», che coniuga il dolce più buono di Palermo col colore più bello di Empoli. Senza dimenticare le sue assidue 'frequentazioni' sul sito dei mitici Rangers di casa nostra.          (LA NAZIONE)

Luglio 2003

29 Luglio 2003 - Consiglio Comunale: approvato Stadio e Centro Sportivo - Ierisera approvato nell'adunanza del Consiglio Comunale la variazione nel programma dei Lavori Pubblici da farsi nel 2004 con l'inserimento dei lavori per la costruzione delle nuove curve del Castellani: Ampliamento dello stadio Castellani attraverso la realizzazione di due tribune parallele ai lati del campo sud e nord per la capienza complessiva al almeno 20.133 posti a sedere  per l’anno 2004 con una previsione di spesa pari ad euro 6.152.050 oltre IVA e spese tecniche". E' stata approvata con 21 voti a favore (DS, Comunisti Italiani, AN, CCD-FI), 0 contrari, 2 astenuti (Fruet CCD-FI e Bicchielli RC), assente la Margherita.
Approvato anche lo schema di convenzione per la concessione di diritto di superficie in zona Viaccia (uscita superstrada Empoli Est) all'Empoli FC. Ciò permette di anticipare alla firma della convenzione  l'inizio dei lavori di movimento terra così di avvantaggiarsi per la preparazione e la semina dei campi da calcio. I lavori generali veri e propri inizieranno con l'approvazione del Piano Regolatore Comunale. Il diritto di gestione di superficie per 70 anni improrogabili ad un costo complessivo di 20,61 € (+ Iva) il mq (tutta l'area interessata è di circa 243.000 mq di cui buona parte andrà all'Empoli FC mentre le altre verranno lasciate a disposizione di chi volesse interessarsi ad intraprendere attività imprenditoriali connesse allo sport). La zona dovrebbero prevedere 5-6 campi da calcio, con palestre, spogliatoi e foresteria esclusivamente per le esigenze dei calciatori azzurri. E' previsto dalla convenzione che la zona è adibita a svolgere funzione di area idonea per la Protezione Civile in caso di necessità per eventi catastrofici. Inoltre è prevista la possibilità di usare alcuni degli impianti sportivi per necessità pubblica nei momenti in cui l'Empoli non li usa e dietro precisa richiesta del Comune.

28 Luglio 2003 - Olivera resta alla Juve - L'Empoli rinuncia a Ruben Olivera. L'annuncio è del direttore generale Pino Vitale. "Nemmeno oggi il ragazzo si è presentato in ritiro - ha dichiarato - nessuno si è fatto sentire. Per noi è un capitolo chiuso, adesso cominceremo a guardarci intorno per vedere se c'è qualcun altro che ci interessa". L'attaccante uruguayano, di proprietá della Juventus, era stato ingaggiato in prestito ed era atteso a Empoli la scorsa settimana per le visite mediche e la presentazione, ma non ha mai dato notizie di sé.   (ANSA)

27 Luglio 2003 - Ultimatum ad Olivera - Era nell'aria da qualche giorno, da quando si era capito quanto l'arrivo di Ruben Olivera in prestito all'Empoli dipendesse dal suo procuratore Paco Casal. Ieri, dopo il colloquio fra il direttore generale azzurro Pino Vitale e l'agente uruguaiano, è arrivato il colpo di scena. Non può ancora considerarsi un epilogo negativo della vicenda, ma il comunicato ufficiale, che arriva per bocca dello stesso Vitale, ieri sera a Rosignano, è eloquente: «L'Empoli ringrazia fortissimamente la Juventus che ha voluto che il suo tesserato Ruben Olivera giocasse con la maglia dell'Empoli, però sottolinea il comportamento scoretto del procuratore Paco Casal. Quindi se il giocatore sarà allo stadio 'Castellani' domattina per la ripresa della preparazione saremo felice di accoglierlo e di averlo tra le nostre fila. Altrimenti Olivera non diventerà mai un giocatore azzurro». Insomma se Olivera sarà a Empoli domani il caso si risolverà felicemente. Se questo non accadrà il club azzurro dovrà tornare sul mercato alla caccia di un nuovo trequartista.     (La Nazione)

25 Luglio 2003 - Dati i numeri ai giocatori azzurri - Decisa la numerazione delle maglie per la stagione 2003/04.
1 Bucci, 2 Cupi, 3 Cribari, 4 Zanetti, 5 Pratali, 6 Agostini, 7 Belleri, 8 Razak, 9 Di Natale, 10 Tavano, 11 Gasparetto, 12 Cassano, 13 Grella, 15 Moro, 17 Foggia, 18 Lodi, 20 Giampieretti, 21 Bonetto, 22 Rocchi, 25 Lucchini, 27 Ficini, 28 Lanzaro, 29 Carparelli, 32 Mirri, 35 Buscé, 36 Vettori

25 Luglio 2003 - Olivera dovrebbe arrivare la prossima settimana - Ruben Olivera dovrebbe arrivare a Empoli domenica o al massimo lunedì, giusto in tempo per la ripresa della preparazione. Il direttore generale Pino Vitale dovrebbe incontrare o avere un colloquio col procuratore del trequartista juventino Paco Casal sabato, quando l'agente sarà in Italia, e la situazione dovrebbe sbloccarsi immediatamente. Insomma dalla prossima settimana il ventenne uruguaiano dovrebbe essere a disposizione. Manca ancora la sua firma sul contratto e questa può avvenire solo in presenza del suo agente. Sta per concludersi quindi quella che in questi giorni è divenuta quasi una telenovela, non certo a causa del giocatore o dell'Empoli. Tra l'altro è confermato che Olivera non partirà con la Juventus per New York dove i bianconeri giocheranno la Supercoppa italiana col Milan.  Sembra che ci sia un nuovo interessamento dell'Ascoli per Massimiliano Cappellini. L'ex capitano è in ritiro col Prato a Fanano, nell'appennino modenese.    (La Nazione)

23 Luglio 2003 - Mercato: arriva Lanzaro e salta la trattativa Vanoli - La Roma ha ceduto in prestito il difensore Maurizio Lanzaro (21) all'Empoli che il prossimo anno avrà il diritto di riscattare la metà del cartellino. Lanzaro. Nella scorsa stagione aveva giocato nel Cosenza, in serie B. Abbandonata la trattativa ufficiale per Vanoli che chiedeva troppi soldi di ingaggio per venire ad Empoli.

22 Luglio 2003 - ROMA e NAPOLI non iscritte ai campionati insieme ad altre 23 squadre - La Lega si adegua al parere negativo della Covisoc. Sono 23 casi in C tra cui Genoa e Cosenza. Ricorsi entro il 24 luglio, situazione sanabile sino al 28. Nella rete della Covisoc (l'ente che controlla i bilanci delle società professionistiche) finiscono pesci grossi come Roma e Napoli, e piccoli come Genoa, Cosenza, L'Aquila e altre (23 in tutto in serie C). Il rischio per tutti è pesante: la non iscrizione al campionato d'appartenenza. Ma prima che la rete sia trascinata fuori dall'acqua, c'è ancora tempo. Fuori dalla metafora: al momento le società "nominate" non sono in regola con i conti, ma hanno tempo fino alle 19 di giovedì 24 per presentare ricorso alla Figc. Mentre entro le 19 del 28 luglio dovranno sanare i bilanci e presentare la documentazione necessaria per garantirsi l'iscrizione da parte della Lega. La Covisoc esaminerà il 29 le documentazioni e il 31 luglio il Consiglio Federale darà i verdetti. Queste le altre squadre della C che non possono iscriversi: Serie C1: Cittadella, Cosenza, Genoa, Aquila, Spal, Taranto, Varese e Viterbese. Serie C2: Aglianese, Alzano, Brindisi, Carrarese, Gladiator, Isernia, Latina, Legnano, Nocerina, Palmese, Paternò, Poggibonsi, Pordenone, Pro Vercelli e Thiene.          (La Gazzetta dello Sport) 

22 Luglio 2003 - Mercato: prosegue il tormentone Olivera - Mentre la truppa azzurra ha ripreso la preparazione - con due sedute giornaliere sempre al campo - prosegue il tormentone Olivera. Il giovane uruguaiano continua ad allenarsi con la Juventus e, nonostante il trasferimento in prestito sia ufficiale, ancora non è dato si conoscere il giorno del suo arrivo a Empoli. Comunque il dg Pino Vitale è in stretto contatto con il club bianconero e tutto lascia credere che la situazione possa sbloccarsi in tempi brevi.

18 Luglio 2003 - Lunedì 28/7 in Consiglio Comunale si approvano le modifiche allo stadio (insieme verrà votato anche il Centro Sportivo della Viaccia):  - La Giunta Comunale sottopone all'approvazione del Consiglio Comunale il seguente provvedimento:
"Il Consiglio Comunale, premesso:
-Che a seguito della promozione della società Empoli Football Club nella massima serie nel campionato di calcio 2002/2003 era emersa le necessità, per uniformarsi agli standard imposti dalla Lega Calcio nazionale, di elevare la capienza dello stadio Castellani dagli attuali 19.847 posti di cui 12.139 a sedere e gli altri in piedi alla capienza di almeno 20.000 posti tutti a sedere. -Che, con determina dirigenziale n° 1487 del 04.12.2002 , a tale proposito, era stato commissionato, agli ingegneri Saverio Andreani e Carlo Longhi di Roma, uno studio di fattibilità per la costruzione di due nuove tribune lungo i  lati sud e nord del campo di calcio, con l’obbligo di predisporre varie soluzioni sia lasciando inalterata l’attuale pista di atletica che prevedendo il suo spostamento in un nuovo campo scuola. -Che tra le soluzioni prospettate, l’Amministrazione Comunale ha scelto  quella che prevede la realizzazione di due tribune parallele ai lati del campo ed ubicate subito dietro alle due porte, quindi con lo spostamento dell’attuale pista di atletica con una previsione di spesa pari a 6.152.050 € oltre IVA e spese tecniche. -Che ha tale proposito è stata inserita sia nel piano delle opere pubbliche per il triennio 2003/2005 sia nel nuovo strumento urbanistico la previsione di realizzare un nuovo campo scuola con pista di atletica in prossimità dell’attuale polo scolastico. -Che l'Amm. Com. ha intenzione di procedere alla realizzazione dell’intervento, attraverso una riqualificazione complessiva dell’area che preveda anche l’edificazione sul campo sussidiario, facendo ricorso al contributo di capitali privati. -Che, in prima istanza, l’Amm. Com. ha manifestato l’intenzione di utilizzare lo strumento della creazione di una STU così come previsto dall’art. 120 del D.Lgs. n° 267 del 18 agosto 2000 così come modificato dall’art. 44 della legge n° 166 del 1 agosto 2002, e che pertanto tale opera non era stata inserita nel Programma triennale dei lavori pubblici. -Che con delibera del Consiglio Comunale n. 37 del 28.03.2003 è stato approvato il Programma triennale dei Lavori Pubblici e relativo elenco annuale ai sensi del Decreto Legislativo 267/2000 art. 46 nonché degli articoli 7 e 14 comma 11 della Legge 109/94 e successive modificazioni e integrazioni. -Che tale  programma è stato redatto in conformità ai sensi del Decreto del Ministero LL.PP del 21.6.2000. -Che è intenzione dell’Amministrazione Comunale valutare la possibilità di realizzare l’opera suddetta anche attraverso eventuali proposte di promotori così come previsto dagli artt. 37-bis e seguenti della legge 109/94 così come modificata dalla legge 166/2002. -Che a tale scopo è necessario inserire l’opera “Ampliamento dello stadio Castellani attraverso la realizzazione di due tribune parallele ai lati del campo sud e nord per portare la capienza complessiva ad almeno 20.133 posti a sedere” nel piano triennale dei lavori pubblici per l’anno 2004 con l’indicazione che trattasi di intervento realizzabile con capitali privati, in quanto suscettibile di gestione economica. Visto il decreto legislativo 267/2002. Richiamata la legge 109/94 e successive modificazioni e integrazioni nonché il DM del Ministero LL.PP del 21.6.2000 e il DM del Ministero LL.PP 04.8.2002. Sviluppatosi il dibattito, così come integralmente riportato dal Verbale allegato al presente provvedimento, del quale è parte integrante. Visti i pareri di regolarità tecnica e contabile espressi rispettivamente dal Dirigente del Settore LL.PP e dal ragioniere Capo ai sensi e per gli effetti dell'art. 49 comma primo del decreto Legislativo 267 del 18.8.200. Acquisito il parere di conformità del Segretario Generale del Comune, il Consiglio Comunale  d e l i b e r a di apportare al Programma Triennale dei Lavori Pubblici e relativo elenco annuale di cui alla delibera del Consiglio Comunale n. 31 del 06.03.2002 le modificazioni come espressamente elencate in premessa e che si intendono interamente e completamente richiamate e precisamente:“Ampliamento dello stadio Castellani attraverso la realizzazione di due tribune parallele ai lati del campo sud e nord per la capienza complessiva al almeno 20.133 posti a sedere  per l’anno 2004 con una previsione di spesa pari ad euro 6.152.050 oltre IVA e spese tecniche".

17 Luglio 2003 - La presentazione della squadra ai tifosi empolesi e le iniziative - Entusiasmo, ottimismo, speranza e tanto calore (non solo per la temperatura equatoriale all'interno del Palaexpo). Il tifo azzurro si è ritrovato a distanza di un anno per applaudire, e in certi casi osannare, i giocatori dell'Empoli 2003/2004. Una serata che ha visto riempire da un migliaio di persone la sala principale dello stabile in piazza Guido Guerra. Scaramanzia - Come lo scarso anno la presentazione avviene al Palexpo, come lo scorso anno sul palco è stato posto un mega-poster di Totò Di Natale e come lo scorso anno un monitor ha mostrato tutti i gol del campionato concluso con la terza salvezza in serie A. Il tutto in onore della scaramanzia che accompagna sempre il gruppo empolese. Applausi - Oltre ai dirigenti, allo staff tecnico e sanitario, sono stati chiamati sul palco tutti i giocatori. Grande ovazione per il neo arrivato Luca Bucci, l'ex portiere del Torino è rimasto quasi sorpreso dall'affetto che i tifosi gli hanno tributato. Molto applaudito anche un altro acquisto, l'Under 21 Paolo Zanetti. Ovazione per Antonio Buscé, Andrea Cupi e Tommaso Rocchi. Grande coro infine per Antonio Di Natale, simbolo di un Empoli vincente. Baldo ok - Ha superato l'esame della prima uscita davanti ai tifosi: a inizio estate contestato da qualcuno, ieri sera applaudito da tutti o quasi (qualche fischio di dissenzo). Per lui è stato intonato anche un coro, segnale che la 'buriana' di qualche tempo sembra ormai passata. Palloni e Premi - Simpatica l'idea di far autografare e poi lanciare a ogni giocatore un pallone verso il pubblico. Inoltre fra i 1000 abbonati sono stati tirati a sorte tre fortunati che hanno vinto una maglia. Mercato - Intanto i giovani Luca Magnani e Andrea Raggi sono passati in prestito al Poggibonsi (serie C2) Iniziative per il Circondario e le scuole - E' stato presentato anche ai tifosi il progetto che vede l'Empoli impegnato a promuovere il suo marchio nei vari centri del Circondario Empolese Valdelsa e nelle scuole. Si tratta di un programma che abbraccia la pubblicizzazione di iniziative ed eventi e che coinvolgerà direttamente cittadini e studenti. Innanzitutto nei prossimi giorni saranno 'spedite' a Empoli e nelle altre cittadine della zona alcune 'hostess' per presentare col conforto di volantini la campagna abbonamenti che da domani sarà aperta a tutti, visto che oggi si conclude il periodo dedicato 'al diritto di prelazione'. In riferimento alla vendita dei biglietti sarà pubblicizzato in modo più capillare il servizio TicketOne, cioè la possibilità di acquistare i tagliandi non solo allo stadio, ma anche nei punti della catena omonima. Grande spazio, com'era stato annunciato tempo fa dalla società, sarà dato al mondo della scuola. In cantiere ci sono concorsi di pittura e scrittura per alunni delle elementari, delle medie e delle superiori che avranno l'opportunità di stare a contatto con la squadra. Inoltre, in collaborazione col professor Alberto Pozzolini, il club azzurro ha preso contatto con i vari istituti del Circondario e del Comprensorio del Cuoio per avviare un programma di visite da parte di alcuni giocatori azzurri nell'ambito delle assemblee didattiche organizzate dalle varie scuole. All'interno degli istituti il club cercherà uno studente-tifoso disponibile a ricoprire la figura del 'Blu-promoter', un vero e proprio 'pr' che farà da collante fra il club e il suo istituto dando informazioni ai compagni sulle iniziative e le feste legate all'Empoli F.C., oltre ovviamente a invitare gli altri ragazzi alle partite. Per questa figura a fine anno ci saranno premi interessanti. Nuovissimo anche il servizio 'Blu-sms': invio di informazioni sulla squadra e comunicati della società sul cellulare. .        (La Nazione)

15 Luglio 2003 - Mercato: arriva OLIVEIRA - Ruben Olivera, classe '83, originario dell'Uruguay, e' stato concesso in prestito dalla Juventus alla societa' di piazza Matteotti. Il direttore generale Pino Vitale e' riuscito a portare a termine una delle operazioni a cui teneva di piu' e appare evidentemente soddisfatto. 'E' ufficiale: Ruben Olivera andra' a rafforzare il centrocampo azzurro, nella stagione 2003-04.            (empolifc.com)

12 Luglio 2003 - Le amichevoli precampionato - Queste le amichevoli in programma per la squadra azzurra nei mesi di luglio ed agosto . 26 luglio '03: Rosignano-Empoli a Rosignano alle ore 20.30. -30 luglio '03: Picchi Livorno-Empoli al centro sportivo La Banditella, alle ore 17.30. -2 agosto '03: Empoli-Prato allo stadio dei pini di Viareggio, alle ore 20.30. -6 agosto '03: Empoli-AIC allo stadio Castellani di Empoli, alle ore 20.30. -10 agosto '03: San Giovannese-Empoli a San Giovanni Valdarno, alle ore 20.45. -13 agosto '03: Ternana-Empoli allo stadio di Terni, alle ore 20.30. -19 agosto '03: Livorno-Empoli a Livorno, alle ore 20.45. -23 agosto '03: Empoli-Parma allo stadio Castellani di Empoli, alle ore 15.00.        (empolifc.com).

12 Luglio 2003 - Salta l'acquisto di Tramezzani? - Paolo Tramezzani si è presentato in ritardo al raduno dell'Empoli e dopo aver scambiato alcune parole con dirigenti e allenatore è subito andato via, per questioni di famiglia. Il tutto è legato alla separazione coniugale che il giocatore sta affrontando e all'affidamento del figlio. La società e il giocatore si sono dati tre o quattro giorni di tempo. Nel caso in cui il problema non dovesse trovare soluzione, il contratto potrebbe essere sciolto.

12 Luglio 2003 - Kallstrom: l'offerta dell'Empoli non ritenuta sufficiente - Salta l'acquisto dello svedese Kim Kallstrom. L'Empoli aveva presentato la sua ultima offerta (1,8 ml di euro da pagarsi in tre anni) a fronte di una richiesta minima da parte della società svedese di circa 3 ml di euro con un ulteriore sconto per il pagamento immediato. La dirigenza del Djurgarden ha apprezza i tentativi empolesi ma non ha ritenuto sufficiente l'offerta. L'Empoli rinuncia definitivamente e cerca di battere altre piste. 
(dal sito del Djurgaden 
www.dif.se/news.asp?action=view&id=3538 ): Djurgården har i dag fått ett skriftligt bud från Empoli med följande innehåll: - Empoli har givit agenten Matteo Roggi exklusivt mandat att förhandla om köp av Kim Källström - Empoli erbjuder sig att köpa Kim Källström för 1,8 miljoner EURO (c:a 16,2 miljoner kronor). - Betalning ska ske med 5,4 miljoner kronor omedelbart, 5,4 Mkr den 1 december 2004 och 5,4 Mkr den 1 december 2005. - Djurgården erhåller 10% av vad som anges som "framtida transfer av spelaren". Djurgårdens styrelse finner budet ointressant, vilket meddelats Empoli. Vi har också under dagen haft längre överläggningar med Kim Källströms agent Roger Ljung, som i samråd med Kim Källström inte funnit Empoli vara en intressant klubb för honom. Detta utan att känna till några villkor. Både Djurgården och Roger Ljung är något förvånade över det sätt på vilket Empoli närmat sig parterna i Sverige och hanterat hela proceduren med bland annat ett flertal agenter inblandade som var för sig hävdat att de haft exklusiv förhandlingsrätt för klubben. Bo Lundquist. Ordförande Djurgårdens IF Fotboll.         (DIF Fotboll)

11 Luglio 2003 - Mercato: preso ZANETTI - Vestira' la maglia azzurra dell'Empoli anche il giovane centrocampista Paolo Zanetti. Il giocatore, classe 82, proviene dalle file del Vicenza.            (empolifc.com)

11 Luglio 2003 - Ultras empolesi a Montecchio ai mondiali antirazzisti del FARE  - Si stanno svolgendo a Montecchio di Reggio Emilia dal 9 al 13 luglio i mondiali antirazzisti organizzati dal Fare (Football Against Racism in Europe - Calcio contro il razzismo) e dal Progetto Ultrà di Bologna. Come sempre il torneo avrà un carattere non competitivo. 5 giorni di gioco, ma anche di concerti, dibattiti, altre attività culturali e sportive collaterali, momenti di incontro spontanei e tanto altro. Citare tutte le rappresentative dei gruppi ultras di Italia ed Europa è difficile in poche righe, ai gruppi oramai storici, si affiancano ogni anno nuovi partecipanti. Come per le comunità di migranti: senegalesi, pakistani, cileni, bengalesi, ma anche kurdi, kossovari e moldavi. Quest'anno si prevede la partecipazione di associazioni e gruppi provenienti da 20 paesi europei. Sono iscritte al torneo 168 squadre provenienti da tutto il mondo. Gli ultras empolesi partecipano con una trentina di persone e con due squadre (una mista uomini-donne).
Tutte le informazioni su:  http://lola.d-a-s-h.org/~antira/main.php 

11 Luglio 2003 - Il raduno azzurro domani alle ore 17 al Castellani  - Sono 21 i giocatori convocati per il ritiro di Vinci che durerà da domani, 12 luglio, a sabato 2 agosto. PORTIERI - Luca Bucci, Mario Cassano e David Bret. DIFENSORI - Manuel Belleri, Emilson Cribari, Andrea Cupi, Stefano Lucchini, Francesco Pratali, Federico Vettori, Paolo Tramezzani. CENTROCAMPISTI - Antonio Buscé, Fabrizio Ficini, Flavio Giampieretti, Vincenzo Grella, Francesco Lodi, Ibrahim Razak. ATTACCANTI - Antonio Di Natale, Pasquale Foggia, Mirco Gasparetto, Tommaso Rocchi, Francesco Tavano.
Per il momento, essendo sul mercato, rimangono fuori dalla lista dei convocati: Alessandro Agostini, Gianluca Berti, Riccardo Bonetto, Roberto Mirri, Marco Carparelli, Francesco D'Aniello, Davide Moro e Giacomo Mazzi.                               (La Nazione)

11 Luglio 2003 - Mercato: Kallstrom e movimenti minori  - O la va, o la spacca. Oggi è il giorno decisivo per il futuro di Kim Källström. Dalla Svezia è attesa una risposta definitiva per il trequartista che piace al club azzurro. Ieri l'agente Fifa Matteo Roggi, che ha ricevuto il mandato per l'acquisto del talento scandinavo, ha avuto un secondo colloquio col presidente del Djurgardens Bo Lundquist. E' stata ribadita l'offerta dell'Empoli per l'intero cartellino del giocatore, vale a dire 1,8 milioni di euro (3 miliardi e mezzo di lire). Ma si è parlato soprattutto di modalità di pagamento, argomento fondamentale per la trattativa. Chiaramente sarà un pagamento dilazionato che il massimo dirigente del club svedese deve proporre ai suoi soci. Il fatto che Lundquist abbia preso in considerazione l'offerta empolese è già un fatto positivo. Adesso occorre solo attendere la risposta degli svedesi, prevista per oggi. Da ricordare che il Djuragerdens ha sempre detto di voler incassare dalla vendita del suo giocatore più talentuoso una cifra che oscilla fra i 6 e i 6 miliardi e mezzo di vecchie lire. 
C'è grande movimento a Milano anche per i tanti giovani che l'Empoli deve sistemare. Il portiere Giacomo Mazzi piace alla Pro Vercelli e alla Cavese. Già conclusi invece i prestiti di Simone Lonzi al Prato, Yuri Recchi all'Imolese, Fiuzzi alla Valenzana e il bomber Luca Mariotti alla Pro Patria, dove l'anno scorso giocava l'altro attaccante azzurro Davide Matteini, adesso in compartecipazione col Palermo è cercato dal Benevento, ma alla fine dovrebbe andare al Livorno. Un altro attaccante ex Primavera Luca Magnani piace alla Cavese, sempre per i centravanti Claudio Coralli è nel mirino del Grosseto. Per Bonatti invece si sono fatte avanti la Nocerina e la Pro Vercelli. Infine D'Aniello piace al Chieti, Fusi al Grosseto, Raggi al Poggibonsi.     (La Nazione)

9 Luglio 2003 - Mercato: arrivano Bucci e Tramezzani  - Luca Bucci, estremo difensore d'esperienza, svincolato dopo la lunga parentesi al Torino, si è accasato all'Empoli. Prevista per domani la firma del laterale del Piacenza Paolo Tramezzani.     (calciomercato.com)

9 Luglio 2003 - Ficini: orgoglioso di essere empolese  - Fabrizio Ficini terminate le vacanze è tornato ad Empoli "Sono pronto a ricominciare. E' la terza stagione nel massimo campionato con la maglia azzurra ma per me è facile trovare gli stimoli giusti per lavorare bene, con il massimo impegno. Il mio segreto? Sono un empolese".   (calciomercato.com)

4 Luglio 2003 - Mediavideo: per le vostre proteste reinserita la pagina relativa all'Empoli. ora la 256  - Le e-mail di protesta inviate dagli empolesi (e da modenesi, senesi e anconetani sui cui siti internet avevo invitato ad inserire il link per poter protestare) hanno sortito un parziale effetto. E' stata tolta la pagina "altre di A" e create due nuove pagine riservate una, la 256, a Empoli e Siena e l'altra, la 255, a Modena e Ancona. Le pagine si alternano: ogni 30 secondi compare la pagina denominata Empoli e le notizie relative. Una piccola miglioria che riporta il nome Empoli al pari delle altre squadre di serie A che hanno la propria pagina personale sul Mediavideo, come era più che giusto. "In considerazione delle numerose e-mail pervenuteci da alcuni nostri utenti comunichiamo che l'Azienda ha deciso di garantire come negli anni passati uno spazio personale adeguato a tutte le squadre di serie A" comunica la Direzione. Una piccola, se pur parziale, vittoria anche dei tifosi empolesi che hanno voluto far sentire il loro malcontento aderendo all'invito fatto su questo sito.

3 Luglio 2003 - Stadio: riceviamo e pubblichiamo da Tiberio Tanzini  - "Trasmetto il comunicato stampa sulla posizione di Rifondazione Comunista circa l'ampliamento dello stadio che è stato commentato pesantemente sulla Nazione di oggi 2 luglio, senza minimamente riportarne i veri contenuti. Siamo tutti abituati a questo stile giornalistico, e la cosa non ci sorprende, comunque ci tengo che si sappia, in questo caso, come la pensiamo veramente al di la delle strumentalizzazioni. Si può essere daccordo o meno, ma che si sappia di cosa si sta parlando. Poi chi vivrà vedrà! non occorre essere tutti daccordo, siamo in democrazia!!! (..no?.. ah scusate ... ero rimasto indietro). PS guardate che la questione dello stadio non è uno scherzetto, pesa sul futuro urbanistico di Empoli! Ciao a tutti Tiberio"
COMUNICATO STAMPA SU PROGETTO AMPLIAMENTO STADIO - A margine del dibattito sul regolamento urbanistico si è discusso anche dell’ampliamento dello stadio fino a 20.000 posti a sedere, secondo le regole imposte dalla Lega Calcio per disputarvi le partite di serie A. Come è noto la scelta della Amministrazione è di procedere all’ampliamento con una spesa prevista di 15 miliardi che dovrebbe essere coperta da capitali privati, ricorrendo o ad un progetto di finanza o ad una Società di Trasformazione Urbana: in entrambe i casi si tratta di rapporti contrattuali tra pubblico e privati per la realizzazione di opere pubbliche in cambio del consenso a trasformazioni urbanistiche su area pubblica. L’investimento non lo paga il Comune, ma comunque si paga in termini urbanistici. Nel caso specifico si tratta di cambiare la funzione urbana di una intera zona, al di là ed al di fuori del Piano Strutturale approvato nel ‘99. In qualche misura si cambia il disegno di Empoli. Ma noi vorremmo partire da una domanda: Empoli e la nostra squadra di calcio hanno realmente bisogno di uno stadio più grande? Augurandoci e dando per scontato che restiamo ancora molti anni in serie A, quante volte in un anno capiterà di avere bisogno di una capienza superiore alla attuale? A quanto ci risulta, mai o quasi mai. E’ vero invece che alcune modifiche per rendere lo stadio più fruibile dai tifosi, ma anche per altri eventi potrebbero avere una ricaduta positiva; pensiamo per esempio ad una ampia copertura. Interventi comunque di più modesta portata che potrebbero trovare varie fonti di finanziamento pubbliche e private. Se è vero, come noi pensiamo, che 20.000 posti sia un limite artificioso posto dalla  Lega Calcio più che una vera necessità per Empoli, ci pare inaccettabile che le scelte importanti di una Amministrazione comunale siano sottomesse a condizioni vessatorie ed esagerate della Lega Calcio.
 Tralasciando quindi le considerazioni che però non variano la sostanza del problema, il nostro principale dubbio è sui tempi e sulla stessa fattibilità dell’intervento ipotizzati dalla Giunta. Troppi sono i se e le condizioni improbabili perché l’idea si realizzi, troppe le incognite allo stato attuale. Troppi sono i dubbi che alla fine si faccia davvero qualcosa. Un intervento più limitato sarebbe stato ai nostri occhi più credibile. Il rischio è che alla fine avremo modeste migliorie dello stadio in cambio di pesanti modificazioni del disegno urbanistico. Il dubbio è che rimarremo delusi come tifosi dell’Empoli ed arrabbiati per scelte urbanistiche non previste dal Piano strutturale che adottammo nel ‘99 ed imposte da altri.     (Tiberio Tanzini)

1 Luglio 2003 - Torneo di Calcio Memorial "Spagna"  - Da venerdì a domenica gruppi di ultras di tutta Italia si sfideranno a Roma, nel  IX° memorial "Vincenzo Claudio Spagnolo" (ultrà genoano morto accoltellato nel 1995), torneo di calcio fra tifosi delle curve. Il campionato, patrocinato dall'Assessorato alle politiche per le periferie del Comune di Roma, è organizzato dal centro sociale "El Che..ntro" di Torbellamonaca e vedrà impegnate squadre in rappresentanza di curve ultras del nord e del sud Italia: Gradinata Nord ex Fossa Genoa, Brigate Montevarchi, Collettivo curva nord Ancona, Ingrifati Armata Rossa Perugia, Ultras Allentati Fasano, Cosenza United (Old Style e Curva Nord), Rangers-Sconvolts Pisa, Desperados e Brigate Empoli, Torcida Curva sud Roma, Ultras Clan Crotone, Ultrà lodigiani, Lazio net curva sud, Vigilantes Vicenza.  Il Torneo, che durerà tre giorni, si svolgerà nel campo della Polisportiva “Due Leoni” con inizio delle partite ore 16. L’anno scorso la coppa Spagnolo è stata vinta dagli Ingrifati di Perugia.              (Comune di Roma)

1 Luglio 2003 - Piace veramente Kallstrom  - Ezio Gelain è tornato ieri da Stoccolma. Un lungo viaggio a caccia di quello che in Svezia è considerato un vero astro nascente. Kim Källström è piaciuto molto al tecnico della Primavera. Quali sono le prime impressioni su Källström? «E' senza dubbio un buon giocatore. Ho visto solo una partita, ma è bastata per capire che si tratta di un giocatore di personalità, con grande tecnica e con una notevole forza fisica, capace anche di sacrificarsi per la squadra». Un giocatore da serie A? «Penso di sì. C'è però da mettere in conto che è un classe '82 e che giocare in Svezia è diverso che incontrare i campioni che si trovano in Italia». Una doppietta è un bel modo per presentarsi. «Direi di sì. Il Djurgardens  ha vinto 3-0 con due gol di Källström. Era il big match e lui è stato decisivo». Una descrizione tecnica? «Se l'Empoli cerca un trequartista lezioso e veloce, certamente non è Källström. Lo svedese è un centrocampista completo che parte dalla difesa, sa recuperare palla e sa anche distribuirla. Ha una buona corsa ma non è rapido, però è bravo negli inserimenti e ha un gran tiro. Gioca dietro le punte, come in mezzo al campo. Il fatto che abbia il sinistro come piede di calcio lo porta ad avere molto estro e a essere tecnico» Un paragone? «Direi che può essere avvicinato a un Grella, ma con una spiccata capacità offensiva. Non a caso è il capocannoniere della sua squadra con 9 gol».       
Ed adesso l'Empoli è pronto a tornare in Svezia e a tentare di chiudere l'affare-Källström. Il d.s. Vitale sta infatti cercando di avere un appuntamento col presidente del Djurgardens Bo Lundquist per capire quali sono i termini della trattativa. E' chiaro però che l'Empoli punta dritto sullo svedese, un elemento capace di giocare sia dietro le punte, sia in mediana. L'obiettivo è quello di chiudere in breve tempo per anticipare gli altri club inglesi interessati al giocatore. La società di Stoccolma ha chiesto 3 milioni di dollari e vuol cedere a titolo definitivo il giocatore, l'Empoli invece cercherà di abbassare il prezzo e avere, se possibile, il giocatore in prestito. Non è confermata invece la voce che vorrebbero l'Inter come partner dell'Empoli nella corsa al giocatore.                  (LaNazione) 

Giugno 2003

30 Giugno 2003 - Abbonamenti 2003-04  - Fra parentesi quelli dello scorso anno. Per ridotti si intendono donne, invalidi, militari e ragazzi 9-14 anni. Studenti si intende fino alle medie superiori.
   Nuovi Abbonati       Vecchi Abbonati       Ridotti Nuovi       Ridotti Vecchi         Studenti      
Maratona Inferiore e Curva Nord 190 (210) 165 (189) 150 (150) 110 (135) 70
Maratona superiore Laterale 390 (500) 260 (450) 250 (350) 200
Maratona superiore Centrale num. 450 400
Tribuna Inferiore 650 (800) 600 (720) 450 (550) 400 (495)
Tribuna Inferiore da almeno 5 anni 500
Poltrona Numerata 1.300 (1.300) 1.170 (1.170) 900 (900) 800 (810)
Poltronissima 2.200 (2.200) 1.980 (1.980)

30 Giugno 2003 - Primo sponsor di nuovo SAMMONTANA  - L'azienda empolese ha rinnovato il proprio rapporto commerciale con l'Empoli F.C. anche per il prossimo campionato di Serie A 2003/04.

30 Giugno 2003 - Mercato: si avvicina Gazzoli  - In fase di stallo la trattativa Kallstrom. L'Empoli sta lavorando per un portiere e nelle ultime ore crescono le quotazioni di Massimo Gazzoli, 27 anni, cresciuto proprio nel club toscano, ed esploso nella stagione 97-98 con la maglia della Biellese. Nell'ultima stagione ha giocato con la Lucchese. Per la fascia sinistra resta sempre aperta la pista che porta a Giovanni Pasquale dell'Inter.          (calciomercato.com)

25 Giugno 2003 - Le nuove maglie per il 2003-04  - Il prossimo anno come avevano già comunicato si cambia. Vengono messe da parte le ormai mitiche maglie blu stile anni 20 per le più moderne maglie modello "Kombat"(lo scorso anno le indossava la Roma).    (Empolifc.com)

25 Giugno 2003 - FACCIA A FACCIA CON DiBi  - Ierisera riunione animatissima ma tutto sommato corretta con il Presidente e il nuovo allenatore. Presenti una cinquantina di tifosi, quelli che sono riusciti ad entrare nel tam tam attivato per questa riunione di cui siamo stati avvisati alle 18,30 per le 21. Sicuramente con un pò di tempo in più sarebbero stati molti di più i presenti. Comunque è stato un incontro leale in cui ognuno ha detto la propria opinione e il proprio pensiero senza condizionamenti di sorta. Il nuovo allenatore dal canto suo non si è sottratto a questo confronto e anzi lo ha affrontato a viso aperto come è nel suo stile.  Colpe vecchie e recenti, reali e presunte, sono state oggetto di discussione. La più gettonata è stata quella del suo comportamento verso i tifosi empolesi a Ravenna insieme al suo ritorno come "eroico capitano" ad Empoli, contestato a suo tempo dagli ultras. Nel mezzo di alcune ammissioni di colpa e dichiarazioni di innocenza il confronto è stato anche a tratti abbastanza deciso. Al termine, come era normale prevedere, ognuno è rimasto della propria convinzione.
Sicuramente non piace a molti questa scelta ma non per questo possiamo esimerci dal tifare per i nostri colori. 
I gruppi hanno garantito anche per il prossimo anno il massimo sostegno per gli azzurri. Il loro impegno sarà sempre lo stesso dando il massimo sugli spalti per portare la squadra verso una nuova salvezza,  ma allo stesso tempo è stato chiaro che nessuno potrà obbligarli ad essere contenti e soddisfatti di questa scelta, come nessuno potrà impedire a singoli e gruppi dall'essere coerenti con le loro scelte per quanto riguarda l'espressione del loro gradimento verso l'allenatore, a prescindere da qualunque siano i risultati sul campo.

24 Giugno 2003 - ORMAI E' UFFICIALE: DiBi è il nuovo allenatore dell'Empoli  - Ormai è ufficiale. La notizia che tutti attendevano ma che molti speravano non giungesse mai è arrivata: DiBi sarà il nuovo allenatore dell'Empoli per la prossima stagione di Serie A. Verrà presentato ufficialmente alla stampa giovedi alle 16,30. Come da accordi col presidente Corsi ci sarà la riunione con i tifosi, stasera Martedì ore 21,15 allo stadio.  Questa riunione è aperta a tutti, sia appartenenti ai gruppi che non. Siete invitati tutti a partecipare. Ognuno potrà dire la sua, qualunque sia la sua posizione in merito.

24 Giugno 2003 - STADIO: Se n'è parlato in Consiglio Comunale, la deroga ufficiosamente c'è già  - Prosegue l'iter burocratico. In seguito ad una interrogazione il Sindaco Bugli ha riferito al Consiglio Comunale sulla situazione del nuovo stadio. La scorsa settimana i tecnici del Comune hanno avuto una riunione con i vertici del Calcio e con il Ministero dell'Interno che ha fornito i dati di sicurezza da apporre al progetto finale. Per quanto riguarda il Palazzo del Calcio c'è stata la conferma che il progetto di Empoli è validissimo e sarà presentato come progetto pilota anche per gli altri stadi futuri. Ancora da parte loro non è il momento di pronunciarsi ma è stato confermato che la deroga è praticamente già concessa. Poi il Comune avrà qualche mese di tempo per presentare il progetto definitivo che andrà a sostituire quello di massima già depositato. Il Sindaco ha confermato che la cosa andrà avanti qualunque sia il risultato sportivo della squadra azzurra. La prossima settimana verrà dato ufficialmente incarico agli advisor per contattare gli imprenditori che hanno dato la loro disponibilità. A fine della stagione verrà iniziata la costruzione delle Curve che saranno pronte per il prossimo campionato 2004/05. Sotto la Nord probabilmente ci sarà un cinema multisala mentre sotto la Sud palestre e centri per la cura fisica della persona, forse anche un ristorante. Da valutare lo spazio che verrà ricavato dallo smantellamento del campo sussidiario dato che non servirà più per gli allenamenti con la costruzione del nuovo centro sportivo della Viaccia. Comunque verremo aggiornati periodicamente sugli stati di avanzamento del progetto. A giorni il progetto di massima presentato in Lega verrà messo sul sito in tutte le sue parti più significative.
24 Giugno 2003 - ABBONAMENTI: confermati i prezzi  - Sono stati confermati i prezzi discussi nella riunione fra tifosi e Presidente Corsi. La mediazione fra quelli proposti da noi (molto più bassi) e quelli invece che la società era intenzionata a praticare (molto più alti) ha partorito la tabella precedentemente inserita. E adesso è arrivata la decisione ufficiale. I prezzi saranno quelli. Per quanto riguarda l'abbonamento a 70 euro per gli studenti è riservata a quelli che frequentano tutte le scuole, fino alle superiori comprese. Iniziative particolari per incentivare i paesi del Circondario Empolese Valdelsa saranno intraprese durante il campionato.
22 Giugno 2003 - MANIFESTAZIONE ULTRAS A MILANO: Migliaia di tifosi in marcia sulla Lega. Protestano contro alti costi e asservimento alla tv  - "No al calcio moderno": uniti sotto questo slogan che apre il corteo su uno striscione, diverse migliaia di tifosi venuti da ogni angolo d'Italia in rappresentanza delle tifoserie di ben 72 squadre hanno percorso sotto un sole africano le vie di Milano per raggiungere la sede della Lega Calcio. Tifosi della serie A, della B e delle serie minori, tifosi storicamente rivali e oggi affiancati, tifosi arrivati dalla Calabria come dal Friuli, e persino dalla Francia (ci sono le rappresentanze del Nizza e del St.Etienne). Tutti insieme contro le cosiddette «leggi speciali» antiviolenza ma soprattutto contro il calcio moderno fatto di alti costi e di asservimento alla tv. In testa al corteo, partito da Piazza Duca d'Aosta, c'è un rappresentante per ogni tifoseria. Seguono poi i gruppi, ciascuno rappresentato dal suo gonfalone. All'altezza di via Vittor Pisani, il lungo corteo si è fermato e tutti i manifestanti hanno osservato "un minuto di silenzio per il funerale del calcio che è stato". Il tutto alle 15.00 in punto, "l'ora - hanno spiegato - in cui tutte le partite dovrebbero essere giocate". Senza incidenti si e' svolta la manifestazione davanti alla sede della Lega Calcio, naturalmente deserta data la giornata festiva. Gli organizzatori avrebbero voluto far fermare il corteo davanti all'ingresso ed esporre i loro striscioni sulla facciata del palazzo. Cosa che la polizia, per ragioni di ordine pubblico, non ha loro consentito. Dopo un po' di trattativa, i tifosi hanno accettato di sfilare a una certa distanza, e gli striscioni sono stati appesi alla cancellata del palazzo adiacente. Quindi il corteo e' ripartito in direzione di piazza Duca d'Aosta, il grande piazzale della Stazione Centrale di Milano, dove la manifestazione si è sciolta.  (La Gazzetta dello Sport)
COMUNICATO MANIFESTAZIONE ULTRAS: http://www.progettoultra.it/italiano2/news2.php?id=141 
19 Giugno 2003 - Il BERLUSKA si vendica del piccolo Empoli  - Ennesima ingiustizia ai danni dell'Empoli. Mediavideo, il televideo sulle Tv di Berlusconi ha tolto la pagina personale riservata alla squadra dell'Empoli. La ormai mitica 247 dove si potevano vedere le ultime notizie sulla squadra azzurra è stata assegnata ad un'altra squadra. L'Empoli è stato vergognosamente relegato insieme alle altre piccole Modena, Siena e Ancona in "ALTRE DI SERIE A", una pagina divisa fra tutte. Tutto ciò per permettere di aumentare lo spazio per le squadre blasonate finite in B e C. Forse avrà voluto vendicarsi del solo punticino che abbiamo lasciato al Milan lo scorso anno. 
Una cosa è certa, i tifosi empolesi canteranno con più gusto il coretto a lui dedicato:
BER-LU-SCO-NI-PEZ-ZO-DI-...-..!!
SCRIVIAMOGLI TUTTI IL NOSTRO PENSIERO www.tgcom.it/ArticoloTgCom/articoli/articolo129577.shtml  e poi clicca su SCRIVI
18 Giugno 2003 - GASPARETTO preso, KALLSTROM trattative e DiBi quasi allenatore  - Mirco Gasparetto ha firmato per l'Empoli.  L'atto ufficiale è avvenuto nella sede del Milan, che è comproprietario con l'Empoli del promettente attaccante. Bo Lundquist, presidente degli svedesi del Djurgardens, ha confermato che l'Empoli gli ha chiesto informazioni su Kim Kallstrom: "E' corretto che la società toscana ci ha contattati per formularci un'offerta per Kallstrom: sfortunatamente io non conosco l'italiano e loro non parlavano inglese, poi abbiamo comunicato attraverso un interprete. Posso dire con certezza che non cederemo il ragazzo in prestito". Il presidente Ha comunque fatto sapere di essere disinteressato per l'offerta dell'Empoli che viene giudica inaccettabile. Sempre secondo Lundquist l'Empoli avrebbe offerto un miliardo di vecchie lire per il 50% del cartellino di Kallstrom con l'opzione di riscatto dopo un anno a 2 milioni di euro. E' però pronto a vagliare nuove offerte che dovessero provenire dagli empolesi. Intanto DiBi è stato ammesso al master per allenatori di prima categoria. Un passo che dovrebbe portare alla deroga e dunque alla possibilità per lui di guidare l'Empoli senza bisogno di un eventuale tutor alle spalle.     (calciomercato.com)
17 Giugno 2003 - Riunione col presidente: Di Natale, abbonamenti e varie  - Ierisera si è svolta presso la sala stampa del Castellani la riunione col presidente Corsi, presenti Calistri e una quarantina di tifosi:
--Innanzitutto ci ha comunicato che Di Natale ha rinnovato il contratto fino al 2007 con un congruo ritocco dello stipendio (si parla di 500mila euro a stagione). Poi spera che faccia come Maccarone e che riesca con un altro anno a grandi livelli ad avere più mercato il prossimo anno.
--Ci ha confermato il lancio di "gioco calcio", la nuova piattaforma di pay-Tv, formata da 18 squadre fra A e B. E' quasi tutto pronto e ciò porterà nelle casse azzurre una discreta sommetta.  Si appoggerà a Tele+ e Stream.
--Per l'ufficializzazione del nuovo allenatore bisogna attendere l'esito degli esami svolti da DiBi e poi soprattutto se gli verrà concessa la deroga ad allenare. In caso positivo sarà lui l'allenatore e Pane il suo secondo. Il tutto si dovrebbe sapere fra una decina di giorni. Comunque al momento che verrà presa la decisione ci sarà la sera stessa una riunione (alla presenza di DiBi, se sarà lui l'allenatore) con tutti i tifosi, soprattutto ci dovranno essere quelli che sono contrari. Vi terremo aggiornati sul sito e appena sapremo la data la inseriremo.
--Abbonamenti: per quanto riguarda le nostre proposte (su sua richiesta) per cercare di aumentare il consenso e i tifosi allo stadio. Ha giudicato le nostre proposte interessanti specialmente quella di riempire la maratona sopra e sotto di empolesi ad un prezzo stracciato. Sarebbe stato bello. Ma quando il bello non si concilia con il redditizio non c'è niente da fare. Facendo alcuni calcoli non se la sente di rimetterci così tanto. Il problema sta poi nel fatto che sarebbe stato impossibile fare grossi incassi avendo la maratona esaurita in abbonamenti a prezzo ridotto (in quelle 4-5 volte che con le grosse squadre si riempe lo stadio col biglietto a prezzo intero). Inoltre sempre per il fatto di avere la maratona "popolare" non può fare un prezzo da curva. Il prossimo anno con la nuova curva si avrà allora un prezzo stracciato per la curva (circa 100 euro). Promesso. Ci ha comunicato i prezzi degli abbonamenti che intendeva fare ed erano effettivamente lontanissimi da quelli da noi proposti. Dal confronto comunque siamo riusciti a limare qualcosa ed arrivare perlomeno ad alcune soluzioni che ci potevano accontentare. Come per esempio quella di diminuire notevolmente  il prezzo della Maratona Superiore rendendolo così accessibile a chi si trova a disagio in quella Inferiore per il tifo e così può emigrare godendosi la partita da un altro settore ad un prezzo di poco superiore e liberando in Inferiore posti che possono così essere occupati da chi porta entusiasmo e tifo, ad esempio gli studenti che ora hanno un abbonamento veramente ridotto (70 euro). Sicuramente non ci sarà l'aumento di 2-3.000 nuovi abbonati come preventivavamo noi con i prezzi stracciati uguali per sopra e sotto,  ma qualche centinaio in più forse si. Più di così non siamo riusciti ad ottenere, ma meglio che niente.
--Si è detto disponibile a provvedere come Empoli alla copertura della futura Curva Nord per poter agevolare i tifosi empolesi. Dato che con i nuovi ritrovati non dovrebbe costare poi tanto la copertura, se nessuno dei soggetti preposti, e neppure l'Empoli, dovessero provvedere c'è una mezza intenzione da parte dei tifosi di farla tramite una sottoscrizione.
--Per quanto riguarda la presentazione della squadra ci ha riferito che è loro intenzione farla nuovamente al Palazzo delle Esposizioni (sfidando il caldo che è stato patito lo scorso anno): noi abbiamo detto che sarebbe stato molto meglio coinvolgere di più la popolazione empolese e farla magari in una sera del luglio empolese in Piazza della Vittoria o ancora meglio in Piazza dei Leoni. Si vedrà.
--Verranno studiate iniziative per le scuole del circondario, magari con periodiche visite dei giocatori azzurri.
--Impensabile poi la sua idea di cercare di impedire di far vedere le partite casalinghe in Pay-Tv nei circoli della zona. Non può pretendere di prendere i soldi delle Pay-Tv e poi impedire che l'utente ne faccia uso. Cercare poi un accordo affinchè  non trasmettano l'Empoli ma solo le altre squadre sarebbe deleterio. Porterebbe sicuramente ad una perdita di consenso verso gli azzurri e sempre più in favore delle grandi squadre. Chi è abituato a vedersi le partite alla televisione continuerà a frequentarle e se non gli fanno vedere l'Empoli si "accontenterà" di vedere Milan,  Juve o Inter e ne diventerà più simpatizzante, specialmente i bambini portati dal padre.
--A fine serata abbiamo anche fatto presente il lustro che darebbe poter fare l'Intertoto (sembrava che quest'anno ci toccasse un posto e l'Empoli si è subito pronunciato per la rinuncia anche se poi il Perugia è tornato indietro e ha deciso di farlo). Per non stravolgere la preparazione (?) basterebbe andare a giocare con la Primavera o gli allievi, non conta il risultato ma solo portare il nome di Empoli per una volta in giro per l'Europa. Passati gli anni poi si ricorderà non il risultato ma solo il fantastico evento che il piccolo Empoli ha disputato una partita di Coppa Europea. E vi par poco. Un motivo di vanto in più. Il Corsi ha risposto che vedremo più avanti se ce ne capiterà l'occasione, ma vere promesse non le ha fatte. Peccato.

Salvo ripensamenti ecco i prezzi degli abbonamenti per il prossimo campionato (fra parentesi quelli dello scorso anno) per ridotti si intendono donne, invalidi, militari e ragazzi fino a 14 anni: 

   Nuovi Abbonati       Vecchi Abbonati       Ridotti Nuovi       Ridotti Vecchi         Studenti      
Maratona Inferiore e Curva Nord 190 (210) 165 (189) 150 (150) 110 (135) 70
Maratona superiore Laterale 390 (500) 260 (450) 350 (350)
Maratona superiore Centrale num. 450 400 350 315
Tribuna Inferiore 750 (800) 700 (720) 550 (550) 500 (495)
Tribuna Inferiore da almeno 5 anni 650 (720)
Poltrona Numerata 1.300 (1.300) 1.170 (1.170) 900 (900) 800 (810)
Poltronissima 2.200 (2.200) 1.980 (1.980)
17 Giugno 2003 - MERCATO  - L'Empoli ha mantenuto la promessa, il presidente Corsi ha dimostrato di essere un uomo di parola e mi ha accontentato». Antonio Di Natale è sereno, ha appena trovato l'accordo con l'Empoli e le sue parole dimostrano gratitudine verso la società. L'attaccante voleva rimanere in azzurro per tentare un altro miracolo, la seconda salvezza consecutiva, ed è stato accontentato. «Io ho abbassato le mie pretese - racconta Totò - e il club mi ha fatto un contratto fino al 2007, una cosa che non mi aspettavo e che mi rende felice. E' un fatto importante per me perché mi dà grande entusiasmo e serenità». E se arrivasse un'offerta importante da un grande club? «Dovremmo valutare il tutto con la società, ma io sono convinto di restare a Empoli, come ho sempre detto. Per me non è un sacrificio rimanere a Empoli dopo un campionato che ha dimostrato che posso giocare ad altri livelli. Chiedevo solo di essere accontentato». E anche se dovesse arrivare un grande club Di Natale resterebbe azzurro? «Difficilmente - dice Vitale - arriverà un club con 10 milioni di euro. Totò resta con noi per giocare la stagione della sua consacrazione e poi il prossimo anno sarà giusto che lui faccia il vero grande salto».
Il caso Berti è ormai irrecuperabile. Il direttore sportivo Pino Vitale, dopo aver dichiarato di stare cercando un portiere, ha fatto capire che per l'estremo difensore non ci sarà più spazio: «Berti non sarà più il portiere titolare dell'Empoli nella prossima stagione, o andrà via o al massimo farà il terzo. Il secondo sarà Cassano. Per il nuovo acquisto siamo a buon punto». Quindi la 'rottura' fra Berti e la società sembra definitiva. Il portiere dovrebbe andare al Palermo. Intanto l'Empoli segue sempre Cejas, l'ex Gazzoli e Storari, che è il favorito.
La pista svedese si sta sviluppando positivamente per l'Empoli. La trattativa per portare in azzurro il giovane trequartista della nazionale Kim Kallstrom, che ha convinto Daniele Baldini e i dirigenti empolesi, è appena iniziata ma già potrebbe andare a buon fine. Pare che il giocatore del Djugarden Stockholm sia intessato al trasferimento in Italia, per il quale è impegnato anche l'ex empolese Jhonny Ekstroem che sta cercando di portare a buon fine la trattativa. E' un trequartista molto potente di 185 centimetri di altezza, per 84 chilogrammi di peso.
Trasferta milanese quest'oggi per i dirigenti dell'Empoli. Il ds Pino Vitale e il dg Stefano Calistri saranno nel capoluogo lombardo per un piccolo summit di mercato con altri operatori. Sicuro un appuntamento per definire, con le firme, la comproprietà col Milan di Gasparetto, l'attaccante ex Prato che giocherà in azzurro nella prossima stagione. In inverno era già stato ufficializzato l'arrivo di Foggia, con la stessa formula. Sarà l'occasione per parlare anche di altre trattative coi dirigenti del Milan come quella legata a Cribari e a Grella. L'Empoli chiederà informazioni sui giovani centrocampisti rossoneri Donati e Dalla Bona e sul giovane difensore centrale africano Sarr che quest'anno ha giocato nell'Ancona. Potrebbe essere l'occasione anche per parlare con l'Inter di Pasquale, l'obiettivo numero uno per coprire il ruolo di terzino sinistro. Pare che ci siano buone possibilità per strappare ai nerazzuri il prestito di uno dei giovani (è un classe '82) più promettenti del calcio italiano. Probabile che l'Inter riesca a spuntare un'opzione su qualche azzurro nell'ambito di questa operazione.     (La Nazione)
17 Giugno 2003 - Per Silvio Baldini parte l'avventura a Palermo - Un volo da Malpensa, partito ieri mattina alla volta di Palermo, ha dato inizio ufficialmente alla nuova avventura di Silvio Baldini sulla panchina del club rosanero. L'ex tecnico dell'Empoli era a bordo dell'aereo privato del suo presidente Zamparini in compagnia dello stesso industriale e del ds Rino Foschi. L'appuntamento era fissato alle 11.30 nella sala conferenze dello stadio 'Renzo Barbera' con tutta la stampa palermitana. Baldini, hanno confermato i diretti interessati, ha firmato un contratto triennale da un milione di euro a stagione, sarà l'allenatore più remunerato della serie B e fra i più pagati in assoluto in Italia. Il tecnico si trasferirà con tutta la famiglia in Sicilia. Ai giornalisti di Palermo si è presentato un Silvio Baldini brillante e motivato: «La proposta di Zamparini mi ha subito convinto ed entusiasmato - ha detto - mi sono trovato di fronte un presidente disposto a investire e deciso a portare avanti un progetto. Io gli avevo proposto di firmare un contratto fino a giugno dell'anno prossimo, lui mi ha invece invitato ad accettare un ingaggio triennale. Credo nelle ambizioni di Zamparini e nelle potenzialità di una piazza come Palermo che da decenni aspetta con trepidazione la serie A. E' una sfida che mi affascina e mi rende orgoglioso, la conquista della promozione avrebbe per la tifoseria e per la città risvolti storici; anche per questo, mi piacerebbe gestire una squadra composta da uomini attaccati alla maglia». 
Non si è risparmiato parlando della sua nuova squadra, ma anche sull'Empoli il tecnico ha fatto qualche battuta: «Sono andato via perché salvarsi ancora sarebbe stata un'impresa troppo difficile senza le possibilità di investire. D'altra parte è giusto che l'Empoli faccia i suoi calcoli, soprattutto adesso che il calcio è in crisi. In ogni caso ho lasciato una città e un pubblico eccezionale che in occasione del mio addio è riuscito a commuovermi. I milioni di Zamparini? Certo, anche il denaro è stato una buona attrattiva, lo ammetto». Baldini poi si è lasciato sfuggire qualche parola su Atzori e Berti: «Me li porterei ovunque, sono uomini e giocatori splendidi».             (La Nazione)
11 Giugno 2003 - Ufficiale: Silvio Baldini al Palermo - Il Palermo ha ingaggiato ufficialmente quale allenatore Silvio Baldini, ex Empoli. Per lui contratto triennale e un milione di euro a stagione. L'accordo tra il presidente Zamparini e l'ex tecnico empolese era già cosa fatta da due mesi, ma solo ieri pomeriggio a Bologna è stato messo nero su bianco. La presentazione avverrà la prossima settimana, probabilmente lunedì. Il presidente del club siciliano ha dichiarato: "Sono soddisfatto della scelta fatta, perchè Baldini è uno che sa far giocare al calcio le squadre che allena. Per lui un solo obiettivo: la promozione in serie A". A Palermo Silvio Baldini dovrebbe portare tra gli altri diversi elementi della sua ex squadra, su tutti Berti, Atzori, Belleri, Giampieretti e Rocchi.         (calciomercato.com)
10 Giugno 2003 - DiBi oggi a Coverciano per l'esame - Ci siamo. Oggi potrebbe essere una giornata chiave per il futuro dell'Empoli.
Stamani, alle 10, all'interno del Centro Tecnico di Coverciano, a Firenze, dove fino a ieri era ospitata la nazionale di Giovanni Trapattoni con Totò Di Natale, si terrà la prova scritta di ammissione al 'Supercorso' per allenatori che consente di ottenere il patentino di 1a Categoria e guidare squadre di serie A e B. Fra i quaranta ammessi all'esame c'è anche Daniele Baldini, tecnico designato dell'Empoli, ma non ancora ufficializzato. Affinché la società azzurra possa comunicare alla Lega che il prossimo tecnico sarà l'ex capitano occorre una deroga federale e la condizione necessaria è che 'Baldo' superi l'esame e venga inserito nei venti, o poco più, che prenderanno parte al 'Master'. Si capisce quindi come quello di oggi sia un passo importante nella carriera dell'ex allenatore in seconda dell'Empoli, ma anche per tutto il club. L'esame scritto prevede lo svolgimento di due temi, uno inerente la tattica, l'altro la metodologia di allenamento. Il punteggio della prova scritta va da un minino di 1 a un massimo di 20. A questo vanno poi aggiunti i punti conseguiti per meriti sportivi, sia da calciatore, sia da allenatore. Insieme a Daniele Baldini ci sono grandi ex giocatori e tecnici già attivi. Difficile capire quando si concluderanno gli scrutini delle 40 prove scritte e quindi ancora non si può conoscere la data in cui si saprà il responso dell'esame. Indicativamente, comunque, i risultati dei compiti del precedente corso furono resi noti intorno ai primi di luglio. Ci sarà da attendere. Certamente questa non è una buona notizia per l'Empoli che dovrà aspettare, in caso di esito positivo, per presentare il suo nuovo tecnico. Probabilmente l'ufficializzazione ci sarà a pochi giorni dal raduno, a meno che a Coverciano non velocizzino le operazioni di scrutinio.        (La Nazione)
6 Giugno 2003 - Le proposte dai tifosi per aumentare il consenso per gli azzurri - Il Presidente Corsi ha chiesto aiuto a noi tifosi organizzati. Vuole delle idee per far aumentare il consenso e far tornare  i tifosi allo stadio, visto che è sotto gli occhi di tutti la deprimente attuale stagione se si confronta con gli altri nostri campionati di Serie A. Il caro biglietti insieme alla spietata e comoda concorrenza delle TV hanno inciso moltissimo nella nostra piccola realtà. Occorre prendere decisioni importanti per invogliare chi si è allontanato a riavvicinarsi all'Empoli e soprattutto alle partite vissute allo stadio. L'altra sera c'è stata una riunione fra alcuni dei gruppi di tifosi organizzati (presenti Unione, Desperados e Rangers). Chiaro che partiamo dal presupposto che il capitolo incassi tifosi è una delle ultime voci del bilancio dell'Empoli anche a detta dei nostri dirigenti. Conta sempre meno. I grossi introiti vengono dai diritti Tv e dalla vendita della pubblicità e dalle cessioni dei giocatori. Quindi il sacrificio di qualche migliaio di euro oggi, potrebbe essere un buonissimo investimento per crearsi un buon seguito per il futuro. In quest'ottica le nostre proposte che abbiamo fatto all'Empoli Calcio sono nell'ordine le seguenti:
1)
Innanzitutto sarebbe ottimale per la tifoseria non dare la squadra in mano a DiBi semplicemente perchè è chiaro che questa investitura mina la splendida unità di tutto l'ambiente creando grande insoddisfazione e rischiando di far diminuire il consenso fra i fedelissimi invece di aumentarlo all'esterno. Specialmente nel caso le cose dovessero mettersi male come quest'anno sarà difficile compattarsi e tenere unito l'ambiente.
2)
Svolgere una campagna abbonamenti fortemente accattivante e concorrenziale alle partite in Tv,  investendo per il futuro facendo avvicinare tutti quelli che in qualche modo sono tifosi azzurri. Come? La nostra forte proposta riguarda solo i settori popolari ed è quella di avere la Maratona Inferiore e Superiore in abbonamento tutta quasi allo stesso prezzo, ad un costo che potrebbe essere di poco meno di 5 euro a partita (quasi il biglietto di un cinema) avvertendo chiaramente tutti che nel finale di campionato non verranno fatti i prezzi stracciati come al solito. La nostra proposta abbonamenti per unico settore Maratona Inferiore e Superiore: 75 Euro per i vecchi abbonati e 99 per i nuovi.  Una qualche agevolazione in più per i pacchetti famiglia di 3-4 abbonamenti. Una campagna abbonamenti forte e decisa che non lascia dubbi invogliando chi non è proprio fortemente attaccato ai colori azzurri. Siamo certi che ci sarebbe la corsa all'abbonamento anche da parte di chi viene saltuariamente allo stadio. Quelli poi che brontolano sempre che sotto devono stare in piedi e gli da fastidio le bandiere che sventolano potranno andare tranquillamente a vedersi le partite nella Superiore e anche il tifo ne trarrà vantaggio. Il risultato sarebbe di esaurire la Maratona in abbonamenti cosìcchè in tutti le partite si avrà un bel colpo d'occhio con 6.000 empolesi sempre presenti in una Maratona esaurita. Agli empolesi verrebbero messi poi in vendita per le singole partite i biglietti della sola Curva Nord e della Tribuna.  Si eviterebbe inoltre di vedersi nelle grandi partite infiltrazioni dei tifosi avversari insieme a noi. Si creerebbe una vera e propria fortezza solo e sempre esclusivamente azzurra. La campagna potrebbe chiamarsi proprio così: "Maratona azzurra". In attesa di trasferire il tutto in blocco nella nuova curva che verrà costruita il prossimo anno. Poi è logico che chi fa l'abbonamento perchè conviene ma vuole vedersi solo le grandi squadre e non viene nelle altre partite lo girerà ad amici e parenti (che non sono poi così tanto tifosi da fare l'abbonamento ma che in questo modo potrebbero anche diventarlo venendo a vedere alcune partite e affezionarvisi) e così il risultato è che sarà sempre piena lo stesso la Maratona. 
3)
Investire nei ragazzi delle scuole elementari e medie del circondario, magari con abbonamenti ad hoc: 50 Euro. Giusto poi come al solito i biglietti gratuiti ai ragazzi delle scuole per avvicinarli allo stadio ma per farli diventare veri tifosi azzurri e i fedelissimi del domani occorre combattere la concorrenza delle grandi squadre. Non basta perciò un addetto anonimo della Società che fa il giro delle scuole e lascia i biglietti ai bidelli che poi li mettono magari sotto il banco e non li distribuiscono neppure. Devono essere i giocatori dell'Empoli che li danno direttamente in mano ai ragazzi. Con le TV che parlano sempre delle stesse squadre i bambini sono presi da questi grossi nomi (e si mettono le maglie di Del Piero e di Vieri) e allora bisogna avvicinarli allo stesso modo. Mandare a turno i giocatori nelle scuole (specialmente quelli più rappresentativi come per esempio quest'anno Di Natale) a fare chiaccherate con i ragazzi o creare extrascuola altre occasioni di incontro. Chissà che conoscendoli di persona non diventino i nostri giocatori i loro eroi: magari si potrebbero anche portare dietro gadget o delle magliette simili a quelle ufficiali da donare ai ragazzi che possono indossare quando giocano fra di loro. Fa veramente senso vedere i bambini di Empoli che indossano le maglie di Juve, Inter, Milan......facciamogli cambiare idea e diventare tifosi della loro città.
4)Anche nella vendita dei singoli biglietti ci vorrebbe un ridimensionamento dei costi. Anche qui il settore che ci interessa è quello definito popolare.  E' vergognoso far pagare 20-25 Euro per vedere una partita dal posto più popolare di una curva (dove tra l'altro spesso non si vede un granchè, specialmente in alcuni stadi). Anche per gli ospiti che hanno i costi della trasferta da sostenere. Poi quando andiamo noi in trasferta ci ricambiano con la stessa moneta. Occorre tornare a garantire un posto popolare dove la spesa massima è di 10 Euro. Magari differenziandolo  molto dal costo degli altri settori che anche se sono più onerosi chi ci va se li può ampiamente permettere. Come accadeva per legge anni fa. Il tifoso è una componente dello spettacolo e come tale va tutelato e non spennato. 
Per riavvicinare i tifosi alla squadra della loro città e sottrarli alle altre squadre, per fare concorrenza alle comodità delle TV, per interrompere la sfrenata corsa verso un calcio fatto solo di businnes e soldi e tornare a vivere il calcio con la vera ed insostituibile passione dei tifosi, e soprattutto per riportare la gente a frequentare dal vivo gli stadi, deve essere questa la politica da perseguire. Speriamo che le nostre proposte vengano prese in considerazione.                       

 

E' ANCORA DI NUOVO SERIE A
Per la sesta volta l'Empoli, il piccolissimo Empoli che rappresenta la piccolissima cittadina di Empoli con i suoi pochissimi tifosi, è nuovamente fra le grandi della serie A (1986/87 - 1987/88 - 1997/98 - 1998/99 - 2002/03 e adesso 2003/04) a dispetto di chi ci vuole male e di chi avrebbe preferito squadre più blasonate e di richiamo rappresentanti grandi città e metropoli. Che soddisfazione, i grossi e potenti club che comandano il calcio italiano (e lo hanno portato sull'orlo del baratro con la loro politica di mercato senza scrupoli) devono abbassarsi ancora una volta a venire a giocare nel nostro campetto comunale di cittadina di provincia e magari, perchè no, uscirne sconfitti. Noi siamo una speranza positiva per il calcio vero e passionale. Una piccola realtà che è un grande esempio per tutti a dimostrazione che chi vuole fermamente un traguardo, anche se impossibile, può ottenerlo con lavoro e con umiltà anche senza avere alle spalle potere economico e milioni di tifosi. 
Un sincero saluto invece a chi invece si rode il fegato per questa nostra posizione.......
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CIAO INVIDIOSI!!


  


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